Ma dove vive?
Simone Ruffini sente la necessità di scrivere una lettera alla Stampa per dichiarare l’amore che nutre verso il buon operato della sua Regione. Si complimenta, senza vergogna, per il tempestivo intervento riguardo al decreto Brunetta “che penalizzava la pluralità dei lavoratori che continuano a contribuire all’efficenza della macchina amministrativa valdostana”. Adorante dell’attuale Giunta, il Ruffini aggiunge che “la nostra Regione continua a trasmettere al resto della popolazione italiana senso di operatività ed efficenza del comparto pubblico”. Sempre il Ruffini si dice convinto “che il nostro modo di operare potrà servire da spunto per coloro che abitano al di là di Pont- Saint -Martin, esportando così quel modello Valle d’Aosta che governa all’insegna del buon senso”. Simone è un giovane che aderisce al GRUPPO JEUNES VALDOTAINS di cui il sito è scarno di informazioni e fermo da quel dicembre 2008. Dunque di lui sappiamo poco e nulla. Da quello che scrive, ci fa un tantino pena, perché da un giovane ci si aspetta ben altro che una sviolinatura al regime. Se sapesse come fuori dai confini viene vissuto il modello “Valle d’Aosta”, forse capirebbe certe prese di posizione che, se andassero mai in porto, ci farebbero trovare sulle spalle qualche migliaio di impiegati di troppo da dover mantenere. E’ probabile che, a quel punto, apporterebbe una qualche piccola modifica al suo concetto di buon senso.
Explore posts in the same categories: GossipTag: Decreto Brunetta, La Stampa, Simone Ruffini, Valle d'Aosta
You can comment below, or link to this permanent URL from your own site.
Rispondi