Posted tagged ‘Aostasera.it’

Questione di correttezza!

17 Maggio 2013

I giornali non amano Patuasia. Pazienza, ma di fronte alle inesattezze mi girano le scatole. Dunque aostasera.it stampa un articolo sul caso Sorbara, dicendo che in seguito alla pubblicazione su alcuni settimanali locali della intercettazione telefonica di un dialogo dell’assessore comunale Marco Sorbara con Roberto Raffa, condannato per droga e legato ad ambienti ‘ndranghetisti, la minoranza ne ha chiesto la revoca dall’incarico. Sbagliato! La prima a pubblicare l’intercettazione è stata Patuasia con un articolo firmato dal giornalista Roberto Mancini che ha curato l’intera sequenza di puntate dedicate alla ‘ndrangheta made VdA. Questione di chiarezza e correttezza! Patuasia notifica sempre le frasi prese dai giornali, peccato che i giornalisti non facciano quasi mai altrettanto. Il fatto che io scriva senza compenso non delegittima l’importanza del mio ruolo di informazione e riflessione.

Son sondaggino, la conclusion!

21 febbraio 2012

Cose curiose, anche buffe sono emerse durante l’ultimo sondaggio di aostasera.it. Una di queste è la natura stessa del sondaggio che ha previsto due manche che non si spiegano. Il senso ci sarebbe stato se fossero stati sottoposti a una prima gara due gruppi di blog e, poi, i primi tre classificati di entrambi si fossero giocati la finale. Invece i primi tre di un unico gruppo si sono ritrovati a competere fra loro. Bah. Altra cosa buffa è il senso della correttezza dei votanti. E’ certo che in entrambi gli schieramenti, il mio e quello di Curtaz, gli utenti, se hanno potuto farlo hanno votato due volte, ma la cosa che più diverte è che in quello dell’Insuperabile, il peccatuccio è stato fatto scientemente e senza nessun pudore. Leggete i commenti dal blog: “Parole e pensieri” (o viceversa): “ww: Anch’io ho votato, due volte, dai due PC dai quali mi collego abitualmente. Vinca il migliore… cioé il nostro! Un abbraccio a tutti, oggi vi affido con la preghiera a Maria SS. di Lourdes.”  Scomodare persino la Madonna di Lourdes per vincere un sondaggio?! Qualcuno si pone la fatidica domanda: “Anna da Nicodemo: è corretto votare due volte?” Prontamente arriva la risposta: “Vera: lo stesso sito di Aosta sera dice che i suoi sondaggi MA SOLO QUELLI ONLINE – ATTENZIONE!
non hanno valore statistico scientifico! “. Vera cerca una copertura del tipo tutto italiano: faccio male, ma fanno tutti così. Per lei barare al gioco non è peccato, “ credo che possa capitare anche agli utenti degli altri Blog di esprimersi cosi’… “con abbondanza!”…prendi il sondaggio per il valore che ha!”. Vera riesce a convincere tanto che: “Maria Rosaria: Ok, votato anche io, per la seconda volta…“. Ma non basta, la grande amicizia verso l’Insuperabile porta Roberto a consigliare: ” Se volete votare di più, spegnere e riaccendere il PC ogni volta. A me ha funzionato ! Stiamo vincendo alla grande. Avete visto che il mio metodo funziona ?” Ma non tutti riescono nell’intento truffaldino: “Federica:  Sarà che il mio pc è controllato!? A me non funziona!”. Puntuale compare l’ipocrita che si congratula della vittoria ottenuta in questo modo, ma si sente in dovere di mettersi in pace la coscienza: ” Simone: Roberto e Federica bravi, però ricordatevi che il nostro Paese è uno schifo perché l’onestà manca “dal basso”. Complimenti per la vittoria comunque, spero dia luce ai vostri cuori.” Che luce potrà mai dare una vittoria conseguita con questi mezzucci ? Bah! Anche suor Nerina non resiste all’impulso peccaminoso e vota due volte:” Già fatto, 2 volte, con le mie due pagine di facebook.”. Stefano da Perugia non si accontenta di dare un contributo gratis e chiede: ” Cosa si vince? …magari una bella forma di fontina o qualche altro prodotto tipico delle tue parti! …Forse qualche salume! …. Quindi, visto che ultimamente ho fatto un bel po’ di digiuno conto almeno sulla tua vincita! Con questa speranza nel cuore ti ho votato…“. Non c’è come la speranza per scaldare le anime sensibili! Anna: “Paolo chiama e gli internauti rispondono…. Già, Paolo chiama, ma Paolo non si sente in dovere di rimproverare i suoi amici e, come il Buon Pastore, ricondurli sulla retta via. Paolo incassa e tace. E vince ancora. Complimenti!

E un tal Antonio mi ruba un’immagine per il suo avatar…

Sondaggio sondaggino 3

19 febbraio 2012

Dopo una giornata avevo distanziato l’Insuperabile di una quarantina di voti; per raggiungere questo risultato avevo inviato numerosi messaggi agli amici di fb. Questa sera, nel giro di poco tempo, l’Insuperabile anima mi aveva raggiunta e presto superata. A questo punto credo che la vittoria del mio avversario sia scontata e quindi prego tutti gli amici di lasciar perdere con il sondaggio e di non ricorrere a trucchetti vari. Ci tenevo solo per una questione estetica (Patuasia è un blog che funziona grazie ai suoi utenti che sono sempre più numerosi, non ha bisogno di sondaggi), mi sembrava bello, molto bello per tutti che vincesse un blog censurato negli spazi pubblici. La vittoria dell’Insuperabile, invece, non aggiunge niente di simbolico a questa valle, rimane una vittoria individuale e basta.

Sondaggio sondaggino 2

19 febbraio 2012

Chi vincerà? L'Insuperabile anima o l'insopportabile peccatrice?

Forza amici, ancora un po’ di sforzo che portiamo una ventata (piccola piccola) di aria fresca in questo buco! Andate sul sito http://www.aostasera.it e votate l’insopportabile peccatrice Patuasia contro l’Insuperabile anima!

Sondaggio, sondaggino 2

17 febbraio 2012

Non possiedo né corona né aureola, solo me stessa: ce la farò? Vota la piccola Patuasia al http://www.aostasera.it

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16 febbraio 2012

Cari amici (in questo post i nemici sono necessariamente esclusi),  non sono né mi reputo la migliore intellettuale della Valle d’Aosta, non ho scritto il miglior libro, organizzato la migliore programmazione cinematografica e non sono certamente la migliore anima sensibile. Non sono stata Presidente della Giunta e neppure assessore e non ho un posto alla RAI. Sono solo una che ha il coraggio di farsi tanti nemici. In questa difficile scelta vi chiedo di dimostrarmi la vostra amicizia per l’impegno gratuito che svolgo, affinché questo posto si avvicini un po’ alla normalità. Questo sondaggio non ha un gran valore in sé, infatti fra i blog esclusi, a mio parere, ce ne sono diversi che hanno un profilo intellettuale molto buono, ma questo gioco può esprimere qualcosa di significativo. Far vincere Patuasia significa far vincere una novità, una franchezza espressiva, un malcontento diffuso,…fa vincere tutti gli scontenti di questo andazzo. Non mi presenterò alle prossime elezioni e questo non è per me uno strumento di propaganda, state pure tranquilli, ma è un punto di vista che dà fastidio (blog oscurato) e quindi più che mai necessario.

Sondaggio sondaggino…

12 febbraio 2012

Ho scoperto solo oggi che aostasera.it ha bandito un sondaggio sul miglior blog valdostano (peccato che nell’elenco non compaia anche Pont-Saint-Martin alternativa, sarebbe stato più intrigante), altri prima di me hanno fatto pubblicità alla cosa per cui non mi tiro indietro nella gara che spero sia leale. Non aggiungo altro che siano i lettori a giudicare. 🙂

Che ne sarà?

5 settembre 2011

Aostaoggi.it titola così: Approvato il recupero delle miniere di Cogne. AostaSera.it titola così: Miniere di Cogne, futuro incerto dopo la bonifica. Per noi comuni mortali non è facile capire cosa ne sarà di quel patrimonio unico  di archeologia industriale che, secondo noi, va assolutamente preservato. Aostaoggi è ottimista. Scrive di progetto di recupero già pronto. AostaSera è prudente. Scrive di messa in sicurezza, di bonifica dell’area; operazioni previste per legge e a carico della società concessionaria delle miniere: la Fintecna S.p.A. Ma il destino dell’intero sito ancora non si conosce. Quale sarà la volontà della Regione? Certo per Cogne le miniere costituirebbero un’attrattiva turistica forte, consoliderebbero la già pregnante identità territoriale. Coerenti con la storia del paese che si arricchirebbe di un patrimonio straordinario. Altro che funivia per Pila! Che ne pensano gli albergatori?

Veleni no problem!

5 novembre 2010

Non preoccupatevi per la salute, è tutto sotto controllo: l'ospedale verrà presto costruito e la radioterapia potete farla comodamente ad Aosta!

Ci sarebbe piaciuto di più che la questione “cromo esavalente” l’avesse tirata fuori un consigliere dell’Alpe, invece l’inquietante tema è tornato in auge grazie ad Alberto Zucchi che, in Consiglio regionale ha chiesto delucidazioni in merito all’assessore all’Ambiente, Manuela Zublena. A leggere gli articoli di cronaca sulla faccenda non si capisce molto di come stanno realmente le cose. Secondo quanto sa Zucchi, ci sono dei pozzi contaminati dal cromo esavalente sotto l’acciaieria. Secondo quanto sa Zublena tutto è sotto controllo e non vi è presenza di cromo VI nell’acqua. Secondo quanto scrivono i giornalisti Albiero e Pellissier, di Aostasera.it, il dibattito è come un fiume carsico che ogni tanto emerge per poi scomparire. Il limite massimo consentito di Cromo VI è di 5 microgrammi. Nel 2007, nell’area Cogne i microgrammi erano 167,4. Da quella data non se sa più nulla, perché il piezometro si è rotto, così si giustifica l’Arpa. Non si sa nulla neppure dello studio, effettuato nel 2008 dalle società Vallée d’Aoste Structure Spa e Cogne Acciai Speciali Spa, per verificare lo stato qualitativo della falda sotto l’area industriale. Studio resosi necessario proprio a causa del superamento della soglia di contaminazione dei parametri cromVI. “Tutti i soggetti interessati si mettono attorno a un tavolo non solo per monitorare la situazione, ma soprattutto per comprendere eventuali responsabilità.” Così si espresse l’allora assessore Alberto Cerise. Voi ne sapete niente di eventuali responsabilità individuate? Intanto si muore sempre più spesso di tumore.

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EBBRAVO!

2 settembre 2010

Ebbravo Fabio Protasoni che scrive una lettera al direttore di Aostasera.it, interrogandosi sui fatti recentemente emersi nel mondo agricolo e in quello sanitario.” Se un sistema sociale ed economico come il nostro, fortemente incentrato sulla presenza istituzionale, comincia a presentare i sintomi di comportamenti e condotte che non sono più semplicemente individuali ma che sembrano prefigurare strutture e consorterie, al di là degli esiti giudiziari, credo che occorrerebbe correre ai ripari.” Così si esprime. Rimandiamo alla lettera che è lunga e interessante. E rileviamo, ancora una volta, che è un semplice cittadino a muovere delle considerazioni sui fattacci accaduti. Dai partiti niente!

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