Voglia di Europa!
E’ bello sapere che numerosi volontari lombardi, piemontesi e liguri arrivano qui in Valle d’Aosta per aiutarci a raggiungere le tremila firme. Questa se non è voglia di Europa che cos’è?
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Tag: Elezioni europee 2014, Lista Tsipras, partecipazione, Solidarietà, Valle d'Aosta, Volontariato
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25 marzo 2014 a 10:31
masochismo
25 marzo 2014 a 10:39
E’ bello.
E’ il contrario dell’autismo valdostano ( che- mi -frega- a -me- di quello- che- succede- a- Biella? Che- mi- viene-in tasca?)
Magari non li voto, ma è importante che ci siano.
25 marzo 2014 a 11:47
i volontari delle altre regioni purtroppo faranno una bella gita inutile. Infatti la legge elettorale prevede di raccogliere almeno tremila firme di elettori iscritti nelle liste elettorali della regione.
Quindi sollecitiamo tutti i nostri amici, i vicini di casa ed anche i semplici conoscenti.
25 marzo 2014 a 12:13
http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/11579250/Europee–sondaggio-Emg-La7-.html
http://www.ilgiornale.it/news/interni/sondaggi-amari-alfano-rischia-non-entrare-ue-1004668.html
Perché scaldarsi l’urina se tanto non si entra? Pragmatismo patuasiano il mio…..
Sully: si vede che non hai mai raccolto firme.
I foresti non firmano, però accalappiano i passanti + scrivono i dati del votante + archiviano le firme raccolte + iniziano a raccogliere i certificati di iscrizione nelle liste elettorali, particolarmente dei rimba che non sanno come si chiamano o dove risiedono (ci sono e appartengono a ogni tendenza) + incombenze minori.
Chi c’è qui oltre a Padovani, Lucat e Patuasia (occupata manu militari da chi non ha capito che non siamo più nel 1917)?
PS. non è voglia di Europa ma illusione di poterla leninizzare con un secolo di ritardo.
25 marzo 2014 a 13:22
Mica i volontari vengono a firmare loro!
Quelli delle firme false sono stati i leghisti in Piemonte….
Come ovvio vengono ad aiutare la raccolta delle firme locali. Mi sembra un bel gesto, maturo.
25 marzo 2014 a 13:58
Mentre tutti gli altri litigano per come andare in Europa, decidono in quale maniere conviene più “vendersi”, a chi conviene più leccare il culo per avere la possibilità di far entrare un Europarlamentare valdostano… Se fare larghe intese o no… se dividersi la torta o rinunciarci del tutto pur di metterla in quel posto agli altri… Andrea sta facendo una battaglia senza pensare a inciuci e senza parlare di “tattiche politiche”… Solo con la sua passione, la voglia di poterci essere e la possibilità di dire la sua… condivisibili o meno le sue idee… È bellissimo… Questo ragazzo deve essere da esempio a tutti i “maestri” della politica locale… Che hanno perso totalmente la parola “ideali” dal loro vocabolario… Va aiutato… Forza Pado…
25 marzo 2014 a 16:16
Quoto Simone.
25 marzo 2014 a 16:55
Proprio perché non sono più nel 1917 che mi va di dare una mano alla lista Tsipras, affinché possa esserci nella competizione elettorale. Non trovo giusto che milioni di persone non possano essere rappresentate in Europa, o perlomeno non possano partecipare alle elezioni. Se poi la lista non sarà in grado di creare consenso intorno a sé è un’altra faccenda, ma che possa concorrere è il minimo per un’Europa che si definisce civile. La richiesta di tremila firme per una realtà che conta 8o.ooo elettori è nei fatti una discriminazione vergognosa.