Archive for the ‘Premio’ category

1° Premio Patuasia-Artisanat

1 febbraio 2014
Il Primo Premio va alla Deposizione del Maestro François Cerise.

Il Primo Premio va alla Deposizione del Maestro François Cerise.

Il Primo Premio va al Maestro François Cerise. In questa Fiera di sant’Orso 2014 presenta una Deposizione che per intensità e forza espressiva ricorda la Crocifissione del pittore Grunewald. Non sto esagerando, con il grande fiammingo il nostro Cerise condivide la cruda espressività. L’indifferenza verso le proporzioni della figura umana che sono rese impossibili dalla comune drammaticità visionaria. La piccola Deposizione contiene in sé una carica emotiva sconcertante che va ben oltre le sue contenute misure. La scena si sviluppa su una linea convessa su cui campeggia la centralità della croce. Lo sguardo si concentra sul corpo abbandonato che viene come proiettato in avanti. Ai lati due uomini su scale accompagnano la discesa del Cristo tenendolo per mano. In basso la Vergine con altre donne si prepara ad accoglierlo. Le mani, poggiate su quel corpo corroso e deformato dal dolore anticipano l’abbraccio. Le lunghe e contorte e disarticolate braccia di Cristo ripetono la forma della croce. Ancora non ha trovato la pace. La materia è rozzamente graffiata, tormentata, consumata così simile alla vita. I volti dei personaggi e come tutti i volti e i corpi scolpiti da François, sono asimetrici. Sono brutti. Sono malati. Sofferenti. Come avevo già scritto sul catalogo della mostra che avevo curato nel 2004, unica personale dello scultore, ” I santi e i contadini di François Cerise sono accomunati dal destino di vivere. E vivere significa essere intrappolati, comunque, dalla pena.” Abbiamo un poeta, uno scultore, un testimone di un fare artistico ormai introvabile, eppure pare che non ci sia. Per lui vorrei un museo che raccolga le sue opere migliori, se lo merita, perché lui è il Maestro.

La Deposizione di François Cerise. Primo Premio Patuasia-Artisanat 2014

La Deposizione di François Cerise. Primo Premio Patuasia-Artisanat 2014

 

2° Premio Patuasia-Artisanat

31 gennaio 2014
Il 2° Premio Patuasia-Artisanat alla scultrice Roberta Bechis.

Il 2° Premio Patuasia-Artisanat alla scultrice Roberta Bechis.

Il secondo Premio va a Roberta Bechis. Diplomata all’Accademia di Belle arti è una scultrice che si affranca dalla tradizione e presenta uno stile che va dal realismo al simbolismo. Contrasti espressi dal segno pulito ed essenziale dell’abito del santo e dal segno graffiato e inciso che ben disegna l’espressività del volto ricco di particolari. Lo sguardo è assente. Perduto nei pensieri che non hanno uno spazio temporale. Un altrove mistico che ci allontana. Nessun rumore disturba il suo silenzio. Un corvo è posato sul suo braccio e lo guarda. Immobile. Il corvo è nero come la tunica. La notte li avvolge entrambi in linee sinuose e protettive.

Primo Premio del Blog…

29 luglio 2013

Riceviamo dal signor Mario Badino e volentieri pubblichiamo.

Ho deciso, senza prendermi troppo sul serio, di esprimere – come blog (mariobadino.noblogs.org) – un ringraziamento alla “collega” Patuasia e ai suoi autori per le ragioni elencate di seguito. Questo ringraziamento si traduce nell’assegnazione del «Primo Premio del Blog – il mio – per la Cittadinanza attiva in Valle d’Aosta». http://mariobadino.noblogs.org/post/2013/07/29/primo-premio-cittadinanza-attiva-valle-d-aosta/

Per i molti sforzi effettuati al fine di portare a conoscenza dell’opinione pubblica valdostana indagini e sentenze della magistratura circa l’infiltrazione della ‘ndrangheta in Valle d’Aosta.

Per l’invito espresso alla cittadinanza a non mischiarsi con i fatti – al di là delle parole – a chi è stato condannato per favoreggiamento della ‘ndrangheta, evitando di partecipare alla festa dei santi Giorgio e Giacomo, organizzata, tra gli altri, proprio dall’imprenditore Giuseppe Tropiano.

Per il tentativo di convincere la Sovrintendenza ai beni culturali a ripristinare l’area delle Porte Praetorie così com’era prima dell’intervento di “valorizzazione”, anche attraverso l’apposita petizione online, che invito a firmare.

Per l’iniziativa della «Settimana della sub-cultura», che ha mostrato alcuni degli scempi architettonici presenti ad Aosta, città candidata al titolo di «Capitale europea della cultura».

Per il raffronto istituito negli ultimi giorni con altre città italiane ed europee, al fine di mostrare che Aosta potrebbe essere migliore, se solo si volesse privilegiare la comunità invece degli interessi di alcuni.

Per tutte queste ragioni ho deciso di assegnare a Patuasia e ai suoi autori il 1° Premio del Blog per la Cittadinanza attiva in Valle d’Aosta, da me appena istituito.

Il premio consiste in un semplice riconoscimento dell’attività condotta. Può essere accettato o rifiutato pubblicamente, o anche passato sotto silenzio, senz’alcun timore di offendermi. Vuole essere una specie di ringraziamento personale per un’attività che giudico utile e positiva per tutti.

Che titolo ho io per assegnare premi? Ovviamente nessuno, ma trovo che questa non sia una ragione per astenermi.