Niveaux differents2!
A Torino è stato presentato dal sindaco Fassino, l’assessore alla Cultura della Regione Antonella Parigi, la direttrice del Turismo della Città Luisa Piazza e la presidente dell’Unione Industriale «Expo-Exto 2015», il fittissimo calendario di eventi che Torino offrirà in vista dell’Expo.
Ad Aosta Leonardo la Torre, il presidente della società di scopo varata dalla Regione per gestire la partecipazione della Valle d’Aosta all’Esposizione Universale milanese, dà le dimissioni perché ha bisticciato con l’assessore regionale al Turismo, Aurelio Marguerettaz.
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10 marzo 2015 a 22:51
che figure di m….! toglieteci l’autonomia, non ne siamo degni!
11 marzo 2015 a 09:40
Del resto sono riusciti a ritagliarsi un angolino nello stand del Giappone – ci azzecca davvero tanto!
11 marzo 2015 a 10:00
Che tempismo! Mancano solo 51 giorni a Expo.
11 marzo 2015 a 12:29
la differenza tra noi ed i torinesi sta nel fatto che loro hanno iniziato a lavorare sull’argomento ad inizio aprile 2014; hanno stanziato 10 milioni di euro per le attività e non hanno affidato a politici l’ideazione e la gestione dei progetti; ultimo dato, non meno importante: tutte le iniziative si svolgeranno a Torino, in parallelo con ed in collaborazione con l’Expo milanese.
Ha ragione Bruno: se non sappiamo comportarci, non ci meritiamo l’autonomia.
11 marzo 2015 a 12:30
ma che ci andiamo a fare alla Expo? Una figura di m…. annunciata?
11 marzo 2015 a 21:49
Noi siamo autonomi solo per le cose de nos atres….!Pagliacci,Landzettes–!
9 aprile 2015 a 09:55
vi consiglio, turisticamente e dal punto di vista dei ristoratori parlando, di osservare come a EXPO Milano la Regione Valle d’Aosta sia rappresentata fra gli 84 ristoranti scelti da Farinetti e Eataly. Accorpamento Piemonte Valle d’Aosta e neanche un ristorante valdostano rappresentato. Così, per dire. Ma al solito io non c’ero e se c’ero dormivo.