Armi spuntate
Quello che io critico di questa minoranza non sono i contenuti che condivido da sempre, ma le tattiche che sommano errori su errori. Ultimo errore: la firma sul documento di La Torre che sicuramente non risulterà giuridicamente valido per il fatto che la mozione di sfiducia deve essere motivata. Non bastano, infatti, le considerazioni politiche generiche e uguali per tutti gli assessori, ma necessitano giudizi negativi personalizzati. Inoltre “la Giunta regionale, in base alla legge regionale 66 del 1979, può infatti esercitare le sue funzioni solo in presenza di “almeno la metà dei componenti in carica”, quindi di 4 assessori e il Presidente. Secondo le prime analisi giuridiche, ancora in fase di approfondimento, la cessazione dalla carica di tutti gli assessori contrasterebbe con tale previsione e quindi renderebbe illegittima e anticostituzionale la votazione del Consiglio di tutte le otto mozioni di sfiducia.” (ANSA). Andare in guerra senza i proiettili dentro ai fucili non porta alla vittoria di certo. Si rischia il ridicolo, la non credibilità, il dilettantismo. Invece di fermarsi un attimo a ragionare i nostri Don Chisciotte se la prendono con chi critica la loro eccessiva intempestività. La retorica. La demagogia nei contenuti. Tutte lance spuntate che non possono creare fiducia per un’alternativa. Meno chiacchiere su fb e una maggiore riflessione sulla strategia politica nel suo complesso sarebbero salutari.
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19 aprile 2014 a 10:04
la maggioranza ormai è chiaro che non c’è più, agganciarsi ad aspetti formali mi sembra proprio essere fuori dal mondo. Ipotizziamo pure che non siano legittime, cosa succede? vengono rifatte e diventano legittime, allora perchè voler a tutti i costi cercare di tenere in piedi un qualcosa che non c’è?
19 aprile 2014 a 10:18
Sig Pierre 1
In realtà ci sono sensibilità molto diverse se andare o no a elezioni in tutti gli schieramenti. Si vuole cambiare ma senza rischiare di stare fuori dal gioco personalmente. Farà più la paura di perdere qualcosa che l’idea di fare…..
19 aprile 2014 a 10:45
abbiamo sempre l’abitudine che quando i problemi si fanno grandi si tende ad andare al voto (forse anche solo per rimandare il problema).
Soluzioni possono anche essere trovate all’interno degli attuali consiglieri, sicuramente le regole del gioco non possono più essere quelle utilizzate sino ad adesso.
Con regole nuove (trasparenza, meritocrazia, controllo del Consiglio sulle partecipate, riduzione dei costi, ecc) si potrebbe benissimo continuare senza elezioni.
Visti i grandi problemi interni alla VDA e provenienti dalle modifiche legislative nazionali non avere interruzione per sei mesi sarebbe sicuramente la soluzione migliore.
19 aprile 2014 a 11:28
Ci vuole un patto “allargato” per cambiare la legge elettorale e andare a nuove elezioni.
Altre soluzioni pasticciate non sono credibili, vista anche l’ambiziosa mediocrità dei protagonisti.
19 aprile 2014 a 11:59
@exit-paul però nuove elezioni vuole dire autunno, in questi sei mesi che si fà?
19 aprile 2014 a 12:35
“Ambiziosa mediocrità dei protagonisti”, con queste parole del signor exit-paul si potrebbe riassumere il pasticciaccio e il suo perché. Si va avanti a casaccio un giorno dopo l’altro. Si prende tempo. Nessuno ha le idee chare su cosa volere. Donzel conferma con una frase dotta che dovrebbe dargli lo spessore che non possiede: Del diman non v’è certezza. Una testimonianza sul nostro futuro in mano a dilettanti sia di maggioranza sia di minoranza. Dispiace dirlo, ma su tutti spiccano pochissime intelligenze e sono quelle del nemico.
19 aprile 2014 a 20:34
Concordo con Patuasia : Dilettanti allo sbaraglio recitava una bella trasmissione in Tv qualche anno orsono. Questi fanno politica con la p minuscola. Neanche si rendono conto dei danni che stanno facendo a noi ora ed ai nostri figli. Ma intanto vanno avanti, litigano, il tempo passa ma i loro lauti stipendi vengono comunque versati.
Nessuno di questi vuole le elezioni perché con la prossima tornata verranno spazzati via tutti e addio alle calde poltrone.
Vediamo quando dovranno tornare a lavorare in Ospedale, o fare la libera professione se si renderanno almeno conto che in tutti questi anni hanno solo detto fesserie e fatto un ca..o!
Molliamoli per carità. Ci penserà la Procura. Ma quando?
Naturalmente dopo le Europee…!
19 aprile 2014 a 20:47
Patuasia dice:Si prende tempo. Nessuno ha le idee chiare su cosa volere….il nostro futuro in mano a dilettanti. Ho seguito attentamente i 17 alla presentazione del progetto “Renaissance Valdotaine” a Verres,credo ke sarebbe il caso di dargli una sbirciatina,ci sono dei punti da attuare nei primi 100 giorni non banali,in 17 ci mettono la faccia…e non credo ke questi signori siano scesi dalle piante…come pare si voglia far passare, credo invece ke i 17 ci riserveranno sorprese…anke “INTELLIGENTI”. Per quanto riguarda ,dice Patuasia, “andare in guerra senza i proiettili “ecc ecc…CREDO ke la questione sia politica e non tecnica. Motivazioni politiche ke non sono soggette a trattative!! Riflessione sulla strategia politica nel suo complesso,con possibilmente dei risultati? IL TEMPO sarà GIUDICE…e meno chiacchiere. Ah….credo ke appellarsi a una legge del 34 avanti cristo sia veramente triste e da “si salvi ki può.”..con del buon senso non servirebbero neanke le “ARMI SPUNTATE” ma semplicemente del buon senso. Sono MOLTO curioso,credo a breve, nel fuggi fuggi generale ke avverrà con NOMI e COGNOMI sicuramente INTERESSANTI…Domanda…ki sarà il prossimo PRESIDENTE????
19 aprile 2014 a 21:57
Chissà a che punto è l’indagine per il presunto voto di scambio di Davide Perrin?
Anche lì traduzioni dal patois?
20 aprile 2014 a 10:34
@Roberto Mancini
Sa a che punto è l’indagine? Ad un punto morto perché se condannano lui dovranno condannare tutta la nostra classe politica locale che da sempre usa questi metodi. Certo bisognerebbe riascoltare anni e anni di intercettazioni telefoniche ed ambientali compatibilmente con le traduzioni non solo del patois, ma anche di altri dialetti a noi oramai vicini…!
Buona Pasqua, Bonna pacque, bona pasca…ecc…!
20 aprile 2014 a 13:13
Signor Mauro, al documento non ho dato una sbirciatina, ma l’ho letto con molta attenzione. Non ho mai detto che i punti sono banali, ma teorici, è diverso. In 17 ci mettono la faccia? E non è il loro lavoro? Io non voglio far passare niente, io dico quello che penso e mi sembra di averne diritto, oppure bisogna stare in silenzio en attendant Godot? Se le sorprese saranno intelligenti, sarò la prima a essere felice, nel frattempo esprimo i miei legittimi dubbi sulla tempestività, sui metodi… Il prossimo presidente? Fosson? Chissà, sono così poco trasparenti…
20 aprile 2014 a 16:01
Sarebbe interessante sapere dove si trovano i soldi per realizzare alcune iniziative: ad esempio per garantire il reddito di cittadinanza, rilanciare il sostegno all’agricoltura, mantenere elevati standard socio-sanitari.
Qualcuno ci ha pensato?
21 aprile 2014 a 12:53
Certo che ci ha pensato: basta chiedere a CVA…!