Una precisa scelta politica… wow!
Grazie assessore, Patrizia Carradore, che ci hai donato per l’ultimo dell’anno e per la Befana tanta musica, ma facciamo un po’ di chiarezza su un punto che per me è fondamentale: la qualità. Bene che la festa di Capodanno non sia costata molto perché, come dice lei, ha tenuto gli occhi attenti ai costi; va anche bene che lei abbia voluto far partecipare, sempre in termini di risparmio, i gruppi locali… ma, per favore, non parli di grande professionalità! I cosiddetti musicisti e cantanti valdostani che si sono esibiti avranno pure coinvolto il pubblico in una grande festa popolare, ma la qualità artistica è un’altra cosa. In piazza, la notte di Capodanno ci sarà stata tanta allegria, tanta voglia di ballare, tanta energia, tanta voglia di divertisti, ma della musica nessuna traccia. Di alto c’era solo il volume. Che si sappia. Le mie orecchie c’erano.
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Patuasia News 
6 gennaio 2014 a 19:05
Ricordo che ad allietare la serata, c’erano anche in abbondanza “fuochi d’artificio, aerostati con fiamme, mortaretti e/o similari, e in genere esplosioni ed accensioni pericolose” (dall’ordinanza del suo beneamato sindaco). Tutta robba di qualità.
7 gennaio 2014 a 21:40
E che doveva fare il Comune di Aosta che non ha più euri se non quelli da continuare a regalare ad una classe politica inetta (Consiglieri ed Assessori con in testa il loro Sceriffo), incapace e soprattutto boriosa ed arrogante, che sa solo prendere ordini dal Palais Regional senza un briciolo di orgoglio (ma i soldi per Aosta capitale da lì vengono) e ci ha portato a questi infimi livelli. E pensare che si erano candidati a diventare capitale della cultura.
Ma mi facciano il piacere…! Ritiratevi a vita privata e non fate più politica per il bene della zenta Veulla.!
E ora vediamo la Porta Pretoriana in vista della Foire!
Ci sarà da scompisciarsi dalle risate. E speiam che non nevichi.