Recipocra lealtà!
Sono tutti professoroni quelli indagati nell’indagine “Do ut des” per i presunti reati quali l’associazione a delinquere, corruzione, falso, truffa aggravata. Le università coinvolte sono quelle di Bari, Trento, Sassari, Milano Bicocca, Lum, Valle d’Aosta, Roma Tre, Europea di Roma. Dunque fra queste risulta anche la nostra piccola e giovane università. C’è ancora qualcuno che sostiene che noi siamo diversi dal resto d’Italia? O questa nostra regione sa condensare in sé il peggio del Bel Paese. E qualche giornalista ha in corso una qualche indagine sul tema? Anche semplicemente si è posto qualche domanda pubblica? O il legame di “recipocra lealtà” si estende ben oltre le aule universitarie?
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8 ottobre 2013 a 11:21
Bisognerebbe dire pubblicamente: chi è il docente indagato, per cosa è indagato e magari ospitare una sua replica e una sua versione dei fatti. Così per un’informazione esaustiva.