Posted tagged ‘Comitato Valle Virtuosa’
6 dicembre 2011
Riceviamo dalla signora Anna Gamerro e volentieri pubblichiamo.
Mi è appena arrivato un avviso di notifica. Vado subito a ritirarlo: è un ricorso al TAR della Valle d’Aosta. lL “Asso-Consum Onlus”, associazione per la difesa dei consumatori, avente sede in Roma, in persona del Presidente Daniela Perrotta, richiede l’annullamento della deliberazione della “Commissione regionale valdostana per i procedimenti referendari e di iniziativa popolare”, che ha dichiarato ammissibile la proposta di legge d’iniziativa popolare concernente il pirogassificatore. Richiede, quindi, una sospensione dell’iter referendario. Un’associazione per la difesa dei consumatori che vuole togliere la parola ai cittadini: ha dell’incredibile! La notifica del ricorso mi è giunta poiché, insieme ad altri 4 cittadini valdostani, faccio parte del gruppo di promotori del Referendum. Non abitando qui, la signora Perotta, non avrà mai potuto notare il fenomeno tipicamente montano dell’inversione termica, che schiaccia gli inquinanti nel fondo valle durante l’inverno, aggravando il loro effetto sulla salute. Ma certo, come Presidente di un’associazione che vuole tutelare i consumatori, avrà ben presente la raccomandazione dell’Unione europea che sconsiglia il trattamento a caldo dei rifiuti nei territori di montagna… Ma veniamo alle motivazioni del ricorso dell’Asso – Consum Onlus. Mi piacerebbe chiedere alla Presidente Perrotta, perché la sua Associazione ha interesse a impedire ai valdostani lo svolgimento di un Referendum propositivo previsto dal nostro Statuto Speciale e dalle nostre leggi regionali? E come mai ha interesse a schierarsi a favore dei trattamenti a caldo (pirogassificatori e inceneritori), chiaramente ben più impattanti sulla salute (oltre che più costosi: l’appalto ammonta a 225 milioni di euro), rispetto agli innocui trattamenti a freddo e alla raccolta dell’umido organizzata ? E se si può difendere i cittadini togliendo loro la parola? Vorrei poter farle capire che percepisco il ricorso come sconcertante e profondamente ingiusto. E anche come un’ingerenza dall’esterno che dovrebbe far indignare ogni abitante della Valle! Abbiamo il diritto di esercitare la nostra sovranità popolare. Maîtres chez nous!, mi vien quasi proprio da dire.
http://vallevirtuosa.blogspot.com/
Categorie: Domande, Inquinamento, Referendum, Rifiuti
Tags: Asso-Consum, Comitato Valle Virtuosa, Daniela Perotta, Pirogassificatore, Referendum propositivo, Valle d'Aosta
Comments: 10 commenti
28 novembre 2011
C’è un’associazione non lucrativa “costituita nel 2002, l’ Assoconsum che opera in Italia ed in Europa attraverso una consistente rete di delegati regionali, provinciali e cittadini il cui scopo è quello di perseguire esclusivamente obiettivi di utilità sociale a tutela dei consumatori. “. Questa associazione che ha un logo molto simile a quello di Forza Italia e che nel primo articolo dello Statuto si dice per la difesa degli utenti e dei cittadini nel campo della vita, dei consumi consapevoli, dell’eco-ambiente, del territorio e dell’energia, ha notificato un ricorso al TAR per annullare il provvedimento della Commissione per i procedimenti referendari. La Commissione ha ritenuto ammissibile la richiesta dei referendari e le firme sono state già raccolte: allora che razza di mossa è mai questa? Possibile che un referendum, vero strumento di partecipazione democratica, faccia così paura? E a chi potrà mai far paura la partecipazione attiva dei cittadini? Allora quando scrivo, e lo faccio da anni, che l’unica eccellenza valdostana che possiamo vantare fuori dalle mura è la mafia al governo, dico cosa vera.
Categorie: Battaglia, Degrado morale, Domande, Folclore valdostano, Mafia di montagna, Mala politica, Referendum
Tags: ASSO CONSUM o.n.l.u.s., Comitato Valle Virtuosa, Referendum pirogassificatore, Valle d'Aosta
Comments: 10 commenti
27 ottobre 2011
Diverse e attendibili persone mi hanno riferito che alla raccolta delle firme contro il progetto del pirogassificatore promossa alla Croix Noire, un noto esponente dell’Union urlava alla gente di non firmare. L’episodio sembrerebbe banale , ma non lo è. Ricorda il referendum sull’ospedale, quando gruppi armati di parole e sguardi “invitavano” i cittadini a snobbare l’appuntamento democratico. Uno stile che con la democrazia ha poco da spartire. La democrazia si muove, fa rumore, si confronta, lotta, discute, si incazza. Il silenzio, l’ubbidienza, il voltare lo sguardo altrove sono comportamenti tipici di un regime. Di una dittatura. Scegliere significa poter raffrontare due o più strade diverse, farsi un’opinione e agire in merito. Questa è la libertà. Di questa libertà qualsiasi autoritarismo ha paura. Perché il potere non si fonda sulla libertà, ma sull’acquiescenza indotta. Sul ricatto. L’Union valdotaine è molto preoccupata dal probabile referendum che non considera come un’opportunità, bensì come una grana che potrà scalfire il suo immenso potere. Da qui l’atteggiamento di quel tal “signore”, trova la sua ragione di essere. Da qui lo spostare le reali motivazioni che spingono Valle virtuosa a contrastare il progetto e che hanno come obiettivo ultimo la salvaguardia della nostra salute, su un piano diverso, più facile da gestire. L’assessore all’Ambiente, Manuela Zublena, apre l’affondo, secondo lei e il suo regista, la mobilitazione di numerose persone appartenenti a colorazioni politiche differenti, sarebbe opera dell’opposizione spinta solo a far cadere l’attuale maggioranza. Ciò dimostra povertà di argomenti e disprezzo nei confronti degli undicimila firmatari. Disprezzo nei confronti della democrazia che sulla partecipazione fonda il suo essere. Disprezzo nei confronti di chi non vuole imposizioni dall’alto. Disprezzo nei confronti dell’intelligenza. Di questo disprezzo è fatto il nostro assessore. Dunque sarà normale che ci saranno nuovi gruppi armati di cellulare che faranno la ronda davanti ai seggi. Se qualcuno è ancora convinto di vivere in una regione normale è bene che si ravveda.
Categorie: Ambiente, Battaglia, Degrado ambientale, Degrado morale, Inquinamento, Mala politica, Salute, Uomini politici
Tags: Assessorato Ambiente, Comitato Valle Virtuosa, Manule Zublena, Pirogassificatore, Valle d'Aosta
Comments: 10 commenti
5 agosto 2011
Che fine ha fatto Valle Virtuosa? Il Comitato dispone di un patrimonio di undicimila firme che, spero, non voglia disperdere come ceneri. Il fatto che la Giunta regionale abbia preso le proprie decisioni circa lo smaltimento dei rifiuti e abbia scelto come risoluzione ottima il pirogassificatore, non vuole dire niente. In democrazia l’ultima parola l’hanno i cittadini sempre che questi una parola ce l’abbiano. Sono certa che la contraddizione pirogassificatore-raccolta differenziata (uno eslude l’altro) sarà risolta con l’apertura della discarica, argomento già affrontato in passato. Saranno i rifiuti sepolti a far da pappa al mostro sempre affamato. Provate a immaginare il seguente scenario futuro: scavi nell’area tossica della ex Cogne per costruire una nuova zona residenziale, un parco dei divertimenti ecc… e altrettante voragini nella ex discarica per sfamare l’inceneritore e poi provate a respirare, se ci riuscite.
Categorie: Affari, Battaglia, Degrado ambientale, Degrado morale, Degrado urbano, Folclore valdostano, Inquinamento, Mala Amministrazione, Rifiuti, Salute
Tags: Comitato Valle Virtuosa, Pirogassificatore, Smaltimento dei rifiuti, Valle d'Aosta
Comments: 8 commenti
16 luglio 2011
Bella la lettera del consigliere comunale Alpe, Paolo Fedi, pubblicata sulla Stampa. (Finita l’organizzazione del partito cominciano a tirar fuori le unghie? Bene, era ora!). Puntualizza e critica con lucidità i comportamenti che tre amministratori hanno tenuto sulla scelta del pirogassificatore, nei confronti di noi cittadini. Dario Comé si dice deluso, secondo lui dovremmo essere noi firmatari a spiegargli le ragioni del no e, visto che non siamo all’altezza per farlo, ecco che il pirogassificatore risulta essere ai suoi occhi “la migliore soluzione possibile”. Com’è che Comé non ha letto la petizione? Si chiedeva, infatti, di effettuare una comparazione fra le due scelte: il pirogassificatore e il trattamento a freddo, perché di quella caduta dall’alto noi non ci fidiamo, dunque è l’amministrazione che deve fornire risposte adeguate alle nostre domande non il contrario! Manuela Zublena si scaglia contro il dottor Vettorato reo di aver detto pubblicamente quali sono i rischi per la salute con un impianto che brucia i rifiuti, praticamente sotto casa. Secondo lei, parlare di salute non è di competenza di un medico, ma del Presidente della Giunta. Quest’ultimo poi, non ha tempo da perdere. Bisogna lasciarlo lavorare. E’ un uomo del fare, uno che prende le decisioni, uno che conosce poco le regole democratiche che, sì saranno anche più lente, ma garantiscono una maggiore partecipazione nelle decisioni che coinvolgono una comunità. Uno che, in buona sostanza, se ne frega delle petizioni e dei cittadini. Perché mai noi dovremmo accettare le sue scelte? Non ci bastano la puzza e i gas che la discarica emette e la diossina nell’aria?
Categorie: Ambiente, Battaglia, Degrado ambientale, Degrado morale, Domande, Inquinamento, Mala Educazione, Mala politica, Natura Morta, Petizione, Rifiuti, Salute, Uomini politici
Tags: Augusto Rollandin, Comitato Valle Virtuosa, Dario Comé, Manuela Zublena, Pirogassificatore, Rifiuti, Trattamento a freddo, Valle d'Aosta
Comments: 3 commenti
2 giugno 2011
Non possono non considerare che più di undicimila valdostani hanno apposto la loro firma per chiedere un ulteriore confronto circa i diversi metodi proposti sullo smaltimento dei rifiuti. Un vero record! Non possono non ascoltare questa richiesta perché non viviamo in un regime feudale e neppure dittatoriale: che a loro piaccia o no viviamo in democrazia. E in una democrazia si prende atto dei bisogni della collettività. Tutto il contrario di quello che sta succedendo in Valle d’Aosta! Con la scusa di essere stati eletti i nostri politici prendono le decisioni, senza ascoltare gli elettori. Cercano di convincere che la proposta del pirogassificatore è la migliore possibile, ma escludono a priori qualsiasi alternativa. Non è il mandato che decide, è la volontà popolare che può non sempre dirsi d’accordo con le decisioni dei suoi rappresentanti. Che si fermi il tutto, che si faccia una nuova legge sul referendum che abolisca il quorum (chi non vota non può decidere!) e si vada a votare! Questa e solo questa è partecipazione alla vita democratica!
Condividi su Facebook: 
Categorie: Battaglia, Diritti civili, Inquinamento, Mala politica, Partecipazione, Petizione, Politica valdostana, Referendum, Rifiuti, Salute
Tags: Comitato Valle Virtuosa, Pirogassificatore, Regione autonoma Valle d'Aosta, Smaltimento rifiuti
Comments: 17 commenti
31 Maggio 2011
Riceviamo dal Comitato Valle Virtuosa e volentieri pubblichiamo.
Il Comitato Vallevirtuosa, costituito da oltre 50 amministratori comunali valdostani preoccupati per gli scenari che si prospettano circa il trattamento dei rifiuti in Valle d’Aosta, esprime viva soddisfazione per l’esito della campagna di raccolta firme a sostegno della petizione volta a chiedere alla Regione:
• che siano messi a confronto due diversi sistemi di trattamento dei rifiuti, quello della pirogassificazione e quello meccanico-biologico;
• una sospensione dell’aggiudicazione della gara d’appalto in attesa di conoscere l’esito del suddetto confronto.
Per comunicare l’esito definitivo della raccolta firme e le future iniziative del Comitato è convocata una conferenza stampa per:
Mercoledì 1 giugno alle ore 17,30 presso il Bar AD Forum di Aosta
Categorie: Ambiente, Battaglia, Futuro, Inquinamento, Petizione, Rifiuti, Salute
Tags: Comitato Valle Virtuosa, Pirogassificatore, Smaltimento rifiuti, Trattamento a freddo, Valle d'Aosta
Comments: 2 commenti
26 Maggio 2011
Riceviamo da Legambiente e volentieri pubblichiamo.
Venerdì 27, alle h. 21,00 a NUS, ci sarà finalmente un reale “confronto” tra i 2 scenari per lo smaltimento dei nostri rifiuti. Saranno dietro ad un tavolo per rispondere alle domande del pubblico due “tecnici” per la Regione e due per il comitato Vallevirtuosa.
Dopo averlo a lungo chiesto, l’incontro è stato possibile perchè è stata una amministrazione comunale a richiederlo. Non sappiamo se ci saranno ulteriori possibilità di confronto pubblico. Per questo ti invitiamo caldamente (e visto che vogliono bruciare i rifiuti il termine è appropriato) a partecipare alla serata!
Condividi su Facebook:

Categorie: Ambiente, Battaglia, Informazione, Lettera
Tags: Comitato Valle Virtuosa, Pirogassificatore, Regione autonoma Valle d'Aosta, Smaltimento rifiuti, Trattamento a freddo
Comments: 11 commenti
14 Maggio 2011
Il Comitato “Valle virtuosa” che vede al suo interno un fitto numero di amministratori di diversi schieramenti politici, ha raccolto quasi cinquemila firme per chiedere all’amministrazione regionale, un nuovo confronto tra le diverse tipologie di smaltimento dei rifiuti in Valle d’Aosta: il pirogassificatore, fortemente voluto dall’assessorato all’Ambiente, e il trattamento meccanico biologico proposto oltre che dal suddetto comitato anche da Legambiente e dal Comitato Rifiuti zero. Riusciranno i nostri politici a fottersene di cinquemila cittadini? Firmate, fate un favore a voi stessi e ai vostri figli.
La raccolta di firme prosegue fino alla fine di maggio, anche online, al seguente indirizzo: http://www.petizionionline.it/petizione/pirogassificatore-la-soluzione-adatta/3816
Categorie: Ambiente, Battaglia, Petizione, Politica valdostana, Salute
Tags: Comitato Rifiuti Zero, Comitato Valle Virtuosa, Legambiente, Pirogassificatore, Trattamento Meccanico Biologico, Valle d'Aosta
Comments: 3 commenti
5 Maggio 2011
Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Il Comitato Vallevirtuosa, costituito da oltre 50 amministratori comunali valdostani per chiedere alla Regione che siano messi a confronto due diversi sistemi di trattamento dei rifiuti, organizza un incontro pubblico aperto a tutti i valdostani.
Venerdì 6 maggio p.v. alle ore 21,00 c/o il salone comunale in località Grand Place del Comune di Pollein.
Interverranno il Dr. Michele Bertolino – responsabile del settore rifiuti di Legambiente per il Piemonte e la Valle d’Aosta;
il Dr Marco Cocco esperto in materia di rifiuti della Cooperatica ERICA, attiva in ambito ambientale;
il Dr. Marco Caldiroli – Medicina democratica.
In tale occasione sarà illustrato lo scenario di trattamento meccanico-biologico (TMB) dei rifiuti, alternativo a quello proposto attualmente dall’amministrazione regionale che prevede la costruzione di un impianto di pirogassificazione.
Il Comitato comunica inoltre che continua la raccolta di firme a sostegno della petizione popolare con la quale vengono chiesti il confronto tra i due sistemi e la sospensione della procedura della gara di appalto per la costruzione e la gestione del pirogassificatore.
Nei primi 20 giorni sono già state raccolte oltre 2500 firme ed è possibile sottoscrivere la petizione in formato tradizionale cartaceo oppure on-line all’indirizzo www.petizionionline.it/petizione/pirogassificatore-la-soluzione-adatta/3816 fino al 20 maggio.
Per gli organizzatori – e per le associazioni che sostengono l’iniziativa, Legambiente e CRZ in primis – questo incontro è ritenuto di grande importanza e faticosa è stata la sua realizzazione. E’ forse l’ultima occasione per spiegare le ragioni dell’opposizione all'”inceneritore mascherato” e cosa sta succedendo.
Speriamo di averti tra il pubblico!
Condividi su Facebook: 
Categorie: Ambiente, Battaglia, Futuro, Grandi Opere, Salute
Tags: Comitato Valle Virtuosa, Cooperativa Erica, Marco Caldiroli, Marco Cocco, Medicina Democratica, Pirogassificatore, Regione autonoma Valle d'Aosta, Smaltimento rifiuti, Trattamento biologico rifiuti
Comments: Be the first to comment
Commenti recenti