Picioni e regaloni!

Per sostituire le griglie con pannelli trasparenti (si paga due per avere uno) si aspetterà la copertura del monumento e poi per sostituire tale copertura si provvederà a installare una cupola di vetro che coprirà l’intera città e poi per sotituire la cupola si…
La Sottointendenza ai Beni culturali, in merito al “restauro” della Porta Pretoria, ha fatto finalmente autocritica! È il guano la principale causa del degrado di monumenti ed edifici pubblici! Si tratta di cacca molto aggressiva che rovina le pietre storiche, le altera, le viola. Cacca particolarmente dannosa in quanto stravolge i monumenti originari con protesi inutili e impattanti. Se, secondo Gaetano De Gattis, direttore responsabile dei lavori, il guano dei piccioni “devasta un pochettino la puddinga con cui è costruita la Porta ” la cacca di cui parliamo è invece molto più dannosa e devasta un casino! E’ una lotta contro i picioni e i loro “regaloni”! Se vogliamo prevenire qualunque danno a lungo termine dobbiamo cambiare questa classe dirigente, sperare che l’Europa non ci conceda altri finanziamenti per completare il disastro con una copertura e che lo Stato metta becco in questa autonomia che serve solo per garantire gli affari a una casta politica e parentale.
Tag: Aosta, Europa, Gaetano De Gattis, Porta Pretoria, Soprintentenza ai Beni culturali Valle d'Aosta
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11 settembre 2014 a 18:40
Ammirevole la precisione scientifica del nostro esperto: “devasta un pochettino” nota unità di misura della devastazione il cui étalon è conservato al Bureau international des poids et mesures di Sèvres. Non so quale sia l’unità di misura della incompetenza… mi aiutate?
11 settembre 2014 a 18:43
mi scappa la pipi’ dal ridere visto che la cacca è monopolizzata dai “piccioni”
11 settembre 2014 a 20:25
Ma dove sono tutti ‘sti piccioni? Di picioni invece ne vedo tenti passeggiare in centro.
11 settembre 2014 a 21:19
libero@
Io in piazza ci vedo più impiccioni e picie di cui oramai abbonda Aosta.
Ci vorrebbe un bel bel Tor de…. per ripulire la ville!
I volatili sono oramai più di mezzo secolo che imbrattano Aosta è non siamo riusciti a debellarli. L’altra cacca invece, quella che ci sta soffocando tutti, citata da Patuasia, quella lì la possiamo rimuovere quanto prima..! Sta a noi fare una semplice operazione di pulizia etnica e politica…!
12 settembre 2014 a 11:29
Non ti fanno installare gli ascensori perché deturpano una scalinata priva di qualsiasi interesse architettonico, ma lasciano stravolgere completamente un intero quartiere storico come il quartiere Cogne, giusto per non citare sempre il solito scempio della Porta Pretoria o la piazza caveri.