Renaissance? No, Réincarnation!


Il nuovo presidente della Commissione paritetica per norme di attuazione dello Statuto speciale è l’avvocato Roberto Louvin. Chantal Certan,  consigliera regionale di Alpe gli fa gli auguri sul suo profilo fb, ma sono auguri al veleno: “I miei complimenti e gli auguri di buon lavoro. Peccato che non sia più attivo sostenitore di Alpe. Anzi, a ben pensarci è forse proprio per questa sua presa di distanza da Alpe che ha ricevuto, alla fine, la ricompensa. Doppi complimenti e doppi auguri, quindi”. Roberto Louvin è un uomo di cultura e professionalmente molto preparato, mi sembra che quello sia il suo posto. Ci fa onore. Ma dal momento che molti politici, e non solo politici, sono allevati con la convinzione che gli incarichi si diano solo in cambio di qualche favore, il fatto che a questo si possa associare il merito è assolutamente impossibile. Fa strano che la Certan appartenga a quella diaspora unionista che invoca il cambiamento, che promuove la meritocrazia quando il suo modo di pensare è quello che più si associa al clientelismo. La Renaissance? NO! Meglio la Réincarnation! (come dice il giornalista Daniele Mammoliti). Sinceri auguri a Roberto Louvin.

Explore posts in the same categories: Folclore valdostano, Mala Educazione, Mala politica, Politica valdostana, Uomini politici

Tag: , , , , , ,

You can comment below, or link to this permanent URL from your own site.

6 commenti su “Renaissance? No, Réincarnation!”

  1. bruno courthoud Says:

    i miei migliori auguri a Roberto Louvin. La politica ci ha privati di quello che sarebbe stato un ottimo professore universitario. Peccato. Non potrà che essere un ottimo presidente della Commissione paritetica, se non si lascerà condizionare troppo dalla politica.

  2. orsobruno Says:

    Auguri a Roberto Louvin, persona capace, onesta, uno dei pochissimi politici che può camminare con la schiena dritta. Buon lavoro!

  3. Luigi Martin Says:

    Condivido quanto affermano Bruno Courthoud e orsobruno. Conosco da una vita Robert Louvin e la sua famiglia, originari da parte del padre di Rhemes-Saint-Georges. Complimenti e buon lavoro. In questo periodo di assoluto grigiore questa nomina alla Presidenza della Commissione paritetica porta un pò di luce rivalutando e premiando un eccellente e colto valdostano.
    Con stima e cordialità

  4. Il Pretoriano Says:

    Il Prof. Louvin R. ha fatto tutta la trafila politica nell’U.V. in Valle.
    Da membro della Jeunesse è entrato in Consiglio. E’ stato Presidente della CO.RE.CO Commissione Regionale di Coordinamento (e lì sai come è stato bene il fratellone Ingegnere…!), poi è stato nominato Assessore alla Pubblica Istruzione, poi lo hanno messo Presidente del Consiglio Valle, poi gli hanno fatto fare il Presidente della Giunta (per pochi mesi) e poi…….non gli hanno dato la cattedra all’Università della Val d’usta,(oggi è titolare della cattedra in quel di Cosenza) e Lui per ringraziare il Movimento del trattamento ricevuto ha sbattuto la porta in Avenue des Maquisards e se ne è andato, dicendo che così non si gestisce il potere. Al ritorno di Rollandin (forte dell’esperienza romana dove ha potuto purificare la sua posizione con la giustizia), Louvin sbarca in Alpe, convinto forse da chi pensava di poter facilmente prendere il potere (i vari Perrin C.- Faval R ecc. trombati e purgati in UV). Lì però, capisce che bisogna sudare le 7 camicie per avere visibilità e stanco di correre dietro Convegni sulla mafia,(tutti lo abbiamo visto correva trafelato e sudato a ricevere il Procuratore Gratteri quando arrivò in B63), (il fisico purtroppo non lo aiuta..!) strillava contro il sistema unionista, capace a suo dire di creare solo marchette (ed aveva ragione) si posiziona piano piano ai margini della politica per poi abbandonarla in punta di piedi.
    Domanda.
    Ma in tutti quegli anni di militanza unionista, perché non ha mai alzato la voce, dagli scranni più alti da lui ricoperti, perché non si è mai dissociato dalle scelte ottuse fatte dalle Giunte a cui ha partecipato (un es. l’Ecole de Neige di La Thuile con progetto milionario firmato dal fratello Paolo con il designer Carletto Giugiaro, il trenino di Cogne)?
    Oggi, messo a capo della Presidenza della paritetica Stato-Regione qualcosa non torna. E chi glielo fa fare tornare in questa politica?
    Se qualcuno mi può illuminare ne sarei grato.

  5. jeanlecoq Says:

    non posso che essere d’accordo con il pretoriano

  6. super Says:

    nessuna risposta?
    Mi pare che il sig. Pretoriano abbia fatto una domanda.
    Vedo esprimere pareri di ogni genere in ogni dove, ma qui di seguito nessuno più replica.


Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...


%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: