Possiamo chiamarlo furto?
Peculato e simulazione di reato. Andrea Ferrari è stato denunciato per questo. Il direttore della casa di riposo J.B. Festaz si è appropriato in più occasioni dei mobili dell’ospizio. Mobili di valore che aveva trasportato con il furgone dell’azienda ad Ivrea dove li aveva depositati in un garage di sua proprietà. Peculato. Il Ferrari aveva poi denunciato il furto alle autorità competenti, sperando di farla franca. Simulazione di reato. Si è dimesso dal ruolo di direttore per farsi assumere in qualità di dirigente. Insomma si organizzano corsi di legalità e poi si assumono persone che con la legalità hanno dei vistosi conflitti. Se pensiamo che il nostro Presidente è un pregiudicato e, sembrerebbe, pure recidivo, la contraddizione non è più tale. Anzi è la norma.
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28 agosto 2013 a 14:50
Se Cuore esistesse ancora avrebbe l’occasione di rispolverare il vecchio e storico titolo: Dopo un giro di consultazioni, la nostra serena analisi: “Hanno la faccia come il culo”.
28 agosto 2013 a 14:57
Ferrari, se ricordo bene, era in aspettativa, era già dirigente prima della denuncia. Finita l’aspettativa il suo posto lo attendeva, di mezzo le solite storie: tre gradi di giudizio, diritto del lavoro e compagnia cantante.
28 agosto 2013 a 15:02
Questa è la norma, in Italia. Ogni reato commesso fa curriculum e permette di puntare in alto. Guardate un po’ chi continua a sfrucugliarceli da vent’anni laggiù a Roma…
28 agosto 2013 a 15:45
Trovo sia una notizia terribile per due motivi: 1) l’indecenza dell’incarico; 2) l’ignoranza e la stupidità di chi pensava di poter far passare il fatto sotto silenzio!
28 agosto 2013 a 15:49
e Rocco Raffaele,riconfermato coordinatore dopo essere stato condannato dalla Corte dei Conti?
28 agosto 2013 a 16:43
Non farei di tutta l‘erba un fascio. Una condanna per il risarcimento danni da parte della corte dei conti per colpa è cosa diversa da chi non solo sottrae coscientemente beni di proprietà pubblica, ma pensa di farla franca denunciando il reato. Entrambi comportamenti censurabili, ma sicuramente diversi.
28 agosto 2013 a 17:01
E Vicquéry alla Protezione civile? Ma non era stato querelato perché aveva messo le mani addosso a un dipendente nonché avversario politico? Cosa farà, prenderà a schiaffi le frane e a pugni le esondazioni?
28 agosto 2013 a 17:11
infatti Ferrari dipenderà dal suo Coordinatore Vicquéry…mamma mia!!!!
28 agosto 2013 a 18:30
Grigliata di fine estate al J. B. Festaz di Aosta da Aosta Sera; chissà se il sig. Ferrrari ha partecipato…
ps. anche se il sig. Ferrari, come si evince sia dalla deliberazione di Giunta sia dal comunicato del presidente, ne aveva diritto ls nomina pare alquanto inopportuna
28 agosto 2013 a 18:49
in ogni caso, in considerazione che i mobili sono stati trovati nel garage del sig Ferrari, dopo il il processo si libererà una posizione dirigenziale… per 4 o 10 anni
29 agosto 2013 a 07:18
La vicenda del sig. Ferrari (la prima, quella dei furti) è molto più complessa di quanto si possa immaginare e apre squarci inquietanti sulla gestione non solo del potere politico, ma anche di quello esecutivo.
29 agosto 2013 a 07:51
Per capirci meglio: è una storia in cui i retroscena sono più importanti, gravi e preoccupanti del fatto di cronaca in sé
29 agosto 2013 a 08:48
Come sempre allo schifo non c’è limite resta sempre l’interrogativo ma l’opposizione in Valle sono quelli che scrivono su questo blog????
29 agosto 2013 a 09:10
e se la madre di tutti questi problemi (Domaine e le Porte Pretoriane, Rocco e gli inerti prelevati illegittimamente in Bassa Valle e sentenza della Corte dei Conti, questo in esame ed altri infiniti – Maccari, la Carradore, tanto per fare due esempi) fosse il nostro spoil’s system, così amato da tutta la partitocrazia? Un caso isolato potrà sempre esserci e ci sarà sempre, ma una pandemia, no! E’ la conferma palese che siamo un paese di ladri e collusi, nessuno escluso.
29 agosto 2013 a 09:12
all’uomo ragno: il clima è quello delle larghe intese, l’opposizione è solo formale. E poi certe cose sono di competenza della magistratura, no? Non dei politici.
29 agosto 2013 a 11:04
Agli ignoranti.
Il regolamento del Consiglio regionale, così come quello dei Consigli comunali, prevede che le iiziative si possano presentare fino a qualche giorno prima della data di convocazione dell’organo.
Per il Consiglio comunale di Aosta (io conosco quello) fino alle ore 15 del settimo giorno precedente.
L’opposizione, statene certi, rispetterà queste scadenze e presenterà le iniziative che ritiene interessanti ed importanti.
Per quelli più attenti, segnalo che alcuni giornali on-line e cartacei hanno pubblicato dichiarazioni (più o meno forti a seconda del carattere dell’esternatore) di noti esponenti politici dell’opposizione.
Quanto all’affermazione di Bruno Courthoud sul nessuno escluso, vorrei sapere se tra i collusi c’è pure lui.
29 agosto 2013 a 15:27
certo, ci sono anch’io.
29 agosto 2013 a 16:12
tutti colpevoli = nessun colpevole
29 agosto 2013 a 16:25
chi è senza peccato scagli la prima pietra.
29 agosto 2013 a 16:44
nei commenti preceenti ho intravisto qualche pietra
29 agosto 2013 a 16:59
Perdonate la presunzione di innocenza: io di pietre ne ho diverse ed è da cinque anni che le scaglio nel pantano. Sono certissima di non essere sola e mi piacerebbe che le voci dei molti onesti si facessero più forti e sicure.
29 agosto 2013 a 20:48
“guai a voi, ipocriti farisei, …” i farisei di allora sono ora i politici e molti esponenti della Chiesa cattolica, i quali non si esprimono se non nelle sedi e nei momenti previsti dai loro regolamenti. Contro di essi è permessa anche la lapidazione. Punto e basta.
30 agosto 2013 a 09:27
Per Bruno…qua la magistratura è per cause civili e di separazione per tutto il resto c’è solo la speranza (quella ancora me la tengo stretta)