Pagliacci!
Crisi o non crisi i politici proprio non ne vogliono sapere di tagliarsi lo stipendio. Che patiscano gli altri! La maggioranza la conosciamo e sappiamo bene di che pasta è fatta: volete mica che un Perron, per citarne uno, sia di un qualche buon esempio? Però anche la minoranza, a parte il M5s, si comporta in modo subdolo: aspetta che tutti siano favorevoli per fare il grande gesto pur sapendo che sarà impossibile. Già, se fossero davvero interessati a dimostrare ai loro elettori che sono diversi basterebbe che mettessero in pratica l’emendamento che permette ai singoli consiglieri di rinunciare a una parte del loro reddito. Lo fanno? No! E allora che ce frega? Poi li vediamo in piazza a protestare contro al Governo! Pagliacci!
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12 dicembre 2014 a 15:13
condivido; pagliacci è dire poco; neanche i pavoni sono così gonfiati
12 dicembre 2014 a 15:46
Non offendiamo i pavoni.
12 dicembre 2014 a 15:51
Signora Patuasia, lei aveva qualche dubbio in merito? Era fiduciosa che avrebbero approvato qualcosa contro le loro tasche? Ma lei non è al corrente che loro hanno dei diritti acquisiti che vanno tutelati ad ogni costo?
E’ semplicemente vergognoso! Ma tanto non serve indignarsi, perchè in questa Regione sono in pochi a farlo e loro lo sanno. La coscienza civile non esiste.
12 dicembre 2014 a 16:32
Di persone che vantano diritti acquisiti ce ne sono molte; è questa è la loro forza. I voti per tirare avanti li trovano sempre.
12 dicembre 2014 a 19:39
I consiglieri di diversi movimenti devolvono parte del loro stipendio ai rispettivi partiti. È una forma di finanziamento “lecito” cui non vogliono rinunciare.
13 dicembre 2014 a 10:06
Ai consiglieri non si chiede di ridursi in povertà, ma di fare un gesto concreto in aiuto della comunità che soffre la crisi.
14 dicembre 2014 a 01:10
Ai tempi dell’alluvione un consigliere dell’allora opposizione aveva proposto (ben sapendo che tanto non sarebbe passata) agli esimi colleghi di devolvere una tantum una piccola parte dell’indennità di carica di un mese a favore degli alluvionati. Ovviamente il propostone fu respinto e, tra gli interventi in aula più memorabili, ci fu quello di Cerise “buonanima” che disse una cosa del tipo “eh, mica posso riununciare così a una parte dell’indennità…ho un certo tenore di vita da mantenere, io”. Semplicemente spaventoso.
Eppure questi sono i personaggi che ci hanno comadato e ci comadano e che non cambieranno mai se noi elettori non decidiamo di incazzarci per davvero.
Questi, maggioranza o opposizione, pensano solo ai “piccioli”!!
16 dicembre 2014 a 00:25
@Sosisse
Questa classe politica ci ha comandato perché aveva un sacco di soldi da gestire e foraggiava chi per anni li ha votati prendendo da questi piaceri, contributi e posti di lavoro per loro ed i loro figli.
Adesso il vento sta cambiando, soldi non ce ne sono più tanti da distribuire e vedremo come andrà a finire alle prossime elezioni, a patto che tutti vadano alle urne e n on in montagna o mare..!
16 dicembre 2014 a 08:52
@ Pretoriano: cambierà ben poco alle prox elezioni…anche in tempo di crisi si trova sempre un tozzo di pane per comprare qualche voto.
E tanto, maggioranza e opposizione pari sono.