Caveri-Favre querela archiviata! (1° parte)
Stralci significativi presi dall’Atto di querela presentato da Luciano Caveri e Alessia Favre contro di me e contro il direttore del Travail, Giovanna Zanchi. (Ho tralasciato i nomi dei bambini per evitare nuovi casini: i potenti anche se sono progressisti sono sempre molto suscettibili!). Ecco:
Il 26 gennaio, in Aymavilles, presso l’hotel Rendez -Vous si è tenuta una serata per la presentazione del nuovo movimento politico UVP. Caveri nell’introdurre al pubblico la neo eletta Presidente Alessia Favre (presentatasi con la figlia in braccio) pronunciava le seguenti parole: “intanto io devo dirvi che …, la figlia di Alessia è già fidanzata con mio figlio … perché hanno la stessa età; e quando la Presidente sarà impegnata nelle riunioni del Consiglio io mi sono già volentieri offerto come baby sitter“. Qualche giorno dopo, sul periodico Le Travail-Il Lavoro a pagina 15, all’interno della rubrica satirica L’angolo di Pat a cura di Patrizia Nuvolari, compariva una vignetta riportante la seguente frase: “Dice Caveri che …, figlia del pres. UVP, è fidanzata con suo figlio …, argh! Si profila una nuova dinastia!”. Appare in tutta evidenza la pretestuosità della vignetta satirica che riprendendo la scherzosa battuta formulata da Caveri ne fa uso strumentale teso a gettare un’ombra di discredito sulla famiglia degli esponenti e sul neonato raggruppamento politico… Nello specifico poi, la valenza satirica perde la sua coerenza casuale nella misura in cui utilizza i nomi propri dei figli minori in aperta violazione dei limiti dei codici dei giornalisti e della Carta di Treviso che tutela l’anonimato del minore… L’accostamento dei minori alla funzione politica dei genitori e al concetto di “dinastia” rappresenta … un’interferenza arbitraria della privacy del minore ed illecito attentato all’onore e alla reputazione dello stesso aggredito nel contesto familiare nel quale si sta formando.
Prima di passare alle motivazioni del Tribunale che hanno portato all’archiviazione della querela, voglio fare delle considerazioni personali. Caveri dice in pubblico che suo figlio è fidanzato con la figlia della presidente Favre e MALIZIOSA sarei io? Il fidanzamento è celebrato perché, dice sempre Caveri, i due hanno la stessa età. Che tutti i bambini si fidanzano obbligatoriamente per questo motivo? E’ un fatto naturale? Con una vignetta io avrei violato, secondo i due genitori, la privacy dei loro figli. Ma chi ha portato in un contesto non certo familiare come quello di un hotel, la propria figlia? Io? Chi ha permesso di registrarla e di postarla su you tube affinché il mondo intero potesse vederla? Io o sua madre? Chi ha accostato la sua immagine alla funzione politica del neonato partito? Io? No, io mio figlio a quell’età l’ho sempre messo a letto alle nove e, se avevo qualche impegno, ho sempre chiamato qualcuno, mai portato con me. (fine prima parte)
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17 febbraio 2014 a 12:19
Ti hanno chiesto scusa, almeno? il loro avvocato era disposto a ritirare la querela, previa pattuizione concordata, e l’ha proposto al tuo avvocato? Nel mio caso sì, lo ha proposto prima dell’udienza preliminare e dopo il mio rinvio a giudizio, quindi due volte. E’ tutta e solo una questione di soldi. Il mio avvocato, ovviamente, ha rifiutato. Avesse accettato sarebbe già tutto risolto. Stranamente, non è stata querelata La Stampa e il suo direttore, che hanno pubblicato lo stesso trafiletto. C’è anche giornale e giornale? Eppure La Stampa ha più lettori di Gazzetta Matin.
17 febbraio 2014 a 14:06
Non ho mai avuto un avvocato, non posso permettermelo. Ma so che l’avvocato dei due querelanti aveva proposto di ritirare la denuncia se io avessi fatto pubbliche scuse. Evidentemente non mi conoscono e poi scusarmi di cosa? Mettono in piazza i loro bambini e a scusarmi dovrei essere io? Sono davvero patetici questi politici.
17 febbraio 2014 a 15:31
Nel mio caso le pubbliche scuse non sono bastate ed anch’io posso confermare quanto hai scritto su Rollandin, il quale, analogamente al questore, poteva tranquillamente querelarmi. Io mi ero scusato per essere stato frainteso, il mio scritto era di carattere generale, nessun riferimento personale al questore in carica e nessuna intenzione di chiamarlo in causa. Miserie di paese.
17 febbraio 2014 a 16:07
Più piccoli sono gli uomini e più sono cattivi.
17 febbraio 2014 a 21:11
Pat … CHE PA…ZI…ENZA!!! dimmi Tu vedi qualche possibilità di SOLUZIONE!! -?? IO SEMPRE MENO-
18 febbraio 2014 a 00:04
No, vedo solo un branco che famelico aspetta di prendere il posto a tavola di un altro branco. Lo scandalo dei contributi e soprattutto le reazioni e non reazioni mi danno molto da pensare su come in realtà, la qualità e lo spessore umani siano sottili in entrambi gli schieramenti. Mi sa che tra non molto manderò tutti a quel paese o, meglio, in quel paese ci andrò io.