E gli altri?


Il PD della Valle d’Aosta, in riferimento alla manifestazione organizzata ad Aosta dalle cosiddette “Sentinelle in piedi” contro il ddl Scalfarotto sull’omofobia e sulla transfobia, ha emesso un comunicato in cui, se da un lato riconosce  a chicchessia il diritto a manifestare le proprie idee, dall’altro è contro la discriminazione dovuta all’orientamento sessuale. Che ne pensano gli altri partiti? Che ne pensa il neonato Creare VdA? E Che ne pensa l’Union? E l’UVP di Laurent Viérin che, se non ricordo male, aveva cercato i voti nel Forum delle Associazioni Familiari firmandone il documento? Un documento dove si legge: “… una società naturale che la Costituzione riconosce fondata sul matrimonio”, matrimonio fra un uomo e una donna è chiaro. Sarebbe bello conoscere la posizione degli altri partiti circa i diritti civili degli omosessuali e delle coppie di fatto, giusto per capire la reale tenuta delle varie alleanze.

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24 commenti su “E gli altri?”

  1. ya basta Says:

    Se prima di parlare di “matrimoni” omosessuali parlassimo seriamente dei diritti delle famiglie?

  2. Schiscèta Says:

    per i partiti nostrani i ”cupio” non esistono, o comunque vanno allontanati, il vero montagnard sposa le donne e prende in giro i ”diversi”. lineare.

    ps: sono contraria a questa manifestazione, ma è vero, ognuno può esprimere le proprie idee a prescindere.ma chissà, magari a qualcuno che vede le sentinelle leggere vien voglia di andare in libreria a comprarsi un libro… non sarebbe poi così male!

  3. patuasia Says:

    Signor ya basta, e se prima di parlare dei diritti delle famiglie parlassimo del diritto delle donne? E se prima del diritto delle donne parlassimo del diritto al lavoro? E se prima del diritto al lavoro parlassimo del diritto alla pace…? C’è sempre un prima per evitare di esprimersi neh?

  4. giancarlo borluzzi Says:

    Due commenti.

    Per Patuasia: capisco che sfagioli dimostrare le divergenze ideologiche tra sigle all’interno della stessa coalizione, ma va detto che i partiti esistono proprio in quanto portatori di messaggi non coincidenti.

    Sul PD nostrano: è ridicolo che rivendichi in Valle la facoltà di pisellare secondo modalità che ciascuno deve poter scegliere, ma contemporaneamente, in un mondo ove in qualunque paese uno atterri ci si esprime poi in inglese, accetti l’autolesionistica imposizione dell’avere lo studio del francese tra i coglioni (impiegando inutilmente il proprio tempo) solo per satollare l’anacronismo dei localisti con più voti nella coalizione in cui si dimora.

  5. patuasia Says:

    I partiti, visto che nessuno al momento ha la maggioranza assoluta, è bene che su certi temi si chiariscano le idee soprattutto se ci sono alleanze fra loro, giusto per evitare conflitti a posteriori. Signor Borluzzi, che verbo è: pisellare? E che c’entra il francese con i diritti civili degli omosessuali, sui quali verte il post e sui quali decide la collettività e non sui gusti sessuali di ognuno?

  6. giancarlo borluzzi Says:

    Patuasia mi chiede la formula dell’acqua calda. Eccola, comunque.

    Il PD agisce per la libertà del pisello, affinché venga riconosciuto legalmente l’accesso more uxorio del medesimo in siti di compagni di sesso.
    Non entro in merito, noto invece che il PD valdostano agisce per una libertà del pisello riconosciuta ex lege, mentre non si muove affinché il cervello sia libero di nutrirsi culturalmente con ciò che linguisticamente serve a qualcosa, senza immolare tale libertà sull’altare delle finzioni.

    Il PD valdostano antepone i soggettivi diritti del pisello a quelli oggettivi del cervello (fa pure rima, regalo il distico a chi lo vuole).

  7. maicol Says:

    e gli altri … per fortuna l’omofobia non è argomento di competenza regionale, nessun assessorato all’omofobia, nessun contributo, quindi non ci riguarda, non ci interessa, perchè esprimersi e scontentare qcn … zitti zitti che il silenzio è d’oro.

  8. nicola69 Says:

    condivido pienamente quanto detto in precedenza ma vorrei aggiungere qualche considerazione personale: premseeo il mio rispetto per gli omosessuali, che ritengo siano persone normali con un orientamento sessuale diverso (ma questi sono puramente affari loro su cui non mi permetto assolutamente di giudicare), quello che mi da pesantemente fastidio, e’ il voler far passare queste persone, ripeto normali cosi’ come noi eterosessuali, come delle vittime. mi sembra che l’inserimento nel mondo del lavoro sia difficoltoso per loro alla stessa maniera di come lo sia per tutti gli altri; vedo, con piacere, che delle persone omosessuali occupano dei posti di ruolo anche importanti, e cio’ fa piacere perche’ mi auguro che le capacita’ delle persone prescindano dalle loro tendenze sessuali. nel mondo televisivo e radiofonico molti presentatori, critici, sono omosessuali dichiarati, eoppure non mi sembra che ci siano graossi problemi. Allora mi chiedo: a cosa serve il gay-pride?? A cosa serve il punire le persone se parlano male degli omosessuali?? Non mi sembra che ci sia una punizione per ls persone che offendono un eterosessuale. Allora credo che sia proprio tutto cio’ che vuokl rendere gli omosessuali “diversi” e relegarli all’interno di una “casta” protetta e diversa. I veri omosessuali, sono quelle persone che non hanno bisogno di tutto cio’, ma portano avanti i loro ideali ed i loro progetti in barba a quelle persone che ancora vedono in loro “il diverso”. A mio avviso, non e’ diverso l’omosessuale, ma e’ tutto cio’ che gli sta ruotando intorno che lo rende un “diverso”. Si sta cercando di dare a queste persone una pseudo-normalita’ cercando di inculcare loro il diritto al matrimonio ed alla possibilita’ di crescere dei figli. E’ prorpio questa la non normalita’. Il diritto al matrimonio rimane una cosa sacrosanta, ma non ci si dimentichi che il matrimonio e’ un sacramento. il matrimonio e’ una promessa di amore eterno davanti a Dio, e questo sacramento come ci dice la religione mi sembra che sia aperto a tutti. Strumentalizzare il matrimonio per fini “pubblicitari” non mi va prorpio giu’ e questo sia per gli omo- che per gli eterosessuali. Sul fatto delle adozioni dei bambini da parte di coppie omosessuali ho qualche riserva. Mi si dira’ che e’ meglio la crescita da parte di una coppia omosessuale, che da parte di eterosessuali magari cattivi genitori, ma il problema secondo me non va visto dalla parte degli adulti, ma da quella dei bambini stessi. il bambino si adatta a tutto, ma per quanto malleabile al massimo si vedrebbe sempre come un diverso rispetto ai suoi compagni. E poi il bambino cerca prorpio la presenza del papa’ per alcune cose e della mamma per altre. potrebbe essere in questo modo carente di una parte dell’educazione che avviene in maniera differente proprio in virtu’ del diverso sesso dei genitori.
    concludendo vorrei dire che gli omosessuali meritano lo stesso rispetto degli eterosessuali, ma tutto cio’ non deve essere strumento politico, peche’ e’ proprio questo che matiene in atto la “differenza”.

  9. AostaCapitaledel69 Says:

    Tutti a pensare come rispondere a nicola69?

  10. patuasia Says:

    Il rispetto va alle persone in quanto tali, il sesso non c’entra. Così come il merito va riconosciuto senza indicazioni di sesso o di religione o di appartenenza politica. Lei, signor nicola69 dice una verità e cioè che a qualcuno va di essere diverso in quanto la diversità è strumentalizzata, usata a fini protettivi di un “genere” a suo modo fortificato contro il diverso e cioè contro la cosiddetta normalità. Ma qui è il punto. Dare alle persone omosessuali tutti i diritti degli eterosessuali otterrebbe due obiettivi: il primo quello di renderci un Paese civile e, secondo, eliminerebbe quella che lei definisce una “casta” protetta. Proteggersi da che cosa se si è uguali? Anche il Gay Pride non avrebbe più alcuno scopo così come le varie associazioni con i loro presidenti ecc ecc e i luoghi appositi di incontro e tutto ciò che definisce la diversità sessuale fra omo ed etero. Certo a qualcuno non potrebbe andare a genio perché perderebbe il suo ruolo o la sua attività, ma se ne farà una ragione. Una volta entrati nell’unico calderone umano, anche gli omosessuali sarebbero sesso comune.

  11. Nelson Says:

    Caro Nicola,
    In Italia gli omosessuali sono diversi perché la legge non riconosce la loro unione. Invece tante altre Nazioni riconoscono civilmente questa unione. Non esiste solo il matrimonio cristiano: anche perché non tutti credono in Dio.

  12. giancarlo borluzzi Says:

    C’entra solo in parte, ma è un ricordo storico/istruttivo sulla sinistra e la sua attuale posizione sulle unioni gay.

    Vorrei farmi una bella risata in faccia a Nanny Loy per ricambiare quella che lui si fece diretto a me: purtroppo è nel regno dei più.
    “Viaggio in seconda classe” fu il seguito di “Specchio segreto”, candid camera che la Rai trasmetteva a puntate.

    Io, senza inizialmente saperlo, parlai in treno da Aosta a Torino con Loy travestito da prete in uno scompartimento con la camera nascosta dietro lo specchio sopra il sedile centrale. Loy criticava la posizione della Chiesa secondo lui, pur prete, troppo chiusa verso determinate tematiche.
    Sbagliò a volermi coinvolgere (inizialmente io leggevo il mio libro ma gli altri presenti erano muti come pesci e Loy mi chiese di intervenire, cosa che feci volentieri visto l’argomento, oltretutto proposto da un prete dal vestito improbabile,dal ghigno satanico e dimostrante il suo non capire nulla di religione) perché lo criticai come prete finchè il discorso finì in politica con mie critiche al PCI quale motore di valori calpestati.

    Il punto finale: dissi che tale partito sarebbe giunto a proporre il matrimonio tra uomini.
    Risate di Loy e di tale Morandi, regista Rai aggiuntosi a una discussione che ormai era degenerata.

    Fu scritto un libro con gli incontri più interessanti di “Viaggio in seconda classe”, mi si citò, ma ovviamente (tipico della sinistra “democratica” solo verso gli allineati) dei miei interventi si estrasse ciò che faceva comodo trascurando le unioni gay, proprio come nel filmato tv.

    Il commento: allora la sinistra aveva una posizione diversa rispetto a quella attuale, Patuasia dirà che si è evoluta e io involuta, ma tornare indietro nel tempo e far rivedere a Loy lui che ride di tale eventualità matrimoniarola sarebbe per me una legittima rivincita personale.

    Oggi gli eredi annacquati del PCI scavalcano il finto prete rosso Nanny Loy anche se guidati da un condottiero che va alla Messa….

    Ricordo “storico” gustoso da ricordare, senza entrare nel merito di contrapposizioni ideologiche non conciliabili.

    W le “Sentinelle in piedi”.

  13. AostaCapitaledeiMatrimoniGay Says:

    In the future everyone will be world-famous for 15 minutes
    (Andy Warhol)

  14. giancarlo borluzzi Says:

    http://trentinolibero.it/home/news/rubriche/lettere-dei-lettori/6988-putin-e-il-gay-pride.html

    Chi legge lo fa a suo rischio coronarico.
    Ovviamente io condivido il missino Putin.

    A parte ciò, bisogna prescindere dalla tematica gay in questa regione, il compito dei frequentatori di questo blog, e anche (anche) mio dovrebbe essere quello di spingere il PD a fare il PD e non a spersonalizzarsi mettendosi al servizio di UV o UVP.
    Se in Valle il PD facesse il partito nazionale e non locale, si avvicinerebbe dal suo 8% locale al 42% nazionale.
    In un francobollo ove la destra o centrodestra è deriso da Lattanzi e Paron, ci sarebbero praterie per un PD autonomo e non telecomandato dai localisti.
    Che poi il PD sia anti Putin è marginale, faccia amicizia coi grillini e ricerchi il consenso di chi fa il no show alle urne.

  15. patuasia Says:

    Sul PD non al servizio dei localismi locali, ma libero di essere quello che è, mi trova, signor Borluzzi, perfettamente d’accordo. Così tanto che mi auguro che alle prossime comunali corra da solo.

  16. Sully Says:

    per prendere, come 5 anni fa, poco più del 12% dei voti. La legge elettorale per i comuni prevede un sostanzioso premio di maggioranza alla coalizione; se il PD correrà da solo si conterà, potrà anche migliorare significativamente il suo risultato, ma non governerà la città.

  17. patuasia Says:

    Vecchietta come citazione, oggi un quarto d’ora è tantissimo tempo.

  18. nicola69 Says:

    spero di poter andare a manifestare con le sentinelle in piedi semplicemente per un motivo: quello di non fare in modo che gli omosessuali vengano sempre ritenuti “diversi” dagli altri. Non e’ cosi’. queste leggi, che apparentemente sembrano tutelare queste persone (continuo a sostenere uguali a noi eterosessuali), non fanno altro che relegare le stesse all’interno di un gruppo “protetto”, mal visto dal resto della societa’. Gli omosessuali sono persone come noi!!! Non c’e’ bisogno di tutelarli con la Legge che ti punisce se li offendi. Loro devono essere in grado di farlo da soli, di aprire il loro mondo che e’ ancora molto chiuso alle altre persone. Non sono solo gli eterosessuali a doversi aprire, ma anche gli omosessuali a difendere e manifestare la loro normalita’. il mondo non dovrebbe piu’ essere fatto di etero-ed omosessuali, ma di uomini e donne. io credo che la religione in questo ci aiuti, visto che Gesu’ non ha fatto distinzioni di alcun tipo. Credo che cio’ che lui ha fatto lo ha fatto per tutti, non per gli eterosessuali o per gli omosessuali. Siamo noi uomini che cerchiamo di mantenere questa cultura del “diverso”, e cio’ vale per tutti, eterosessuali da un lato, omosessuali dall’altro.
    se riesco anrdo’ quindi a manifestare perche’ gli omosessuali restino gente normale come noi, e non una casta pseudo-protetta per interessi politici.

  19. AostaCapitaledeiMatrimoniGay Says:

    nicola69
    Gli omosessuali sono persone come noi!!!

    La diversità sta nel fatto che a lei nessuno le spacca la faccia perché è eterosessuale. Forse gliela spaccano perché è pirla, ma allora ben venga chi si mobilita per difendere i pirla.

    Riguardo al mondo come dovrebbe essere fatto, forse si è perso qualche puntata sui generi sessuali (pare 58, trasgender, queer, bigender, transessuale, fluido, agender, intersessuale, lesbiche, gay, eccetera), ma soprattutto si è perso la puntata sui generi affettivi. Oggi l’incontro con la diversità è necessario. Ma lei da quale valle scende?
    Le ricordo che: maschio e femmina sono i sessi biologici (in Italia). In Germania sono: maschio, femmina e neutro. Le ricordo che esiste l’omofobia o meglio l’omonegatività. Infine le dono alcuni consigli: disattivi il pilota automatico che la rende schiavo di schemi, categorie e conoscenze pregresse (cit. Margherita Graglia); vada a leggersi la Risoluzione del Parlamento europeo sull’omofobia in Europa (http://goo.gl/THLllk, “l’omofobia può essere definita come una paura e un’avversione irrazionale nei confronti dell’omosessualità e di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali – GLBT – basata sul pregiudizio e analoga al razzismo, alla xenofobia, all’antisemitismo e al sessismo). In poche parole: va bene tutto, ma non le idee di 30 anni fa.

  20. nicola69 Says:

    CaroAostacapitale de matrimoni Gay, continui pure a pensarla alla “moderna” come crede, continui ad essere pilotato da schemi e da persone che lei ritiene moderne solo perche’ dicono di riconoscere un altro sesso oltre all’uomo ed alla donna. Io scendero’ anche dal pianeta dei pirla, ma lei, e quelli che la pensano come lei stanno solo cercando di costruire una campana di vetro intorno agli omosessuali, cercando sempre di allontanarli di piu’ dalla societa’. Secondo me, non e’ proprio questa la strada da percorrere per rivendicare dei dirittti sacrosanti, talvolta calpestati.
    Cercate di uscire anche voi da questi schemi che ritenete moderni e democratici ma che cosi’ non sono, secondo me.
    Esca da questa “dittatura del pensiero unico LGBT”.
    La maggiornaza dei gay, pensanti, e non ideologizzati, sono contro la lobby massonica LGBT.
    Bravi, democratici stile DDR.
    http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2959
    http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=3014
    http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2636
    http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=3285
    http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2738
    http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2856
    http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2789

  21. Cri Says:

    non capisco la difesa dell’a famiglia formata da maschio e femmina, in una regione che ha il record italiano dei divorzi- spesso coppie con figli anche piccoli che crescono, loro sì, in situazioni non ottimali.. Facciamo piuttosto dei corsi per chi vuole sposarsi: meglio prevenire che curare!
    Inoltre, per un bambino che non ha mai avuto una famiglia, benissimo avere due padri o due madri, più nonni, nonne, cuginetti, zii…

  22. giancarlo borluzzi Says:

    @ Cri.

    La tua ipotesi relativa ai corsi per chi vuole sposarsi (giusto il tuo meglio prevenire che curare) è astrattamente perfetta, ma appena si dovesse passare al concreto… tante teste tante idee.

    Se io fossi il pianificatore dei corsi, li indirizzerei ai soli maschi, escludendo le coppie vicine al matrimonio, sia perché ritengo non debbano esserci corsi per le donne, sia perché il maschio va erudito prima, non quando ha già fatto una scelta che mai rinnegherebbe, invasato dalle sue proiezioni nel mondo iperuranio del matrimonio.

    Dovessi scrivere un libro volto alla riduzione degli insuccessi matrimoniali e dei conseguenti “disagi” per i figli lo intitolerei “Foto e video”, sarebbe indirizzato ai soli maschi e punterebbe a far capire che l’uomo non deve guardare la foto del momento della partner, bensì il video del come poi si dipana la vita a due, con l’interpretazione che la donna riserva alla maternità e relativi risvolti.

    Non entro in merito, riceverei addosso pentole, piatti e scarpe.

    Ergo, Cri, l’attuale tasso del 40% di matrimoni che finiscono con la carta bollata resterà, assieme a un 60% divisibile in tre parti uguali: 20% di coppie felici, 20% di coppie solo formalmente insieme e 20% di apertamente quanto variegatamente cornificanti.

    Questo è realismo, derivante dalle motivazioni sovente surreali per cui ci si sposa.

  23. AostaCapitaledeiMatrimoniGay Says:

    Se fossi Patuasia vorrei nicola69 tra gli angeli strminatori

    @nicola69

    In questo articolo http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2959 manca il cognome, quindi come testimonianza si definisce “una cazzata”.
    Nel secondo articolo http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=3014 la testimonianza è di Massimo Introvigne (Alleanza Cattolica, Il Foglio, Il Giornale, Libero, Scientology).
    La terza testimonianza è di Marco Invernizzi (Radio Maria).

    Ma de che?

    Ma la fonte bastabugie.it è straordinaria. Ci trovi articoli che sono tutto un programma già dai titoli:

    LETTERE ALLA REDAZIONE: SESSO ORALE E ANALE SONO ILLECITI ANCHE TRA CONIUGI?

    SU RAI DUE GESU’ E’ GAY E PROMUOVE IL ”MATRIMONIO” OMOSESSUALE.

    MALEFICENT: DISNEY MANIPOLA LA BELLA ADDORMENTATA IN CHIAVE OMOSESSUALE

  24. patuasia Says:

    Su quali basi signor AostaCapitaledeiMatrimoniGay, dice che nicola69 (lapsus freudiano?) dovrebbe essere un angelo sterminatore? Così per curiosità. 🙂


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