Che sia troppo tardi?
Pubblico volentieri la nota del consigliere regionale Alberto Bertin di Alpe in merito alla mancata istituzione dell’osservatorio permanente sulla criminalità organizzata.
“Nel luglio dello scorso anno il Consiglio regionale della Valle d’Aosta ha approvato all’unanimità una mozione per l’istituzione di un osservatorio permanente sulla criminalità organizzata di stampo mafioso. Dopo più di un anno, nonostante le nostre numerose sollecitazioni, l’argomento non è stato ancora affrontato con serietà dalla commissione competente e niente è stato deciso riguardo all’istituzione dell’osservatorio. A questo punto si ritiene necessario verificare se esiste ancora la volontà politica per dare seguito alla mozione approvata il 26 luglio 2013 e nel caso procedere rapidamente. Purtroppo, una volta di più, si percepisce la sottovalutazione di una parte significativa della politica di questo preoccupante fenomeno criminale nella nostra regione. È importante e urgente mettere in atto ogni azione in grado di mantenere alta l’attenzione e contrastare il diffondersi delle mafie in Valle d’Aosta, ‘ndrangheta in primis, ne va del nostro futuro.”
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1 ottobre 2014 a 23:09
Come ben sa anche Alberto Bertin, questi osservatori, queste commissioni, ben vengano, ma non hanno mai prodotto nulla e mai produrranno qualcosa, non sono mai servite a niente e mai serviranno: sono solo uno stanco e ormai stantio rituale politico, a cui nessuno più crede.
2 ottobre 2014 a 00:19
Purtroppo gran parte dei nostri amministratori SI INTERESSANO ANCHE TROPPO!! Stanno scaldando i motori PER LE COMUNALI… basta guardarsi attorno. AOSTAMALAFFARECAPITALE