Bentornata a casa
Sono tornata da poco dalla Procura con una denuncia di diffamazione a mezzo stampa in saccoccia. La battuta incriminata era stata pubblicata dal Travail nella mia rubrica “L’angolo di Pat”, ecco il testo: “Dice Caveri che Demetra, figlia del pres. dell’UVP, è fidanzata con suo figlio Alexis, argh! Si profila una nuova dinastia.”. La notizia sul fidanzamento era stata data dallo stesso Caveri durante un incontro pubblico per la presentazione del candidato alle politiche, Laurent Viérin http://www.youtube.com/watch?v=C9-GQVR4mCw io semplicemente l’ho ripresa tale e quale e ho aggiunto una ironica previsione. Che non è stata gradita. Sospetto, intuisco, presumo, immagino che la denuncia nei miei confronti e nei confronti del direttore del Travail, Giovanna Zanchi, sia stata fatta dal consigliere regionale progressista Luciano Caveri. Non sono minimamente preoccupata e ho chiesto l’avvocato d’ufficio. Però mi frullano domande a cui chiedo risposta anche da parte vostra. Perché la denuncia arriva solo adesso? E che senso avrebbe quando è evidente che non c’è traccia di diffamazione alcuna? E poi chi diffamerei? Nella storia le dinastie abbondano e a offendersi sono sempre stati coloro che le hanno subite non quelli che le hanno create. E poi mi chiedo che razza di opinione ha il progressista della Procura di Aosta? Che ha tanto tempo da perdere in simili sciocchezze? Sì, perché con i tanti problemi che attanagliano la nostra Regione aggiungere un fascicolo di questa “gravità” sul tavolo del giudice, significa non comprendere il vero ruolo di questa istituzione. Io se fossi in lui mi offenderei tantissimo.
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26 aprile 2013 a 16:57
Realmente uno può dire di essere diffamato per così poco? Incredibile
26 aprile 2013 a 17:08
Honni soit qui mal y pense!
26 aprile 2013 a 17:18
bentornata………….
26 aprile 2013 a 18:15
Ma quale ndrangheta!
Queste sono le cose serie su cui indagare!
Giuridicamente diconsi “cause temerarie”, o sbaglio?
In torinese, ” a l’à bùn tèmp…”
26 aprile 2013 a 19:51
Stento a credere!
26 aprile 2013 a 21:26
impressionante la caratura di tal personaggio, un’ ulteriore conferma…
26 aprile 2013 a 21:45
E’ chiaro che la Procura venga vista come un luogo di servizio per i propri narcisistici turbamenti e non come un’istituzione seria che ha ben altre gatte da pelare. Si è offeso perché sono stati toccati i bambini, ma se è stato lui a metterli in mezzo con quella battuta demenziale! Ma lui è il padre e sul figlio piccolo può dire ciò che vuole anche la cretinata come quella detta. Proprio un bel progressista.
27 aprile 2013 a 11:31
E voi vi alleate con l’UVP…se il buongiorno si vede dal mattino….
27 aprile 2013 a 11:39
Nella Petite Patrie tutto e’ possibile purtroppo…..esprimo a Patrizia tutta la mia solidarietà!
27 aprile 2013 a 12:05
Grazie signora Lorella.
27 aprile 2013 a 21:55
Il buongiorno non si vede dal mattino, soprattutto se il mattino si traveste da tramonto inoltrato … senza l’ora legale!
28 aprile 2013 a 10:16
oh, pensate al povero Ingroia che come primo fascicolo sulla scrivania si trova ‘sta roba…
^___________^
29 aprile 2013 a 09:51
Naturalmente, tutta la mia solidarietà.
Fatico in effetti a vedere l’intento diffamatorio ( e lo dico da persona che sa cosa sia una querela…, avendo il vizio della libertà di pensiero e di espressione).
buone resistenze
11 Maggio 2013 a 13:32
gentile patuasia, linko un articolo che penso possa interssare sia lei che noi fruitori del suo blog.
Mi auguro che la denuncia nei suoi confronti venga archiviata per evidente inconsistenza.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/05/11/blogger-condannata-per-diffamazione-responsabile-per-commenti-dei-lettori/590003/