Tutto muscoli!
Mauro Baccega fu eletto nel consiglio comunale di Aosta nel 2005 con Guido Grimod già al secondo mandato e griffato Fédération autonomiste. Non ebbe particolari meriti, ma fu messo a fare l’assessore alle Finanze. Nella elezione successiva, con Bruno Giordano sindaco, fece inspiegabilmente il boom di voti sotto la nuova firma Stella alpina. Grazie ai suoi meriti gli fu confermata la poltrona di assessore. Poteva chiedere di tutto, ma rivolle le Finanze e la gestione dell’Ufficio casa che gli portarono così tanta fortuna e simpatia. Ora gareggia sempre da stellafiorito per la poltrona più sostanziosa del Consiglio regionale. Immaginiamo che saprà sgomitare molto bene: dopo anni di allenamento la sua “muscolatura” deve essere ben tonica.
Tag: Elezioni regionali 2013, Mauro Baccega, Stella Alpina, Valle d'Aosta
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19 Maggio 2013 a 09:23
La volontà popolare è volontà popolare solo quando fa comodo?
I voti sul pirogassificatore sono spiegabili e questi no? Mi spieghi lei il significato del suo “inspiegabilmente” Signora Patuasia. Forse lei ha altri sospetti oltre la fatto che un politico come Baccega prenda voti perchè piace alla gente ed è un innegabile gran lavoratore? Ci dica, ci dica….e vediamo quante “palle” ha nel dire i suoi sospetti piuttosto che sputare veleno su chi, come Baccega, ha indubbiamente lavorato tanto e bene come assessore.
19 Maggio 2013 a 11:18
Ma Baccega non è anche quell’assessore che ha fatto multare il Comune di Aosta dalla Polstrada per i cartelli pubblicitari sulle rotonde?
19 Maggio 2013 a 11:23
In fin dei conti, ci sono casi in cui il valore o meno delle singole persone non ha alcuna rilevanza. Baccega appartiene ad un movimento che appoggia l’UV, il partito di maggioranza che, come è ormai acclarato in tutte le sedi, “”appoggia e sostiene” il malaffare delle “mafie”, locali e non. E’ quindi reo di complicità, essendo la Stella Alpina e Fédération NON votabili per chiunque auspichi un cambiamento serio nella politica (locale e nazionale). E’ bene che tutti i valdostani, in particolare gli autoctoni, si ricordino di questo.
19 Maggio 2013 a 12:44
Signor Moderato, la volontà popolare nessuno la discute, ma, se mi permette l’osservazione, quel passare da un centinaio di voti a superarne di gran lunga il migliaio e dopo la gestione di un Uffcio così delicato e popolare come quello sulla casa, lascia degli interrogativi, o questi non si possono avere, ma solo le certezze che lei presenta con così tanta veemenza?
19 Maggio 2013 a 13:02
Mi scusi, ma io le ho chiesto, quali sono i suoi dubbi?
19 Maggio 2013 a 13:49
Signor Moderato, ma lei è in grado di capire ciò che scrive? Lei dice di non aver chiesto dei miei dubbi eppure mi ha invitata a dare motivazione su quell’ “inspiegabilmente” che nasce appunto da un mio dubbio. Lei li chiama sospetti, ma il significato in fondo è lo stesso.
19 Maggio 2013 a 16:55
Caspita cara Patuasia,
ero quasi preoccupato che il suo blog non si fosse quasi mai occupato di me in 8 anni di lavoro. Devo però fare alcune precisazioni, così anche le sciocchezze a cui allude un collaboratore del suo Blog e un consigliere Comunale su FB, mi auguro si chiariscano. Dal 2005 al 2010 non sono mai stato assessore alla casa. L’assessore alla casa era Marino Guglielminotti Gaiet, anche Vice Sindaco. Quindi non si può imputare la mia “ascesa” elettorale alla promessa di case popolari, oppure alle promesse di un posto di lavoro in un momento in cui le aziende chiudevano e le pubbliche amministrazioni non potevano già più assumere, o quanto altro di poco serio. Quindi allusioni senza fondamento. Forse la gente ha trovato in me che sono carino, visto che non mi tingo? Forse ha trovato una persona in grado di ascoltare? Forse i risultati conseguiti in termini di gestione delle finanze cittadine sono stati premiati? Forse aver contribuito insieme ai miei colleghi di Giunta a mantenere i livelli dei servizi sempre all’altezza può essere elemento di soddisfazione per i cittadini? Forse aver ricercato nuovi orizzonti per le entrate comunali senza pesare sui cittadini può essere motivo di soddisfazione? Forse aver mantenuto la pressione fiscale tra le più basse d’Italia tra i comuni capoluogo di provincia o di regione può aver fatto scatenare 1248 cittadini di Aosta a scrivere il mio nome sulla scheda elettorale?
Lo scopriremo solo vivendo. Buon Lavoro.
19 Maggio 2013 a 17:01
Mamma mia,
mi scuso non avevo letto i commenti.
Ringrazio il sig. Moderato. I voti conseguiti nel 2005 non erano un centinaio, bensì 349. Per quanto riguarda le rotonde il comune non ha pagato nulla perchè siamo ancora in attesa di sentenza.
19 Maggio 2013 a 17:48
Gentile Moderato. Di questi tempi molte famiglie hanno veramente bisogno di una casa. Ad alcune è già stata assegnata ma la “necessitano” più grande . È innegabile che l’assessore Baccega sia un gran lavoratore. E da buon amministratore se può aiuta i suoi cittadini . Loro vogliono fare altrettanto con lui . Siamo in un piccolo “paese ” ed è giusto darsi una mano. L’unica VERITÀ è che quando aiuti qualcuno ti piace farlo sapere (e in paese non siamo molti ). L’altro aspetto positivo è quello non comune -NON SOLO PROMESSE MA CERTEZZE .
19 Maggio 2013 a 18:26
Se ho sbagliato chiedo scusa, eppure ci avrei giurato! Chissà perchè mi ero fissata che lei, signor Baccega, avesse a che fare con la casa. 🙂 Volevo scrivere qualche centinaio e infatti i voti al primo giro sono stati, come dice lei, 349 che sono diventati quattro volte tanto nel secondo giro, capisce che un aumento così considerevole desti qualche perplessità? Ma, se fosse giusta la teoria del signor Coerente e cioè che i buoni amministratori sono premiati dai cittadini io gioisco come non mai, e sa perché? Perché allora ho buone speranze che Rollandin non venga eletto, che Sorbara non venga eletto, che la Zublena non venga eletta, che Isabellon non venga eletto, che Viérin non venga eletto, che Marguerettaz non venga eletto, che Lavoyer non venga eletto, che la Carradore non venga eletta ecc ecc ecc…
Anche questo lo scopriremo solo vivendo. Buon lavoro a lei.
20 Maggio 2013 a 14:31
In questi giorni “qualcuno” si sta dando un gran da fare a promettere e far “visitare” alloggi delle case popolari…..Occhio a mantenere le promesse….perché ogni tanto qualcuno si può anche arrabbiare…e di promesse, in questi giorni, ne stanno arrivando tante, troppe, più degli alloggi a disposizione. Una coincidenza con il periodo elettorale?
20 Maggio 2013 a 18:07
Ma guarda da quel “qualcuno” non me lo sarei mai aspettato!
20 Maggio 2013 a 18:20
MUSCOLI MUSCOLI E…..TANTO ESERCIZIO. a quel “qualcuno” serviranno veramente i muscoli se promette case che non ci sono……..