Posted tagged ‘Giorgio Forattini’

Cultura come favore

14 gennaio 2011

Noi di Patuasia, consideriamo i soldi spesi per la cultura un investimento sempre! Ma, come per tutti gli investimenti, si rendono necessarie le verifiche che, in questo caso, non sono il ritorno economico, anzi questo è sempre secondario rispetto a quello dell’arricchimento culturale e, di conseguenza, comportamentale di una collettività. Abbiamo spesso fatto notare come le ingenti somme elargite dall’assessorato alla Cultura, tramite la successione dei vari assessori, non abbiano creato un humus culturale stimolante e vivo: eravamo e rimaniamo dei paesani piuttosto rozzi. La cultura ha bisogno di un progetto che segua un obiettivo; da noi così è stato fatto ai tempi dell’assessore al Turismo Liborio Pascale e del prof. Janus, quando questi voleva creare e aveva creato, una vetrina nazionale sull’arte contemporanea. Dopo di lui la politica o meglio i politici, si sono accaparrati senza competenze della cultura utilizzandola come arma di potere per obiettivi clientelari. Le sedi espositive che avevano il loro genius loci, divennero luoghi anarchici dove si è esposto di tutto. La situazione oggi non è cambiata. Riconosciamo all’attuale assessore, Laurent Viérin, uno sforzo che condividiamo, per la salvaguardia della cultura di tradizione, ma al tempo stesso identifichiamo in lui il provincialismo di chi si lascia facilmente tentare dalle sirene del-successo-che -fu. Non abbiamo bisogno di personaggi come Forattini o Mogol o Toscani e neppure della Fondazione Re Rebaudengo, abbiamo bisogno di un progetto unico, straordinario, nostro, capace di rivitalizzare il nostro pensiero e darlo in pasto al mondo. Inseguendo le celebrità facciamo solo i loro interessi, a loro non importa nulla della Valle d’Aosta, sono attratti solo dai suoi soldi.

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Trenino ciuf ciuf

22 aprile 2010
Da: Pont-Saint-Martin-Alternativa

Certo che Questi hanno l’ossessione dei treni! Trenino-di -Cogne, trenino-Gingle-Bell-per-bambini, trenino-dei-turisti, treno-Aosta -Martigny… . Tutti tranne quello che ci importa: l’Aosta-Torino!

Satira x satira

21 aprile 2010

... IN GLORIA, AMEN!

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Basta la Parola!

20 ottobre 2009
Una volta tanto piaccio a quelli di Patuasia. Evvai!

Una volta tanto quasi piaccio a quelli di Patuasia. Evvai!

Per dimostrare che noi di Patuasia news non siamo faziosi, ma semplicemente persone culturalmente molto esigenti e con il  gusto spiccato per la libertà di espressione, siamo lieti di comunicare la nascita di un festival, questa volta buono e giusto. Ci riferiamo al festival della parola “Babel”. In tempi di carestia grammaticale dove le parole vengono azzoppate, ridotte a cenci, violate, semplificate dai mezzi di comunicazione di massa (vedi alle voci telefonino, televisione, internet…); in tempi dove la parola data si perde in un batter di ciglia, dedicare spazio, tempo e denaro alla Parola, lo riteniamo una operazione importante. Una restitution dovuta, ne diamo atto all’assessore regionale alla Cultura Laurent Viérin. Una caduta di gusto però la riscontriamo nella scelta di Giorgio Forattini come testimonial dell’esiliato (probabilmente da noi visto che questa è la sua seconda performance in Valle!). L ‘esposizione che si inaugurerà al castello di Ussel, sarà quella curata da Gherardo Frassa e che sta girando in tutta la Penisola.  Ma una mostra di satira che presenta gli ultimi quarant’anni di fatti e misfatti italiani che ci azzecca con l’esilio, tema della prima edizione di Babel? Forattini un esiliato mediatico come lo definisce l’assessore? Ma se ha cavalcato per anni le prime pagine di quotidiani illustri, pubblicato decine di libri e inaugurato mostre in tutti gli anfratti del Bel Paese, che esilio mediatico sarebbe mai questo? Più in linea con il tema prescelto sarebbe stata una mostra sulle parole dell’esilio (quante e quanto belle!), confezionata su invito da qualche bravo artista che sulla parola lavora. Pur fiduciosi, temiamo un’assenza di rigore e il solito minestrone-nazional-popolare dove gli ingredienti (amici) sono scelti e giustificati dal gusto (simpatie) del politico, invece che da una riflessione seria e professionale.

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Cuore o tasche?

29 aprile 2009

Il signor Giorgio Forattini, da uomo di mondo qual’è, ce lo ha fatto sapere con spigliata disinvoltura: “Mi trovo particolarmente bene nelle regioni  a Statuto Speciale, perché qui si lavora bene e si spendono bene i soldi!”. Quel “bene”, più volte ripetuto, si riferisce al fatto che noi, questa estate, lo ospiteremo, inaugurando una mostra di vignette nel castello di Ussel e un’altra di disegni ad Aosta, ideate espressamente per la Regione autonoma (grazie grazie). Quasi certo che, come con Mogol, ci scapperà un premio o chissà quale altra cavolata pur di “legare un altro bel nome della cultura italiana alla Valle d’Aosta. L’assessore regionale all’Istruzione e Cultura, Laurent Viérin, ci tiene proprio a voler domiciliare nel nostro cuore i pensionati di lusso della cultura nazionale. Un bel gesto che sottolinea l’eccellenza della Valle in fatto di servizi agli anziani. Ma noi, i cinici di Patuasia news, siamo più propensi a credere che più che nel nostro cuore, gli arzilli vecchietti preferiscano albergare nelle nostre tasche!