Archive for the ‘Risate’ category

Tutti Charlie3!

13 gennaio 2015
L'assessore Ego Perron, durante un momento di lavoro sulla Finanziaria.

L’assessore Ego Perron, durante un momento di lavoro sulla Finanziaria.

Tutti si sentono Charlie, politici compresi? Bene ne approfitto! Ah ah ah! (Le immagini sono una interpretazione localista dei fotomontaggi dell’artista Cristina Guggeri).

Tutti Charlie 2!

13 gennaio 2015
Ritratto intero di Emily Rini durante una pausa.

Ritratto intero di Emily Rini durante una pausa.

Tutti si sentono Charlie, politici compresi? Bene ne approfitto! Ah ah ah! (Le immagini sono una interpretazione localista dei fotomontaggi dell’artista Cristina Guggeri).

Tutti Charlie!

13 gennaio 2015
L'Imperatore tra un impegno e l'altro.

L’Imperatore tra un impegno e l’altro.

Tutti si sentono Charlie, politici compresi? Bene ne approfitto! Ah ah ah! (Le immagini sono una interpretazione localista dei fotomontaggi dell’artista Cristina Guggeri).

Si illumina di meno!

7 febbraio 2014
Micio miciooooo...

Micio miciooooo…

Difficile credere che faccia l’assessore. E che lo faccia da svariati anni. E che quindi la gente lo abbia rieletto. Già, perché per Follien, assessore comunale ai Lavori pubblici, nonché vicesindaco di Aosta, la carriera giusta sarebbe stata quella del comico. C’è da piegarsi in due dalle risate a leggere la sua dichiarazione sulle luminarie di Aosta delle ultimi festività natalizie: Pensavo che quest’anno avremmo ricevuto i complimenti anche dall’opposizione per l’organizzazione delle luminarie soprattutto per l’innegabile risparmio ottenuto… le suggestive luminarie augurali di Confcommercio-VdA non sono state pagate dal Comune. Di più, Confcommercio ha pagato le sue e l’Amministrazione comunale ha pagato le luminarie delle vie.”. (aostacronaca.it). Il nostro Leone avrebbe voluto ricevere pacche sulle spalle perché la Confcommercio ha usufruito della possibilità datale dal Comune di usare spazi importanti per farsi pubblicità a gratis! Il vantaggio della collettività sarebbe stato, secondo il brillante rossonero, quello di avere delle reclame di dubbio gusto che davano visibilità a una confederazione sindacale. Il Comune che ci ha guadagnato? Cosa avrebbe risparmiato? Niente, e non solo. La grossolana scritta, che ha volgarizzato ulteriormente quello che resta della Porta Pretoria, ha fatto credere al mondo che tutte le luminarie fossero sponsorizzate dalla Confcommercio!  

I soldi fanno l’anima

7 dicembre 2013

Secondo il novello unionista, Leonardo La Torre, l’autonomia è in “primo luogo una categoria dello spirito. Il suo fine ultimo è quello di aumentare gli spazi di libertà per i valdostani.“. Cioè noi siamo autonomi perché c’abbiamo l’anima autonoma. MA… “non possiamo tuttavia prescindere dalla disponibilità delle risorse economiche e finanziarie necessarie per perseguire tal fine.” Cioè l’anima senza un corpo ben nutrito non conta un cazzo. Davvero un pensiero mistico quello riportato sulle pagine del Peuple a firma del consigliere multicolor. Secondo l’ex Fédération la nostra immacolata anima sarebbe aggredita dallo Stato cattivo. Cioè Roma comincia ad averne due balle di contribuire al nostro mantenimento. Dunque, sollecita La Torre, occorre contrastare con forza e possibilmente compatti il diabolico disegno che macchierebbe la nostra innocenza. Come? Le modalità operative da condurre contro il Nemico numero uno e suggerite dal rivoluzionario-sognatore sono ridicole e non trattengono le risate. Ve ne riporto qualcuna: “Intraprendere una mobilitazione inaudita e clamorosa della nostra comunità che, per forza, estensione, parole d’ordine e dignitosa compostezza, possa bucare l’informazione nazionale e internazionale!” Uhaaaa uhaaa uhaaaaa! Noi quattro gatti vissuti nell’opulenza senza sviluppo dovremmo attirare l’attenzione internazionale? Leggete ancora: ” Contribuire a creare una corrente di simpatia nazionale, ma soprattutto internazionale, nei confronti di una piccola regione che si vede schiacciata e violentata nella sua identità dal ritorno di fiamma di un cieco e burocratico centralismo.” Valle d’Aosta come il Tibet e Roma come Pechino! Uhaaaa uhaaa uhaaa e chi sarebbe il nostro Dalai Lama? Joseph Rivolin? Leonardo sul giornalaccio di partito si è lasciato andare all’entusiamo. Immagina una nuova Révolution des Socques. Tutti in piazza appassionatamente per portare davanti alle telecamere di mezzo mondo la nostra appartenenza, la nostra tanto amata identità. Tutti abbracciati intorno alla bandiera rossonera a intonare le lugubri note di Montagnes valdotaines per difendere i nostri soldi romani, pardon, la nostra anima. (Qualcuno sa dirmi che tipo di eccitante prende quotidianamente La Torre?).

He has a dream!

23 febbraio 2013
Un motivo valido per andare a Roma!

Un motivo valido per andare a Roma! Alla facciazza de Forum delle famiglie!

Beppe ad Aosta!

9 novembre 2012

Beppe Grillo, invitato dal M5S della Valle d’Aosta, sarà ad Aosta venerdì prossimo 16 novembre per la chiusura della campagna referendaria. Tutti in piazza Chanoux per sostenere le ragioni della salute, della difesa dell’ambiente e del risparmio! Tanti SI con Beppe!

Orgoglio unionista!

1 novembre 2012

L’orgoglio di una scelta!

Geni locali

17 ottobre 2012

Secondo voi la Cina invita l’assessore al Commercio e Turismo di Verrés, Alessandro Rossi e il sindaco di Pont-Saint-Martin, Guido Yeuillaz, per partecipare all’International Mayor’s Forum of Tourism svolto a Zhengzhou? E chi sono? Esperti mondiali in fatto di Turismo? Così famosi in tutto il pianeta e forse anche oltre, da essere invitati a spese dei cinesi? E che ne pensa Marguerettaz?

Divertissement

12 ottobre 2012

Giusto per farvi fare due risate posto alcuni commenti di un signore che ho conosciuto su FB, trattasi di Luciano Deval, un puro di cuore, riguardo al discorso di Rollandin sull’Austria capofila di una ipotetica quanto misteriosa macroregione europea.

Luciano Deval: questa è la strada giusta non sarà facile ma merita il massimo impegno per raggiungere l,obbiettivo

Ivan Mileto: insieme agli amici dell’alto adige e del friuli:)))))))) e vai!!!!

Patuasia: Mi spiegate allora perché i nostri sono contrari a una macroregione con Piemonte e Liguria? Non ci sono montagne e paesi in cima ai cocuzzoli da quelle parti? Non siamo più prossimi ai piemontesi che agli austriaci? E poi non è affatto vero che lo Stato minaccia l’autonomia, chiede alcune competenze logiche come sul turismo ed energia, chiede un controllo necessario sulle spese e chiede agli speciali, cioè noi, quello che chiede ai normali, cioè tutti gli altri italiani. Meno retorica e più informazione caro Ivan.

Luciano Deval: patetica, lei sarebbe adatta in una regione italiana scelga lei dove ,noi andiamo in austria se ci vogliono ,speriamo di che vedano che siamo poco italiani ,noi siamo corretti ,onesti governiamo bene

Diego Barruscotto: corretti onesti e governiamo bene mmmmmmmm molti si lamentavano di Berlusconi inquisito ma il nostro Presidente ??????????????????????????????? condannato nel 94 e rieletto?????? e molti altri e tutto quello che riguarda la pessima gestione del Casino???????????????? Luciano Deval cosa mi dici?

Luciano Deval: non accetto provocazioni uno che cerca di paragonare berlusconi con chi??????? mi faccia il piacere mi facciaaaaaaa … n alto adige vivono altoatesini fieri della loro autonomia il 70%%% sono nella sud tirolen ,non sono sciocchi come noi ,qui ci sono 15 partiti cosa servono ,servono allo stato per poter dire che qui siamo in pochi a credere nell,autonomia…ma lei si rende conto che il governo prima di berlusca poi monti ci hanno fatto perdere il 20%%%% di turismo ,gli stranieri amano l,italia ma meno gli italiani ,se diamo l,italia in mano a norvegesi o olandesi dopo qualche anno saremmo la migliore nazione in europa.

Ceronetti, lo scrittore, tanto tempo fa disse che non era giusto che tutti gli elettori fossero appiattiti dalla obbligatorietà di valere un voto ciascuno, che questo dovesse essere guadagnato con il merito e conquistasse quindi una sua variabilità. Tutti al voto sì, ma personalizzato: ai tipi come Deval la possibilità di un voto, ai Ceronetti dieci: mi sembra una buona idea no? Ma conoscendoci non sarebbe possibile, al massimo si otterrebbe il contrario!