Futuro passato?
Il progetto strategico è a lungo termine. Alpe, PD Vda e UVP stanno definendo la linea politica per le prossime europee che poi sarà la linea per le prossime comunali e, se non cade questa Giunta, per le prossime regionali. Se si vuole mandare all’opposizione questa fetta di Union è l’unica strada percorribile. Poi avremo al Governo l’altra parte. Speriamo che i futuri rapporti di forza all’interno della coalizione siano ben distribuiti, giusto per non avere un dejà vu… e magari qualche bella personalità politica e umana, capace di tenere banco al futuro ometto al comando.
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23 gennaio 2014 a 15:56
Ricordiamoci che ALPE e UVP sono due costole “dissidenti” del Partitone, e che (sempre che ci riescano) una volta fatte le scarpe al vecchio leone irriducibile torneranno a confluirvi come il figliol prodigo di biblica memoria. E il PD? Mah. Quello valdostano è messo un briciolino meglio di quello nazionale, ma sta prendendo una deriva renzista assai preoccupante.
23 gennaio 2014 a 16:42
Non è esattamente così, in Alpe sono confluiti i Verdi che con il Partitone non hanno mai avuto molto a che fare: un breve periodo in Giunta con Viérin. E’ molto probabile che si ripresenterà il passato con un prossimo Governo guidato dall’ Union di “sinistra” che vedrà sia il PD che Alpe protagonisti del ritorno del giovane Viérin. “Meglio” di così sembra che non si possa fare.