Patuasia apprezza
Che il presidente della Giunta, Augusto Rollandin, quotidiana vittima della satira patuasiana, intervenga sull’assalto al giornale satirico, Charlie Hebdo, condannandolo come un “attacco inaudito alla libertà di pensiero e di parola“, libertà che va difesa “con piena consapevolezza in ogni ambito della nostra quotidianità“, è un gesto che va apprezzato.
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8 gennaio 2015 a 06:59
Rollandin ha detto quello che ha detto perché non poteva non dirlo. Si sarebbe dovuto disprezzare il silenzio, è fuori luogo apprezzare un atto dovuto.
Rollandin ha parlato come può farlo ogni personaggio addentro alla politica e non credo la sua banale uscita sia frutto di un superamento dell’arrabbiatura eventuale causatagli da chi in Valle rappresenta il corrispettivo del settimanale francese attaccato, arrabbiatura che non albergava a mio avviso nel di lui cervello mentre si esprimeva.
8 gennaio 2015 a 15:14
E’ probalile che quello di Rollandin fosse un atto dovuto, ma Patuasia non poteva non rilevarlo, diciamo che si è trattato di un altro atto dovuto. 🙂
8 gennaio 2015 a 19:37
Già un atto dovuto…