VdA: irraggiungibile per natura
Da qualche giorno è online il nuovo sito del turismo lovevda.it. La nostra porta d’accesso al turismo nazionale ed internazionale: forse il modo più semplice per “arrivare” in Valle d’Aosta, viste le già note difficoltà nel raggiungerla con i mezzi pubblici.
La vera novità è che con l’ultimo aggiornamento siamo difficilmente raggiungibili anche da Internet! Andiamo con ordine. Se cerchiamo un termine (“Aosta”) sul motore di ricerca interno al nuovo sito succedono due cose: se siamo nella home il risultato è che la “pagina web non è disponibile”. Se la ricerca avviene da una pagina interna al sito il risultato è “Nessun risultato per Aosta“. E questo vale anche per altre parole chiave.
Ma mettiamoci nei panni di un turista che vuole avere delle informazioni su una struttura ricettiva presente sul nostro territorio. Digitando il nome dell’albergo/rifugio in cui desidera soggiornare su Google spesso il primo risultato è quello inserito sul sito del turismo lovevda.it. Cliccando sul risultato si viene indirizzati quindi su una pagina… bianca! La spiegazione è molto semplice: lavorando male si tende a dimenticare anche l’ABC del webmarketing e cioè che quando si realizza una nuova versione di un sito è fondamentale, pena la perdita del traffico e del posizionamento sul motore di ricerca, applicare un re-indirizzamento delle vecchie pagine verso quelle nuove.
Insomma, arriviamo presto alla conclusione che siamo irraggiungibili non solo fisicamente, ma anche virtualmente. Irraggiungibili per natura.
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Tag: Assessorato Trasporti e Turismo Valle d'Aosta, d'Aosta, Errori, lovevda, nuovo, sito, Valle d'Aosta
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13 novembre 2014 a 23:02
La forza della coerenza
14 novembre 2014 a 07:28
Sono entrato in love.vda dopo vari tentativi; sotto la dicitura “sport” si elencano alcune attività, tra cui l’alpinismo, che sport non è ma non si può spremere cultura montana dall’UV…..
Quello che fa ridere è quanto riportato nell’illusione di descrivere l’alpinismo, banalità utili al massimo ai bambini di prima elementare ed esposte in modo pietoso.
Ovviamente lo sci, da cui si ricavano sesterzi, è piazzato prima dell’alpinismo, che rende ben meno. Ma nel Palazzo domina la “cultura” dei tipi da spiaggia.
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14 novembre 2014 a 09:32
Hai messo un “2” di troppo nella barra degli indirizzi. Il sito funziona, almeno oggi.
14 novembre 2014 a 12:44
@Portos: il sito funziona, ciò che.non funziona è il modulo per le ricerche. Se Lei prova a fare una ricerca dalla home page verrà reindirizzato sulla pagina che inizia con www2.lovevda.it. Pagina che risulta non disponibile.
14 novembre 2014 a 14:05
E poi al tgr dicono che hanno rifatto il sito per aumentare la visibilità… non abbiamo bisogno di altro spreco per renderci ridicolmente visibili!
14 novembre 2014 a 14:39
Io dico che è inevitabile che un nuovo sito abbia un periodo di assestamento, appena messo in linea. Invece di sparare sentenze su questo blog, se trovate errori o malfunzionamenti perché non li segnalate a chi di dovere? lovevda@regione.vda.it
Fareste sicuramente una cosa più costruttiva e intelligente.
14 novembre 2014 a 14:49
@Supremo Giupremo: quando lei compra una macchina si aspetta che abbia superato dei collaudi e che sia sicura oppure aspetta di mandare una mail all’officina che gliel’ha revisionata indicando che i freni non funzionavano e si è andato a schiantare? Non stiamo parlando di un sito qualsiasi, ma del sito del turismo della regione e non stiamo neanche parlando di un bug di secondo lovello, ma della funzione cerca e dell’indicizzazione sui motori di ricerca. Siamo di fronte all’ennesimo sperpero di denaro pubblico, altroche segnalazioni via mail
14 novembre 2014 a 16:13
@supremo giupremo Sì, ha ragione. E’ inevitabile. Soprattutto se si è impreparati, superficiali e incompetenti. Quindi delle due l’una. O lei parla di cose che non conosce oppure è in malafede. Semplice.
14 novembre 2014 a 16:22
Supremamente in mala fede!
14 novembre 2014 a 17:11
Cose che non conosco: falso
Sono in malafede: falso
Non capite una mazza di informatica: vero
Siete solo capaci a criticare: vero
14 novembre 2014 a 18:54
Supremo Giupremo esperto di informatica.
Il sito è stato rilasciato, pertanto non si parla ne di versione Alpha (per i programmatori) ne di Beta (fosse sul sottodominio www2 magari si), quindi i bachi (quelli maggiori almeno) dovrebbero non esserci.
Oltre ai vari errori nella funzione di ricerca il grosso problema è che il server non gestisce la mole di richieste e anche questo è colpa dei programmatori che non ottimizzano il codice.
14 novembre 2014 a 20:01
Supremo, mi fa proprio ridere. Siamo noi a non capire una mazza di informatica o chi ha confezionato un sito in cui non funziona il motore di ricerca interno e che non è raggiungibile da Google visto che le.pagine indicizzate riportano ad una pagina bianca?
14 novembre 2014 a 20:11
@ Sig. Supremo
Si faccia un giro sulle delibere della Regione e verifichi quanto sarà pagato sto lavoro di m….!
Mi domando perché solo in questa Valle succedono sempre ste cose…! Io lo so perché, perché tutti criticano, gridano al ladro al ladro, ma nessuno mai paga poi di tasca propria.
Dilettanti allo sbaraglio dalla classe politica a chi si candida a rendere servizi alla P.A. lautamente pagati, ma incompetenti e protetti. Ma da chi?.
14 novembre 2014 a 23:10
Sig. Supremo. Poche balle,la solita storia,persone sbagliate nel posto sbagliato! Nessuna novità.