Posted tagged ‘Etica’

C’è un grande prato verde…

11 aprile 2013

Il M5s valdostano darà il suo appoggio condizionato a quella coalizione che sosterrà i quattro o cinque punti etici e non trattabili, presenti nel loro programma. La porta del dialogo non è quindi chiusa come lo è stata invece a Roma verso la proposta di Bersani. Immagino che quei punti blindati possano più facilmente essere condivisi dalla coalizione del centrosinistra che dell’etica si è sempre fatta promotrice, pur scivolando qui e là. Bene, questa apertura potrà essere decisiva per mandare all’opposizione l’Union valdotaine e i suoi alleati, il loro fallimentare sistema di governo, gli intrecci con gli affari, la parentopoli… . Mi auguro che tutti i partiti di opposizione siano all’altezza della grande responsabilità che li attende; che guardino principalmente al grande prato collettivo e non al loro ridicolo orticello: la possibilità di mandare a casa il vecchio leone questa volta c’è!

Attenti a quei due! Tre, quattro…

28 gennaio 2012

Claudio Lavoyer è l’assessore che organizza l’appuntamento annuale in collaborazione con il Centro europeo di Bioetica e qualità della vita (?), Unesco, Università vda, Casinò… sul rispetto della legalità. Una delle frasi di Lavoyer testimonia il suo tenace impegno per un’amministrazione etica: “faremo tutto quanto possibile in termini di lotta alla criminalità, che è un prerequisito per lo sviluppo”. (La lotta o la criminalità?). Già Patuasia aveva fatto notare a suo tempo che non era di buon gusto la presenza di una persona simile che era stata condannata in primo grado per truffa ai danni della Regione. (La caduta in prescrizione non è un’assoluzione). Insieme a Lavoyer troviamo ancora una volta la sua compagna, Patrizia Carradore, anche lei coinvolta in guai giudiziari e prescritta. Promossa per merito al ruolo di assessore al Turismo di Aosta. I due giocano il ruolo dei finti tonti: fatti privati, cosa c’entrano con i nostri ruoli istituzionali? Secondo i due amministratori il concetto di etica si può scindere: in pubblico partecipo a convegni come “Diritto e Etica”, nel privato mi faccio i cazzi miei. In perfetto stile berlusconiano. La Carradore, poi, aggiunge quell’arroganza tipica di un certo stile politico alla Santanché, ma che in realtà nasconde la sua scarsa autonomia di pensiero: alla legittima richiesta di chiarezza da parte delle altre forze politiche, nonchè al dovere di spiegazione nei confronti dei cittadini, si trincera dietro un: “No comment, come dicono gli americani”. (La Stampa). Donna di mondo la nostra! Una domandina facile facile: qualcuno sa qualcosa del loro capogruppo, Leonardo La Torre? Se non ricordo male aveva un’accusa di turbativa d’asta finalizzata a favorire una sua azienda, pendente sul capo.

La democrazia non è di casa qui.

3 marzo 2011

Questa figurina dei Mangia-Mangia vale doppio!

Come funziona una democrazia? Con una società civile. Questa si trova in Germania dove un ministro non può mentire neppure per questioni che riguardano la sua vita privata. In Germania esiste ancora una società civile che poggia su principi solidi da noi no. Là i ministri bugiardi si dimettono da noi fanno carriera. Dunque difficile parlare di democrazia. All’etica che dovrebbe essere il fondamento della politica, si è sostituito il fare. Per non andare troppo lontano da casa, noi abbiamo un Presidente condannato che governa grazie a un elettorato che non si può definire società civile. Un elettorato che si fa un baffo delle regole morali e si affida alla capacità decisionale di un uomo che ha avuto seri guai con la giustizia. Rollandin è stato riabilitato? E cosa significa? Il provvedimento giudiziario che estingue l’interdizione dai pubblici uffici, non costituisce una riabilitazione morale! Perché, secondo voi, un pedofilo che ha pagato il suo debito alla società può tranquillamente tornare al suo lavoro a contatto con i bambini?  O sarebbe più sensato fargli fare qualcos’altro? Sono convinta che tutti propenderebbero per il buon senso. Eppure, nei confronti della cosa pubblica, si ragiona in maniera diversa. Rollandin che è stato condannato nel 1994 in via definitiva dalla Cassazione per aver danneggiato la Regione nella gestione dei contributi alle società concessionarie per i trasporti pubblici, oggi si trova sullo scranno più alto della stessa Regione e, come se non bastasse, è pure Prefetto e Presidente dell’Università valdostana! Concilia con la civiltà tutto questo? Guste è un uomo che fa. Prende le decisioni. Per i nuovi barbari, basta e avanza. L’importante è che fra i suoi provvedimenti ci sia spazio anche per gli interessi del suo elettorato. Così ragiona chi vota Guste Mica Qualunque and company. La società civile è un’altra cosa e sta da un’altra parte. Lo stesso vale per la democrazia.

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Una faccia come…

7 settembre 2010

Volevamo essere provocatori, invece abbiamo rivelato la nostra profonda ingenuità. Il consigliere regionale indagato per lo scandalo del bestiame, Mauro Bieler, non solo non ha dato le dimissioni e nessuno dell’opposizione le ha richieste, ma è stato riconfermato rappresentante della Regione e Presidente della Fondation Grand Paradis! Se noi ci meritiamo di essere degli imperdonabili  ingenui, il signor Bieler come potrebbe essere descritto? E quelli che lo hanno riconfermato nell’incarico che idea hanno dell’etica, se mai ne avessero una?

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EBBRAVO!

2 settembre 2010

Ebbravo Fabio Protasoni che scrive una lettera al direttore di Aostasera.it, interrogandosi sui fatti recentemente emersi nel mondo agricolo e in quello sanitario.” Se un sistema sociale ed economico come il nostro, fortemente incentrato sulla presenza istituzionale, comincia a presentare i sintomi di comportamenti e condotte che non sono più semplicemente individuali ma che sembrano prefigurare strutture e consorterie, al di là degli esiti giudiziari, credo che occorrerebbe correre ai ripari.” Così si esprime. Rimandiamo alla lettera che è lunga e interessante. E rileviamo, ancora una volta, che è un semplice cittadino a muovere delle considerazioni sui fattacci accaduti. Dai partiti niente!

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Così va il mondo 2

14 giugno 2010

L'assessore Baccega in tenuta da caccia all'evasore fiscale!

Sempre per dovere nei confronti della memoria, ci sembra giusto rispolverare qualcosa che riguarda l’assessore comunale alle Finanze, Mauro Baccega. Il nostro amministratore fu imputato di “frode fiscale” e poi assolto insieme ad altri eccellenti nomi del panorama politico-imprenditoriale valdostano (il giro delle discoteche). Sembra che, a quel tempo,  non fossero stati dichiarati tutti i  ricavi dal 1993 al 1997, dalle società, la “Grazieatutti srl” e la “Byblos srl.  I nostri politici sono persone che hanno il senso dell’humour, così anche Baccega, come fece il suo collega Lavoyer, ha pensato bene di partecipare, nel recente passato, a un seminario, organizzato dall’Associazione nazionale uffici tributari enti locali (Anutel), dal tema emblematico: “Recupero dell’evasione fiscale negli enti locali”. Ecco quello che ebbe a dire: “Una fiscalità più equa che dal punto di vista dei tributi si traduce nel pagare tutti per pagare meno”. Che dire? Che abbiamo una scuola che sforna professionisti della presa per i fondelli molto efficace! Lavoyer, condannato in primo grado per truffa (condanna andata probabilmente in prescrizione), organizza da assessore regionale alle Finanze, un convegno sull’Etica nella politica. Carradore, sua segretaria particolare al Turismo, condannata in primo grado per truffa (condanna andata probabilmente in prescrizione), diventa assessore comunale al Turismo. Baccega accusato di violazione della norma tributaria e poi assolto grazie alla riforma dei reati tributari, partecipa, da assessore alle Finanze, a un seminario contro l’evasione fiscale! Dalla scuola Presa-per-i-fondelli, sono usciti ottimi allievi!

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UHA UHAA UHAAA 6

20 novembre 2009

DAL COMUNICATO STAMPA

“L’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse Naturali ricorda agli allevatori che entro lunedì 23 novembre 2009 possono essere presentate le domande per usufruire dei fondi stanziati a sostegno del settore zootecnico in situazione di crisi finanziaria ed economica ed ETICA-MORALE! (ndr) . Si ricorda che il 6 novembre scorso la Giunta regionale, con propria deliberazione, ha stanziato 5 milioni di euro destinati a tutti gli allevatori di bovini della Valle d’Aosta, iscritti all’anagrafe del bestiame, e ai produttori di latte caprino, iscritti ai controlli funzionali, compatibilmente con le altre domande presentate per il benessere animale nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (misura paglia). Gli incentivi, calcolati in base ai parametri 2009, sono finalizzati al miglioramento dell’igiene e del benessere animale“.

UHA UHAA UHAAA UHAA UHA UHAAAA UHAA UHA!

UHA UHAA UHAAA 5

15 novembre 2009

Una delegazione del Consiglio regionale della Regione autonoma Valle d’Aosta, si è recata a Palermo per incontrare una delegazione dell’Assemblea regionale della Regione autonoma Sicilia, fra gli argomenti l’ETICA! Ci chiediamo: CHI E’ MAESTRO DI CHI?

UHA UHAA UHAAA UHA UHAA UHAAA UHAA UHA