Posted tagged ‘Carabinieri’

Perla nera 4

6 novembre 2013

Per la gioia del signor Stefano Mandalari, ieri mi sono recata dai carabinieri. Querela per diffamazione a mezzo stampa. Sono tranquilla. Mi dispiace solo che per colpa di queste cretinate si moltiplichino le cause e si rallenti fino all’esasperazione il tempo della giustizia. Ma vi rendete conto? Qui siamo in presenza di uno che querela perché si è guardato allo specchio, non si è piaciuto e quindi incolpa un terzo, cioè io. Pure con Caveri è andata così e pure con Sorbara (non ve l’avevo detto?). Pubblico quello che loro hanno scritto e, a quel punto, rileggendo sotto spoglie altrui le loro stesse parole, provano vergogna. Così tanta che si sentono obbligati, incapaci come sono di trovarsi un qualsiasi difetto, di cercare un capro espiatorio contro il quale scaricare il loro disprezzo. Cioè io, lo specchio. Sono tranquilla. Certa che non si troverà traccia di diffamazione, per il semplice motivo che non c’è. Ma mi girano le scatole lo stesso. Per il tempo perso in niente, per l’arroganza, la stupididà, la supponenza… che comunque coinvolgono persone oltre me, che potrebbero fare altro di più necessario, di più piacevole che ascoltare le ragioni di miseri narcisismi feriti.

Meglio tardi che mai!

5 gennaio 2011

Sarà stata anche una battuta da pensionato quella dell’ex-procuratore Vaudano, quella sulla letargia della nostra polizia, però ha avuto il suo effetto: finalmente è caccia aperta ai piromani che da due anni (due anni!) bruciano le auto. Finalmente “polizia e carabinieri vogliono dare una svolta alle indagini” (La Stampa). Finalmente noi cittadini potremo sapere qualcosa sui “troppi roghi simili” che finora non hanno allarmato come avrebbero dovuto e conoscere i rischi che corrono le nostre auto. Almeno lo speriamo.

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Automne théatral

30 settembre 2010

La scenetta si apre su un ufficio di periferia. L’arredo è di quelli standard a buon mercato. Il signor B sta lì insieme al signor M. Ma il signor M. dirà in seguito che lui non c’era, stava da un’altra parte. I due discutono su un documento da firmare: si tratta del contributo regionale per l’editoria. Il signor B vuole parlare al suo legale, perché sente odor di bruciato. Il signor M si arrabbia. I due discutono ad alta voce. I dipendenti, spiano dal buco della serratura. Il signor M sta da un’altra parte. il signor B cade. Ha un malore. Viene strattonato e spinto dal signor M. Cade e batte la testa. Gli fa male la schiena. Il signor M conferma la sua fiducia al direttore e gli fa gli auguri di pronta guarigione. Il signor B lo denuncia. Il signor M sta da un’altra parte e non capisce. Il signor M è buono come il pane e aspetta che il suo dipendente riprenda al più presto le sue funzioni. I giornalisti accorrono in soccorso del malcapitato signor B. Arrivano i carabinieri. Il signor B racconta palle. Il signor M racconta palle. La verità sta nelle mani dei giornalisti spioni. Ma parleranno?

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UHA UHAA UHAAA 8

30 novembre 2009

Tranquilli cittadini, possiamo dormire pacifici sonni: sono in arrivo nuove dotazioni per la nostra sicurezza che sono state recentemente richieste dal comandante dei carabinieri, Guido Di Vita:  “Una botta di culo ogni tanto ci potrebbe favorire”!

UHA UHAA UHAAA UHAA UHA UHAA UHAA UHA!