Tagliano tutto dagli alberi ai servizi sociali, dalla cultura alle gambe della povera gente, ma un taglio alle battaglie delle capre e delle mucche mai?
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Domandina maliziosa
11 novembre 2014Le regine del fondo perduto
22 ottobre 2013Tutti i media e molti giornalisti da Apt oggi intingono la penna nell’incenso per celebrare la “bataille des reines” bovine. E’ la festa della più potente lobby valdostana (con quella dei calabresi di san Giorgio Morgeto…), che per circa 40 anni ha fatto incetta di miliardoni a fondo perduto, a scapito di altre attività più produttive. Il settore produce il 2% scarso del Pil valdostano, ma circa l’80% dei programmi televisivi della Rai di Aosta e il 50-60% dei libri e delle mostre/foto pubblicate in Valle. Notizie del processo ai 75 allevatori imputati di reati contro la pubblica amministrazione e la salute pubblica, gli inventori della Fontina Tbc? Procede spedito? Riuscirà ad arrivare alla felice prescrizione grazie alla lenta traduzione delle intercettazioni in patois? I solerti traduttori dal patois sono i signori Eliseo Lumignon, Liliana Bertolo in “Trouveurs valdotains”, Félicie Charrey e Jeanette Bondaz. Se non erro il tribunale ha nominato altri tre periti, di cui non ricordo il nome. Mi scuso con loro. Sono sicuro che nessuno di loro abbia legami equivoci con la politica (ehm…) e con la lobby degli allevatori, e dunque che tutti siano in grado di lavorare con operosa solerzia. Per onestà professionale aggiungo alcune ovvietà: gli allevatori sono imputati, dunque non colpevoli. Questa è solo l’ipotesi accusatoria, potrebbero essere innocenti. Il processo dovrebbe appunto appurare se si tratti di truffatori pericolosi per la salute dei consumatori, oppure di persone per bene. Dunque dovrebbero essere i primi a sollecitare un processo veloce. Appare dunque incomprensibile in proposito il silenzio di Bernard Clos, allevatore di Jovencan e presidente della potentissima congregazione degli “ Amis des batailles des reines”. Dovrebbe essere il più interessato ad un veloce processo. Pure lo stesso Clos era stato fulmineo nel disapprovare le indagini. ” Come cittadino non comprendo quella che considero un’ingerenza. Una destabilizzazione del nostro autogoverno. Ma come, non si è forse capaci in Valle di far controlli sanitari o inchieste giudiziarie? Nonostante i torti che stiamo subendo, siamo galantuomini”. (roberto mancini)
Zoccolo nero
24 ottobre 2012Ma in che razza di posto vivo? Questa è una domanda che mi faccio spesso qui in Valle, fuori un po’ meno. Vengo a sapere che i volontari del Comitato del SI sono stati pesantemente insultati durante la distribuzione dei volantini nell’ultimo appuntamento della Bataille de Reines. Che la lobby degli allevatori sia lo zoccolo duro del PP (presidente pregiudicato) lo sappiamo; che i contributi a pioggia, gli occhi chiusi, le orecchie tappate e le bocche cucite dell’amministrazione regionale abbiano creato una mentalità mafiosa anche, dunque perché mi stupisco? E’ chiaro che chiunque vada contro al signorotto-spargitore-di-favori, sordo, cieco e muto di fronte ai tanti comportamenti poco leciti del settore sia considerato un nemico a prescindere. Che l’attaccamento verso la terra, gli animali e la natura in genere, non è prerogativa dei contadini e degli allevatori di tutto il mondo, quello valdostano incluso. Allora perché mi stupisco del comportamento zotico dimostrato nei confronti di chi fa ciò che la democrazia dichiara come esempio? Perché l’evoluzione del pensiero per molti si è fermata negli zoccoli neri dei demoni medioevali?
Lotta gravida
13 luglio 2011Che gli animali siano più saggi degli uomini non è una novità, che gli uomini li sfruttino per i loro piaceri pure. Nonostante siano trascorsi migliaia di anni dalla scoperta del fuoco, l’animale resta oggetto di intrattenimento e là dove questo accade denuncia la nostra pochezza intellettuale in fatto di spettacoli: se c’è una cosa pallosa, ma pallosa da morire è la Bataille des reines! La vacca getta la spugna e si ritira dal gioco appena intuisce di essere più debole dell’avversaria, in genere lo capisce nel giro dei primi cinque minuti e dopo quattro di reciproca osservazione. Questa saggezza, unita a un po’ di polvere, si ripete a coppie per un giorno intero e manda in visibilio qualche migliaio di spettatori. Sono certa però che le bovine, potessero, sceglierebbero il tepore di una stalla a ruminare in pace. Che il gioco sia cruento o meno, il fatto di utilizzare gli animali per un trastullo non è né nobile né sportivo. Provate a immaginare un incontro femminile di wrestling (anche questo spettacolo non è cruento) in cui le donne debbano essere incinte per combattere, non provate un brividino? Un imbarazzo? Allora perché le mucche che non hanno voce per decidere, dovrebbero lottare gravide, ma anche no, per il piacere di noi umani? Gli animali sono accorti e ci lasciano in pace, proviamo a farlo anche noi.
UHA UHAA UHAA UHAAA 4
13 novembre 2009Si legge dal comunicato stampa:
“La cerimonia di premiazione, durante la quale saranno annunciati i nomi dei primi tre classificati del Concorso Fontina d’alpage 2009, si svolgerà domenica 22 novembre prossimo in concomitanza con la premiazione della Finale delle Batailles de reines, per rimarcare il valore della complementarietà e dell’unitarietà del mondo agricolo valdostano in tutte le sue espressioni.”
Non c’è alcun dubbio sulla complementarietà: Fontina e Bataille de Reines vanno d’amore e d’accordo SEMPRE!
UHA UHAA UHAAA UHAAAA UHAA UHA!
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