Archive for the ‘Fiere’ category

Una Fontina e mezza!

25 ottobre 2014

Tagliano su tutto quanto ci riquardi come collettività, ma i loro stipendi e i loro vitalizi si guardano bene dal farlo! Così bella figura di emme al Salone del Gusto! Non ci sono stata, ma i resoconti di chi è stato presente illustrano uno stand pietoso, degno delle vetrine nei paesi dell’est durante il dominio dell’Unione Sovietica. Sedie di plastica? Già, proprio il tipico materiale di montagna e non è che manchino le panche e i tavoli in legno, mica era necessario comprarli ex novo! E’ l’intelligenza che manca, il buon gusto (appunto), la cultura… non i soldi! I soldi si trovano o possono essere sostituiti dalla creatività, l’intelligenza no! Che ci vai a fare se affitti uno spazio posizionato nel luogo più triste e invisibile del Salone? Se proprio sei la regione più povera d’Italia (e non lo sei!) fai una scelta più coraggiosa e decidi di stare a casa! Mai brillato nei vari Saloni la Valle d’Aosta, solo un espediente per trasferte piacevoli per i dipendenti. Allora che la si smetta di fare figure di cacca (di mucca, of course!).

 

Grazie Union!

4 agosto 2014

la Fiera di sant'Orso come non la vedremo più.

A parte il fatto che è geniale smontare una Mostra Concorso di artigianato di tradizione la domenica, giorno di festa e di riposo dove si immagina che la gente abbia più tempo libero per andare in giro, altrettanto geniale è installarvi una foto della fiera di sant’Orso nel luogo che ormai è diventato altro: La Porta Pretoria. Già, quei rastrelli e quelle scale appoggiate alle antiche mura romane creavano una poesia e un senso di identità che non ci sarà più. Grazie Union valdotaine!

Una cagata pazzesca!

2 agosto 2014

Mostra Concorso dell’artigianato valdostano di tradizione: nessun vincitore nella categoria vetro. Ammesso che il vetro faccia parte della tradizione valdostana, mi complimento per la prima volta con la Giuria per la stroncatura fatta all’unico partecipante: Franco Frachey. ” La commissione ha deciso di non assegnare il premio, perché il lavoro in vetro, per quanto rispondente al tema, non rappresenta il pregio artistico e il valore estetico tali da ottenere il premio”. La giuria è stata diplomatica, io, che invece non lo sono, dico che l’opera complessiva del famigerato artista-artigiano è nel suo complesso una cagata pazzesca! Ha invaso rotonde, piazze, strade con i suoi orribili vetri in virtù di chissà quale talento nascosto, perché di quello artistico non vi è traccia. Dice l’offeso: “Dopo 20 anni non posso accettare un verdetto simile… ” (La Vallée ) E perché? Non è mai troppo tardi per rinsavire e cambiare mestiere. (altro…)

2° Premio Patuasia-Artisanat

31 gennaio 2014
Il 2° Premio Patuasia-Artisanat alla scultrice Roberta Bechis.

Il 2° Premio Patuasia-Artisanat alla scultrice Roberta Bechis.

Il secondo Premio va a Roberta Bechis. Diplomata all’Accademia di Belle arti è una scultrice che si affranca dalla tradizione e presenta uno stile che va dal realismo al simbolismo. Contrasti espressi dal segno pulito ed essenziale dell’abito del santo e dal segno graffiato e inciso che ben disegna l’espressività del volto ricco di particolari. Lo sguardo è assente. Perduto nei pensieri che non hanno uno spazio temporale. Un altrove mistico che ci allontana. Nessun rumore disturba il suo silenzio. Un corvo è posato sul suo braccio e lo guarda. Immobile. Il corvo è nero come la tunica. La notte li avvolge entrambi in linee sinuose e protettive.

Dov’è il problema?

23 agosto 2013
Il sindaco, Adalberto Perosino, noto interprete dei films con Austin Power.

Il sindaco, Adalberto Perosino, noto interprete dei films dell’agente segreto Austin Powers.

Serata nel Consiglio comunale di Saint-Vincent: livello culturale della maggioranza bassino. Uno non si aspetterebbe mai di vedere degli amministratori del bene pubblico così mediocri, eppure la mediocrità del pensiero e dell’azione che ne consegue sono il presupposto obbligatorio per governare, qui come altrove. Qui più che altrove. Dunque, il consigliere di minoranza in quota Alpe, Paolo Ciambi, chiede al Consiglio uno scatto d’orgoglio. Il nostro presidente della Giunta, Augusto Rollandin, coinvolto nell’inchiesta “Usque tandem”, è rinviato a giudizio per abuso d’ufficio. L’ingegnere, Serafino Pallu (conosciuto per i progetti realizzati non proprio a regola d’arte come la Caserma della Finanza poi crollata e il ponte sul Buthier entrambi in Aosta.) è implicato nella medesima inchiesta e sospettato di turbativa d’asta e abuso d’ufficio insieme a Giuseppe Tropiano, imprenditore condannato in primo grado per favoreggiamento con la ‘ndrangheta, di cui è anche socio in affari. L’appalto per l’allargamento delle piste di sci al Col du Joux è stato vinto da una società, la Cospef, sulla quale si vocifera di rapporti con la ‘ndrangheta. Insomma Ciambi conscio del ruolo imbarazzante del Presidente della Giunta e di uno dei membri della Commissione edilizia del Comune qual è Pallu e pur consapevole che la procedura per l’assegnazione dell’incarico alla Cospef sia corretta e segua la normativa nazionale chiede al Consiglio una dichiarazione di inopportunità degli incarchi  per dare un segnale coeso e forte contro l’infiltrazione mafiosa nel territorio. Il sindaco, Adalberto Perosino, prende le distanze: “noi non entriamo nel merito” e affida la risposta al consigliere unionista, Pietro Mauro Camos, che spiega la procedura adottata, ma non ce n’è bisogno: nessuno ha contestato nulla nel merito. La questione, infatti, non è tecnica, ma politica. Ciambi, portavoce della minoranza, vuole tastare il polso della Giunta per capire qual è la sensibilità verso il problema. Al di là delle frasi rituali, nessuna. L’intrusione di società e ditte dall’esterno come avviene nelle gare d’appalto, risulta fastidiosa solo perché compromette quella gestione familiare che in sostanza scimmiotta in piccolo ciò che la mafia fa in grande. Con questa suscettibilità difficile farsi garanti di una legalità a 360 gradi. Così disposta la maggioranza si trincera dietro il luogo comune, abusato dal centrodestra, dell’attesa dei tre gradi di giudizio prima di prendere una qualsiasi decisione. Se fossimo in campo medico la prevenzione non verrebbe presa in considerazione e per agire si aspetterebbe la piena fioritura delle metastasi. Il colmo lo raggiunge l’assessore all’Ambiente e Territorio, Massimo Didò, che rivolgendosi al pubblico, insolitamente numeroso, si giustifica dell’argomento trattato più consono a uno sceneggiato televisivo, che a un Consiglio regionale. Eggià, la mafia è un argomento più adatto allo spettacolo che all’amministrazione. Peccato che è con l’amministrazione che la mafia ingrassa e prolifica. Ma questo gli amministratori di Saint-Vincent non sono tenuti a saperlo.

Curiosità alla Fiera

3 agosto 2013
Oggi alla Fiera ho trovato questa bella maschera che mi ricorda tanto un utente patuasiano.

Oggi alla Fiera ho trovato questa bella maschera che mi ricorda tanto un utente patuasiano.

Dal congresso dell’Union!

17 dicembre 2011

Lunga vita al compagno Mao-Tse-Tung!

Immagine di copertina dell'ultimo numero del Peuple valdotain!

Bobo

13 agosto 2011

Opera di Bobo Pernettaz - Archivio Patuasia

Bobo

12 agosto 2011

Particolare di un'opera di Bobo Pernettaz - Archivio Patuasia

Enzo

12 agosto 2011

Cavour interpretato da Enzo Actis Perinetto - Archivio Patuasia