Posted tagged ‘Raphael Rossi’

Così si fa!

30 gennaio 2013

La sinistra tradizionale gli ha sempre sputato contro, nel migliore dei casi aspettava il passo falso, eppure il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti del M5s, si sta impegnando per rimettere in piedi Parma dopo la gestione precedente che l’aveva messa in ginocchio. Riguardo ai rifiuti ha interpellato Raphael Rossi, conosciuto come amministratore incorruttibile, per sviluppare la raccolta differenziata. Non si è avvalso dell’amico di un amico e neppure di un parente, ha scelto un professionista meritevole. Un uomo che non solo ha rifiutato una tangente cospicua per favorire una certa società, ma che ha denunciato il tentativo di corruzione. Così si fa!

Digressione 19

4 aprile 2011

Domenica 3 aprile c’è stata a Torino la manifestazione in favore di Raphael Rossi, uomo che ha denunciato un tentativo di corruzione e per questo lasciato solo dalle istituzioni. Ci sembra importante il testo che Raphael ha scritto per ringraziare tutti coloro che lo sostengono, un testo che responsabilizza, perché è vero che ognuno di fronte a una scelta può fare la differenza!

“Voglio ringraziare tutti voi. Io ho fatto solo quello che trovavo giusto però è grazie al sostegno e all’affetto di tutti voi che sono positivo in questa vicenda. Altrimenti, fossi solo, sarei AMARO, SCONFITTO e ognuna di quelle migliaia di euro che devo anticipare mi peserebbero come una bruciatura. Ne sarei amareggiato. Invece siamo in tanti e siamo forti, abbiamo trasformato una sconfitta in una vittoria.
Oggi tutti insieme abbiamo dimostrato un piccolo concetto, OGNUNO di noi PUO’ FARE LA DIFFERENZA. Il contributo di ognuno di noi può davvero cambiare il mondo. Ognuno di noi in funzione delle responsabilità alle quali è chiamato può scelgliere come comportarsi e cosi può lasciare il suo contributo alla collettività.
Adesso dobbiamo ORGANIZZARCI in modo da poter aiutare concretamente anche chi si trova di fronte alla corruzione, aiutare e sostenere. Grazie, Grazie, Grazie, signori Rossi, continuamo così, tutto quello che stiamo facendo e che, solo per caso, porta il mio nome, deve farci sentire tutti fieri”.

Grazie a lei, signor Rossi, per farci credere ancora negli uomini di buona volontà!

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Signori si nasce 2

15 ottobre 2010

Cercando su internet i nomi: Giordano, Malaspina, Succio e Gonnella, si scopre che i quattro signori sono stati arrestati, anche solo per un giorno, con l’accusa di tentata corruzione (la custodia cautelare non è prevista per questo tipo di reato). La storia è una tipica storia italiana, ma non fino in fondo. I quattro signori avrebbero offerto una lauta cifra all’allora vicepresidente dell’AMIAT, Raphael Rossi, per ovviare alle irregolarità  procedurali e tecniche riguardo all’acquisto di un macchinario inutile della somma di 4,5 milioni di euro (si trattava di sorvolare la regolare gara d’appalto). Da qui la storia si fa meno tipica-italiana: Rossi rifiuta i soldi e denuncia l’episodio. Ma cosa c’entra La Torre e cosa c’entra Luberto in tutto questo? (fine seconda puntata)

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