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Piccola Roma!

10 ottobre 2014
Installazione artistica in occasione del Bimillenario della morte d'Augusto.

Installazione artistica in occasione del Bimillenario della morte d’Augusto.

Cosa dice l’archeologo e presidente del FAI, Andrea Carandini, di Aosta?  “Aosta è fantastica perché è una Roma in piccolo, si tocca con mano la romanità… Aosta è il luogo migliore per celebrare il bimillenario della morte di Augusto”. E cosa aggiunge la nostra assessora alla Cultura, Emily Rini, durante la lectio magistralis organizzata per celebrare la ricorrenza? ” L’iniziativa intende sensibilizzare i cittadini ai temi legati alla romanità” (la Vallée notizie). Allora mettiamo pure che il prof Carandini non conosca la realtà aostana, che si sia limitato al suo ruolo di divulgatore anche se, in quanto presidente FAI, avrrebbe potuto benissimo dare un’occhiata a come vengono trattati i reperti e monumenti romani e magari dire la sua, ma l’assessora non ha nessuna giustificazione in quanto conosce benissimo la realtà desolante in cui versa la “piccola Roma”. Come può affermare che una conferenza può sensibilizzare i cittadini quando l’amministrazione offre un trattamento verso i beni culturali che di sensibile non ha nulla? Dovrebbe sapere che non sono le parole che insegnano, ma gli esempi e l’esempio dato è quello del degrado, della disattenzione, dell’affare. Vi elenco alcune foto su come il patrimonio viene presentato, secondo voi c’è cura? C’è amore? C’è intelligenza? Secondo me no. Piccola Roma? può essere, ma per ben altri motivi e non sono nobili.

Chiuso!

29 agosto 2014

Del bimillenario della morte d’Augusto i nostri se n’erano scordati o non l’avevano mai saputo. Ci avevano fatto credere il contrario, magnificando un programma organizzato ad hoc che invece trattavasi di routine. Tra le poche iniziative spiccava l’apertura al pubblico del Pont d’Ael con relative visite guidate. Evento conclusosi nell’arco di pochi giorni: a Ferragosto, clou del turismo, era già chiuso. L’intervento di restauro che presenta una suggestiva camminata su pannelli trasparenti non è attualmente fruibile. Allora? Quel sorrisetto della assessora Rini durante la conferenza stampa che comunicava al pubblico quanto le mie affermazioni fossero errate e quanto invece fosse stata scientemente soppesata dalla Sovrintendenza l’inaugurazione del monumento in coincidenza con il Bimillenario dovrebbe oggi, alla luce delle nuove dichiarazioni, trasformarsi in smorfia. Infatti il sottointendente, Roberto Domaine,  dice che per l’accesso completo del sito si sta ragionando, ma niente di più. Si sta ragionando? Ora? Ma non era già tutto studiato a tavolino?

De punta e de tacco!

21 agosto 2014

Mentre Roma festeggia il bimillenario della morte dell’imperatore Augusto offrendo al pubblico i colori dell’Ara Pacis, noi che l’imperatore ce l’abbiamo ancora, c’abbiamo gli artisti di strada! Siamo o non siamo degli accattoni? La spavalda e giunonica assessora, Patrizia Carradore, dice che trattasi di una manifestazione di punta del Comune di Aosta. Come la notte rossonera. Come la sagra del calcetto da bar. Una punta di qua una punta di là… che ne dite di un bel colpo di tacco in quel prosperoso fondoschiena alle prossime comunali?

L’ignoranza al potere

31 luglio 2014

Volevamo l’immaginazione al potere, ci siamo beccati l’ignoranza. Il Soprintendente, Roberto Domaine, esperto internazionale di archeologia romana, si incazza con chi scrive (chissà chi è?) che la Sovrintendenza ha raccattato in fretta e furia un programma per il bimillenario della morte di Augusto. Non è vero! Ci hanno pensato molto prima! L’affermazione è ancora più grave, in quanto per stilare un programma di quel genere occorre una settimana circa. Cosa c’è infatti di notevole? Niente! Le visite guidate già si fanno. Il Teatro aperto nelle ore serali già si fa. Le animazioni al museo per i bambini già si fanno. Le mostre di Francesco Corni, bravissimo, sono un appuntamento fisso da qualche anno. E per organizzare un concerto per pianoforte sotto all’Arco non credo siano necessari mesi. L’iniziativa di spicco: l’inaugurazione del ponte d’Ael, sarebbe stata fatta ugualmente. Ci tiene la Rini, nuova assessora alla Cultura, a sottolineare la tempestività dell’evento, ci vuole fare credere che l’inizio lavori (quattro anni fa) sia stato programmato per arrivare puntuale nel 2014, suvvia… che non ci faccia più stupidi di quel che siamo. Naturalmente in assessorato Cultura tutti erano a conoscenza del centenario della nascita del più illustre valdostano, Marcel Bich, vero? Infatti hanno chiuso il castello, quello che lui aveva regalato con tanto di assegno per il suo restauro e finalizzato, secondo le sue volontà, all’uso museale. Bel modo di ricordarlo. Sarà felice la vedova e saranno felici i figli! Ah, non c’è come l’ingratitudine. Peggio ancora, non c’è come l’ignoranza!

Informazione copia e incolla

12 luglio 2014

Buffi alcuni giornalisti. Sempre alla conferenza stampa per la presentazione dell’aria fritta in occasione del bimillenario della morte di Augusto, data dimenticata dall’amministrazione-che-ha-altro-da-fare, la giornalista Lucrezia Pongan, dopo essersi complimentata per la frittura mista degli avanzi, si è allargata in consigli per il consumo di essi. Consigli anch’essi fritti nello stesso olio. Fare pubblicità! La lieta ed entusiastica Emily ringrazia e condivide. Ma da quando i giornalisti danno consigli ai politici? Dovrebbero fare domande! A parte il mio intervento, una sola e neutra. Per il resto il totale silenzio-assenso. Infatti, sui giornali locali (quelli nazionali non considerano un pacchetto di iniziative di quel tipo) si legge lo stesso articolo solo le firme sono diverse.

Un evento fatto in casa

10 luglio 2014

Il nuovo assessore regionale alla Cultura, Emily Rini, è entusiasta (ditemi quando non lo è). Lieta di annunciare la rassegna di eventi culturali proposti per celebrare il bimillenario della morte dell’Imperatore Ottaviano Augusto. Il frutto di un lungo lavoro di ricerca e di organizzazione, che la riempie di soddisfazione e letizia, nei fatti si riassume in ciò che normalmente già si fa: visite guidate, esperienze ludico-didattiche al Museo archeologico, apertura serale del Teatro romano con tanto di luci e letture della onnipresente Paola Corti, la mostra dell’ottimo disegnatore Francesco Corni sotto ai portici del Comune già vista due anni fa, un paio di conferenze. Attività comuni. Le novità consistono in una degustazione di prodotti valdostani a fine visita della città augustea e in un concerto per pianoforte sotto l’Arco romano (allo Splendor in caso di maltempo). Di eccezionale c’è l’apertura al pubblico del Pont D’Ael di Aymavilles (ma ci sarebbe stata comunque), un gioiello che avrebbe dovuto incastonarsi su iniziative più ricche e adatte all’anniversario. Ma qui, come ci ricorda il Sovrintendente Roberto Domaine, gli eventi si fanno in casa . E per caso, aggiungo io. Tanto i turisti siamo noi! (altro…)

Palloncini e trombette..

9 giugno 2014

La Carradore, assessore al Turismo e Paron, assessore alla Cultura del Comune di Aosta, si apprestano a rilanciare il centro storico. Per lei palloncini colorati e clown, per lui altra opera di artista valdostano da abbandonare da qualche parte. Come ci capiscono loro di cultura e di turismo nessun altro! Entrambi non erano a conoscenza di una data che da altre parti viene celebrata a suon di mostre e convegni: il bimillenario della morte di Augusto. Credo che neppure lo sapessero e questo sarebbe anche perdonabile, non è invece ammissibile che non si siano informati sulle date importanti che attraversano il quinquennio della loro presenza in Comune. Hanno perso un’occasione unica per dare visibilità alla nostra città. La possibilità di creare un evento bello, importante, capace di smuovere l’apatia tipica degli aostani. Provate anche solo a immaginare a una grande mostra di statuaria romana sul grande imperatore dislocata nel cripto portico. A ricostruzioni multimediali e in 3D sulla vita romana ai tempi di Augusto, a un convegno con importanti storici della romanità, a una programmazione di film peplum, a una mostra di arte moderna e contemporanea con opere di artisti che hanno avuto a che fare con la classicità come Paolini, Mitoraj, De Chirico, Galliani…, troppo per le loro testoline? Troppo! Più facile con il palloncini! E le trombette!

I cugini francesi invece…

31 Maggio 2014
Qualcuno ci ha pensato!

Qualcuno ci ha pensato! Noi  no! C’est la Tradition!

Come avevo previsto i cugini francesi commemorano il bimillenario della morte di Augusto con una grande mostra al Grand Palais a Parigi. Vergognoso che l’assessore alla Cultura, Edoardo Paron, non abbia pensato a organizzare almeno un convegno. Eppure non era lui che voleva Aosta Capitale europea della Cultura? E ci aveva pure sperato! Offendendo con una proposta ridicola l’intelligenza degli aostani. Quante sono le occasioni perse… a causa di scarsa intelligenza, poco amore e tanta indifferenza verso la bellezza. No, sbaglio, magari ci fosse indifferenza! I monumenti rimmarrebbero come sono e poi chissà un giorno… l’attenzione purtroppo c’è, ma non è rivolta al bene comune, piuttosto a quello personale e a quello degli amici che ristrutturano casa in cambio di un bell’incarico finanziato con i fondi europei per darci ferro e piastrelle. Che i Beni culturali tornino sotto il controllo dello Stato: più difficile per un funzionario romano fare i giochetti che si fanno sotto casa.