L’ignoranza al potere
Ho seguito sul web l’ultimo incontro della Commissione speciale sui rifiuti, non mi dilungo su tutto quanto detto, anche perché molto tecnico, ma focalizzo l’attenzione sulla primissima parte, perché significativa del comportamento di questa maggioranza. Dunque, il presidente, Alberto Bertin, propone di inserire un link all’interno del sito del Consiglio regionale per permettere ai cittadini di partecipare, inviando suggerimenti, indicazioni… alla Commissione; la finalità sarebbe duplice: mantenere vivo il contatto con la cittadinanza e raccogliere informazioni utili. Proposta semplice, senza costi, facile da attuare, immediata e propensa alla condivisione. Non è stato così! Per la maggioranza la proposta si è rivelata un problema. Empeurer, dell’Union, taglia corto dicendo che esiste già una posta elettronica e quindi i cittadini possono comunicare direttamente con i consiglieri. Lattanzi, del PdL, è ancora più tranchant, chiede al Presidente di chiudere l’argomento perché “pregiudiziale” , è chiaro che non conosce il significato della parola e non ha capito un tubo della proposta, e di andare avanti senza perdere tempo. Il tempo è la cosa che preoccupa di più la maggioranza, eppure davanti alla proposta di Chatrian, di Alpe, di caricare da subito sul sito regionale i documenti già in possesso, ecco che Empereur dice: “anche se non facciamo subito tutto oggi, facciamo la settimana prossima e andiamo avanti“. La minoranza vuole la trasparenza e la partecipazione, la maggioranza mette ostacoli fasulli come la tempistica e boicotta, facendo slittare in avanti la proposta. MANDIAMOLI A CASA!
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22 dicembre 2012 a 13:46
Ovvio obiettivo per quelli della maggioranza, tirare fino alle elezioni regionali senza arrivare a scelte chiare e precise ma salvando la faccia dicendo che in questi mesi hanno lavorato in coerenza con la decisione referendaria. In questo modo, arginare le critiche e evitare di perdere consensi e voti alle regionali. Aprire un dialogo con i cittadini, pericoloso no? Anche perché molti cittadini ne sanno più di costoro e li potrebbero metterli in crisi e farli sfigurare dimostrando i livelli di incompetenza e di incapacità di molti componenti del consiglio regionale.
22 dicembre 2012 a 16:58
ma sì. la specializzazione di questi gaglioffi, a qualsiasi livello, seppur infimo, di potere o pseudo tale, è il cosiddetto “girare la frittata”: dire una cosa e poi negarla o ribaltarla subito dopo, meglio se con l’assenso e complicità di altri loro compari, pronti ad avvallare ogni loro bugia anche macroscopica, anche di fronte ad ogni evidenza contraria. A casa, bisogna mandarli!!!!!
22 dicembre 2012 a 17:04
Bertin, tu che sei come me un “buono” e una persona onesta, non farti fottere! Forse t’han messo lì apposta. Ma se questa Commissione produrrà, come quella sull’Antimafia, aria fritta, sapremo tutti che la colpa non è tua.
22 dicembre 2012 a 17:37
Sì, per risolvere questo ed altri problemi: “MANDIAMOLI A CASA!!!”
22 dicembre 2012 a 21:27
Questo atteggiamento a mio parere é riconducibile a 3 categorie di individui:
A) incompetenti
B) non trasparenti
C) paurosi
Scelgano loro dove stare…
In ogni caso non voglio essere governato da nessuna di queste categorie, quindi “andare a casa” é la soluzione, e mi sembra di non essere l’unico a pensarla cosí.
23 dicembre 2012 a 09:36
… no, non è ignoranza perché queste persone sanno benissimo cosa stanno facendo e per quale ragione.