Socialistizzazione?
Al termine socialismo do un significato molto diverso e profondo da quello che può dare Bruno Milanesio, Leonardo La Torre e Bruno Giordano. Socialista era Pietro Nenni e questi uomini hanno mai avuto a che fare con l’illustre direttore dell’Avanti? Il loro maestro è stato piuttosto Bettino Craxi e la loro filosofia di vita è ancora quella tutta da bere. Di bevute ne hanno fatte i nostri “socialisti” e ancora non si sono dissetati. Non credo, come asseriscono Caveri e Viérin, che l’Union stia subendo una mutazione genetica e che si stia “socialistizzando”, per un partito che non si colloca da nessuna parte e che segue solo il proprio fiuto per le poltrone e per i vantaggi che queste garantiscono, è difficile pensare che possa lasciarsi influenzare da una qualsiasi posizione ideologica. Anche perché è difficile pensare che i personaggi di cui sopra ne abbiano mai avuta una. Il partito è sempre e solo stato un alibi per piazzarsi. L’Union soffre la perdita di uomini e quindi di voti? La Fédération è alla canna del gas? La solita regia politica da una parte sostituirà i pezzi, riciclando vecchi personaggi e dall’altra permetterà a questi ultimi, grazie al loro borsello di voti, di continuare a esistere.
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17 gennaio 2013 a 10:51
La parola “socialista”, dopo craxi a livello nazionale e il nostro peciù milanesio a livello locale è una parola impronunciabile. E’ sinonimo di malgoverno, corruzione, vicinanza con le mafie, spreco di risorse (da bere e da mangiare) etc. Se caveri s’è accorto solo adesso della “socialistizzazione” dell’UV è un po’ tardo di riflessi. E’ una parolaccia insomma, da non insegnare ai bambini.
p.s. La Torre lascia la Fed e intervistano Milanesio (La Stampa), un cittadino qualunque (in questo momento). O un burattinaio che da anni muove le fila da dietro le quinte?
17 gennaio 2013 a 11:06
Milanesio proprio un cittadino qualunque non è, essendo a capo dell’operazione Testafochi (quanta trippa per i gatti!), su designazione politica di Rollandin…
17 gennaio 2013 a 11:53
Faceva venire il vomito in diretta, l’altro ieri, sentire La Tour dire che obiettivo di qs nuova “area politica” era rimettere al centro del dibattito la questione dell’autonomia. di sicuro il sig. “28 cm di carriera politica” come lo si chiamava ai tempi della nostra gioventù, non sa neppure cosa sia l’autonomia, o forse sì, come giustamente dice Patuasia, l’unica cosa che interessa questi qui, e gran parte dei politicanti nostrani è come farsi “autonomamente”, ma con i dané pubblici, i propri affari.
17 gennaio 2013 a 12:00
purtroppo Penelope ha ragione
17 gennaio 2013 a 17:20
come “socialista”, anche “autonomista” sta diventando una parolaccia.
17 gennaio 2013 a 18:05
Ma di cosa parliamo?
http://areademocratic.mastertopforum.org/-vp7507.html#7507