Bossi docet


E’ singolare che proprio Augusto Rollandin si faccia carico di parole così pesanti: prevaricazione, imposizione. Le ha proferite il due giugno, Festa della Repubblica. Lui, il Presidente della Giunta, il Prefetto, il Presidente dell’Università, il Presidente dell’associazione del Forte di Bard e cos’altro ancora, lui parla di imposizioni e prevaricazioni e se la prende con il Governo che ha ridotto competenze (?) e risorse. Risorse che la Valle ha sprecato in progetti faraonici e inutili, ma, secondo lui, buttare i nostri soldi dalla finestra è un nostro indiscutibile diritto. Bossi docet!

Explore posts in the same categories: Degrado morale, Delirio, Mala politica, Manifestazioni, Uomini politici

Tag: , ,

You can comment below, or link to this permanent URL from your own site.

One Comment su “Bossi docet”

  1. mesard Says:

    per me e per la legge, Rollandin Augusto rimane un pregiudicato interdetto ai pubblici uffici e, certamente, non merita di rappresentare chicchesia, tantomeno una regione dell’unione europea.


Lascia un commento