Posted tagged ‘Matteo Salvini’

Ma chi è questo schifo?

12 aprile 2015
A Napoli la faccia di Salvini è stampata sulla carta igienica! Grande intuito i napoletani!

A Napoli la faccia di Salvini è stampata sulla carta igienica! Grande intuito i napoletani!

L’iniziativa è di permettere a tutti i cittadini di chiedere allo Stato Italiano l’asilo politico e lo status di rifugiato. Quanto sopra perchè in Italia esiste il paradosso per cui hanno più diritti, agevolazioni e sovvenzioni gli stranieri piuttosto che gli italiani.” La Lega, anche in Valle d’Aosta, cavalca l’onda lunga di Salvini e procaccia voti chiedendo all’intestino degli italiani di esprimersi al voto. E cosa può produrre l’intestino se non merda? Infatti merda è la raccolta di firme promossa dalla Lega per combattere quello che ritiene essere un privilegio per gli stranieri. Il diritto d’asilo è antichissimo e protegge le persone perseguitate nel loro paese, un diritto a cui tutti gli Stati civili si attengono. La Convenzione di Ginevra del 1951 e il Protocollo del 1967 sono alla base del diritto internazionale del rifugiato. Ritenere che gli italiani stiano peggio di chi rischia la morte o la persecuzione è una menzogna degna del peggior politico che l’Italia abbia visto negli ultimi anni: Matteo Salvini. Una menzogna che ha l’unico scopo di raccattare il consenso delle persone più deboli.  (altro…)

Accattoni

16 dicembre 2013

Le Europee di maggio 2014? Per vincere i boeri come Salvini, che contro l’Europa punteranno tutto esaltando il tribalismo zotico delle “piccole patrie”, abbiamo bisogno di maggiore integrazione politica. Ossia in primis di una banca centrale europea che possa battere moneta, come la Federal Reserve. Poi di due ministri europei: uno degli Esteri e uno del Tesoro (o economia). Poi di un unico esercito europeo. Insomma bisogna mandare a Strasburgo riformatori, non accattoni abili a dirottare fondi. Dunque pure in Valle voglio votare chi cerchi di edificare l’Eu, non chi cerca di andare a Bruxelles perché lì distribuiscono la grana. E’ la differenza tra il voto localista e il voto maturo.
Ne parla bene questo raccontino, che mi piace pensare ispirato ai Mastri Comacini (alla faccia della Gelmini, laureata in Calabria…):  “Tre persone erano al lavoro in un cantiere edile. Avevano il medesimo compito, ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse.
– Spacco pietre – rispose il primo.
– Mi guadagno da vivere – rispose il secondo.
– Partecipo alla costruzione di una cattedrale – disse il terzo”.
Ecco, i partiti localisti in Valle (Balena Rossonera, Stelutis alpinis e frattaglie dei “puttanieri per la libertà”, al massimo arrivano al secondo livello. Federalisti? No, accattoni. (roberto mancini)