Posted tagged ‘Davide Caruso’

Le domande di Patuasia

22 luglio 2010

Se il Competente Ufficio regionale dell’Assessorato al Bilancio e Finanze ha respinto la domanda di accesso ad alcuni documenti richiesti da un gruppo di cittadini, può farlo anche con i consiglieri? E, se non può farlo, perché i consiglieri di opposizione non visionano tali documenti e cioè il risultato della perizia commissionata agli Ingg. Maione e Caruso riguardo all’acquisto da parte della Regione Valle d’Aosta del parcheggio sotterraneo nell’area ex residence Mont-Blanc?

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Trasparenza!

21 luglio 2010

Riceviamo dall’Associazione Libero Pensiero e volentieri pubblichiamo.

COMUNICATO STAMPA: Acquisizione da parte della R.A.V.A. del parcheggio sotterraneo nell’area ex residence Mont Blanc: rigetto di istanza di accesso agli atti.

L’Associazione Libero Pensiero e il Gruppo degli amici di Beppe Grillo V.d’A. rendono noto che il competente Ufficio regionale dell’Assessorato al Bilancio e finanze, con nota prot. n. 18554 in data 16 luglio 2010, ha respinto la domanda di accesso ai documenti contenenti la perizia e le altre analisi economico valutative commissionate agli Ingg. Maione e Caruso con deliberazione della Giunta regionale n. 1411/2010, inoltrata in data 9 luglio.

E’ in corso di attivazione la procedura di tutela prevista dalla normativa vigente per il tramite dell’Ufficio del Difensore civico regionale, all’uopo già interpellato al fine della presentazione della richiesta formale di intervento. Non pare superfluo rammentare, in queste circostanze, le parole del Presidente della Regione pronunciate nel corso di una recente intervista sulla vicenda in questione: “Stiamo facendo tutto alla luce del sole…” (LA STAMPA).

Fatte salve, sin d’ora, le ulteriori forme di tutela in sede amministrativa e giurisdizionale contro l’atto di diniego che si ritiene illegittimo, si invitano tutte le Associazioni dei consumatori e gli altri Enti portatori di interessi giuridicamente rilevanti ad inoltrare analoghe istanze di accesso agli atti rifiutati in nome di un diritto alla trasparenza sventolato demagocicamente come una conquista ma poi, di fatto, negato.

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Che sarà?

5 luglio 2010

Nuova freccia per Robin Ferrero!

I vecchi proprietari del Residence Mont-Blanc avevano chiesto, un paio di anni fa, alla Regione sei milioni di euro per la cessione dell’area, offerta non presa in considerazione. Ora l’acquisto invece sembra urgente, così urgente da aver richiesto una variazione dell’Accordo di Programma fra la Regione e il Comune, avvenuta con un Consiglio comunale straordinario il 13 maggio 2010. Perché tanta urgenza? Perché i nuovi proprietari dell’immobile, l’Impresa San Bernardo srl,  hanno fissato un termine di scadenza: il 30 maggio 2010 (quando mai un privato fissa i tempi di acquisizione?). Il Comune, nonostante un certo malumore provato anche nei banchi della maggioranza, approva la modifica. Il 21 maggio Grimod e Rollandin la firmano. Ora l’Accordo di Programma prevede l’acquisizione di 510 posti auto dall’Impresa Saint-Bernard srl. A che prezzo nessun ancor lo sa. (Quando mai uno compra qualcosa senza conoscerne il prezzo?). Per saperlo vengono sborsati 30.000 euro agli ingegneri Maione e Caruso che dovranno stimarne il valore di acquisto. La necessità pubblica, come la definisce Rollandin, si colora quindi di vistose eccentricità. Non ultima quella che riguarda i nuovi proprietari: Giuseppe Tropiano, amministratore unico della Saint-Bernard e animatore della Festa dei santi Giorgio e Giacomo; l’ingegnere Serafino Pallu, balzato agli onori della cronaca per la condanna a un anno di reclusione a causa del crollo della ex Caserma della Guardia della Finanza, nonché del contestatissimo ponte sul Buthier; i figli del faccendiere del Presidente, Gianni Coda: Claudio e Corrado; Mario e Gabriella Cuc; Alessandro e Fabrizio Cecchetto. Siamo in attesa di conoscere il prezzo che la collettività dovrà sborsare per il suo bene e soprattutto di quello che farà la Magistratura, in seguito alla presentazione del dossier da parte dell’Associazione Libero Pensiero.

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