Eccedenze…
Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Buongiorno vorrei proporre un argomento di attualità e far vedere quanto questa Valle sia indietro (i suoi politici più che altro)
visto che nella delibera (già il titolo è tutto un programma…) citata in oggetto il nostro fenomenale assessore alla Sanità propone la: COSTITUZIONE DI UN GRUPPO DI LAVORO INTERISTITUZIONALE PER LA RIDISTRIBUZIONE DELLE ECCEDENZE ALIMENTARI E IL RECUPERO. Iniziativa lodevole se non fosse che a livello nazionale è già da mo che le amministrazioni, in primis i comuni si sono mossi e a tal proposito si legga l’articolo de l’Espresso di questa settimana: Primo, non sprecare.
Ma insomma era così difficile aderire a qualcosa di già confezionato e rodato? Dobbiamo per forza costituire un gruppo di lavoro interistituzionale, conoscendo le lentezze burocratiche?
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Tag: Assessorato Sanità Valle d'Aosta, Eccedenze alimentari, Valle d'Aosta
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2 ottobre 2013 a 17:07
e vabbè ma noi abbiamo a che fare con la peculiarità di cibo che parla francese …
3 ottobre 2013 a 15:32
La vera democrazia ha un costo,
ed è quello di raccordare le diverse realtà pubbliche e private del territorio. Troppo spesso in una realtà così piccola abbiamo visto duplicare servizi, iniziative, associazione, forse è meglio che ci si “parli” un po’ prima di agire.
Copiare è giusto e noi ci auguriamo che si copieranno modelli già sperimentati e verificati.
Noi abbiamo interpretato questo “gruppo di lavoro” come una proposta di programmazione partecipata di un intervento alla cittadinanza – ci sbagliamo ? – speriamo di no, se così sarà allora battaglia, ma per adesso l’idea ci sembra ottima in un momento sociale come questo. Vigiliamo tutti – partecipiamo tutti.