Ma quanto mi costi!
Riceviamo dalla signora Elisa Nicoletta e volentieri pubblichiamo.
Cara Patuasia, ti scrivo perché oggi sono stata una delle prime ”fortunate” a poter parcheggiare nel nuovissimo, extratecnologico, coloratissimo parcheggio multipiano costruito per l’Ospedale Umberto Parini. Il parcheggio in sé è molto bello, i posti auto sono aumentati e ci sono dei pratici indicatori colorati per segnalare agli utenti che i singoli parcheggi sono liberi. Ma ho due commenti a caldo da fare, che mi piacerebbe inoltrarti e porre alla tua attenzione e a quella degli utenti del tuo blog.
Il primo: la distanza dall’ospedale. Contando che molti utenti sono persone anziane con scarsa autonomia motoria, il parcheggio è ancora più distante di prima rispetto all’entrata dell’ospedale, e per giunta pure difficile da raggiungere: il passaggio dall’ex parcheggio, ora riservato agli addetti USL, è delimitato da jersey di cemento e catene varie, che vanno praticamente scavalcate. Ho visto persone fermarsi davanti all’ospedale con l’automobile per far camminare meno i propri parenti anziani, ma diventa un rischio considerato che si fermano davanti all’entrata delle ambulanze.
Il secondo: il costo del parcheggio. In questi giorni mia madre è stata operata e ovviamente sono stata con lei durante la degenza, e ho parcheggiato nel nuovo parcheggio stamattina per un totale di 7 ore. Costo totale: 8 euro. 8 EURO!!!!! Ieri, nel ”vecchio” parcheggio, ho posteggiato alle ore 11 e ho ritirato l’automobile alle 20, per un totale di 5,50 euro. E ci sono stata due ore in più. Di tutte le persone che oggi ho incontrato e che hanno usato il parcheggio come me, ho notato che tutti si lamentavano degli alti costi. Considerato che è un parcheggio quasi obbligato, credo che la scelta del costo sia una bella furbata, visto e considerato che il parcheggio, oltre tutto, non è nemmeno custodito. Ma stiamo scherzando? L’aumento dei costi è stata una scelta obbligata per ammortizzare i 16,2 milioni di euro spesi per costruire quest’impresa faraonica? Prima che mi venga rinfacciato, vorrei però sottolineare che almeno nelle fasce notturne i costi si abbassano a 0,20 euro all’ora (chi infatti deve passare la notte con parenti malati, almeno non si ritrova la sorpresa rispetto a tutti gli altri).
Sono un pò scocciata da questa situazione. Nel dubbio la prossima volta che dovrò andare all’ospedale mi faccio due passi a piedi, e parcheggio da qualche altra parte.
Tag: Aosta, Ospedale Umberto Parini, Parcheggio Mont Blanc
You can comment below, or link to this permanent URL from your own site.
9 agosto 2013 a 20:29
Ma quanto siamo ingenui tutti quanti, io per primo!
Non teniamo conto che quel parcheggio, invece di essere stato realizzato con le procedure canoniche di legge, e cioè:
1) apposizione di vincolo specifico sull’area
2) acquisizione al patrimonio pubblico dell’area con le procedure di legge previste
3) regolare appalto per la realizzzazione dell’opera
ha seguito invece una procedura assai singolare:
1) rilascio di una concessione edilizia ad una società privata per la realizzazione di alloggi privati ora in costruzione
2) modifica al PRG per poter consentire la realizzazione di un parcheggio a servizio dell’ospedale nell’interrato del fabbricato concessionato ma non ancora realizzato
3) deroga al PRG da parte della Regione per poter rispettare i parametri del PRG previsti per i parcheggi
4) acquisto dei parcheggi medesimi dal privato, a prezzi, udite, udite, di mercato (quale mercato?) debitamente gonfiati, anziché in relazione al loro costo di costruzione.
Non chiedetemi il perché di questa seconda procedura. Sono troppo ingenuo.
A questi prezzi occorre aggiungere i costi, non noti, che ormai ovunque bisogna prendere in considerazione, tenuto conto degli usi e costumi locali, non disciplinati da legge, ma tacitamente ammessi.
Tenuto conto di quanto sopra, a me sembra che i costi praticati siano addirittura bassi!
A proposito, voi che siete senz’altro più informati di me, sapete se la società ha già venduto sulla carta gli alloggi di futura costruzione e a chi?
9 agosto 2013 a 20:30
Dimenticavo: io, se non obbligato, ne farò a meno.
9 agosto 2013 a 22:04
Ma durante la notte (e la domenica) il vecchio parcheggio non era gratuito?
9 agosto 2013 a 22:12
adesso però non facciamo sempre le pulci su t…. zzzzzzzzzzzzzz mi sto addormentando
10 agosto 2013 a 00:06
@Pat
il vecchio parcheggio era gratuito di notte e di domenica… ora no!
10 agosto 2013 a 10:30
@pet
Non facciamo le pulci, grattiamoci…
10 agosto 2013 a 17:26
Prezzi del genere ci sono solo nei parcheggi degli aeroporti, strutture che il più delle volte vengono utilizzate per andare in vacanza…ora, non mi risulta che l’ospedale Parini sia ancora divenuta un’attrazione turistica…
12 agosto 2013 a 08:27
per la signora Nicoletta:
i 16,2 milioni li abbiamo già pagati tutti noi cittadini, parte in anticipo sulla costruzione e la restante parte al momento della consegna dei 499 posti auto;
i soldi incassati dal giorno dell’apertura vanno nelle casse dell’APS (spa di proprietà del Comune di Aosta);
le tariffe le ha decise l’APS, senza consultare né informare il Consiglio comunale.
12 agosto 2013 a 21:30
Quindi ci si attende almeno una piccola interrogazione da parte della minoranza. Grazie