Far finta di essere orbi
Perron è diventato una barzelletta: non si può non ridere, leggendo i suoi editoriali, anzi l’editoriale visto che ripete i medesimi concetti da sempre. Secondo il presidente dell’Union valdotaine il disgusto che i cittadini nutrono verso la politica è motivato dagli scandali dei partiti nazionali e va bene, peccato che lo scandalo che noi viviamo ogni giorno è proprio rappresentato da un uomo del suo partito: il presidente della giunta, Augusto Rollandin, condannato in Cassazione a 16 mesi di reclusione nel 1994 per abuso di ufficio per favoreggiamento in appalti. La Corte dei Conti lo condanna in seguito a un risarcimento di quasi 500.000 euro per danno erariale. Insomma abbiamo a capo del Governo regionale un pregiudicato e Perron guarda oltre Pont-Saint-Martin! Dare un’occhiata in casa no? Ego vuole riaffermare la nostra diversità anche nel comportamento della politica. Ma in cosa consisterebbe questa differenza? Forse che noi non abbiamo mai sprecato le risorse in progetti inutili e faraonici e non continuiamo a farlo? Non paghiamo i nostri rappresentanti molto di più degli altri? (Il Presidente della Toscana prende come un nostro consigliere). In cosa consisterebbe quella gestione virtuosa della quale il presidente si riempie facilmente la bocca? Nel giro di malaffare politico-clientelare che controlla tutto e tutti? (Circa un terzo della popolazione è dipendente dal pubblico). Ma Ego Perron, forte della sua diversità-moralità lancia un drammatico appello: reagire all’offensiva dello Stato (tanto cattivo è Monti) che minaccia l’autonomia: nostra virtù! Gli risponde subito La Torre: “bisogna incominciare a parlare di indipendenza, cominciare a dire che in Europa possiamo andarci per i fatti nostri e non abbiamo bisogno di un paese come questo che non tiene conto delle sue realtà più piccole, ma anche più serie e concrete”. Qualcuno se la sente di seguire questi due?
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5 ottobre 2012 a 20:39
Ha ragione La Torre: possiamo andare da soli in Europa, con la valigia di cartone a fare i lavapiatti.
5 ottobre 2012 a 23:00
Non avete l’impressione che comincino (o continuino) a dare i numeri? febbre preelettorale?
5 ottobre 2012 a 23:10
qualcuno glielo spiega a La Tour da dove cavolo arriva la barca di soldi che abbiamo fino a ieri ricevuto per i “nostri” (= loro) progetti assurdi e le centinaia di studi inutili, nonché di incarichi per rifriggere mille volte le stesse minchiate e soprattutto per arricchire i parenti o gli amici degli amici degli amici?
6 ottobre 2012 a 05:27
I nostri amici dell’union hanno bisogno di soldi e controllo del voto altrimenti la cuccagna finisce, fino ad ora usavano i soldi che entravano in regione, con i tagli vanno a farsi fottere assunzioni, consulenze ecc, allora bisogna ingegnarsi diversamente, accaparrandosi direttamente gli appalti pubblici ,usando un gruppetto di pirletti sangue del loro sangue, che fantasticano già di arrivare al miliardo di fatturato, di mettere le mani sulle attuali società compartecipate della regione tipo Inva ecc. c’è qualcuno che si domanda da dove arriva tutta questa spocchia e perchè solo quel fantastico gruppetto di giovani riesce così bene a concludere affari?
6 ottobre 2012 a 05:30
scusate il commento era su” Fasso tutto mi”
6 ottobre 2012 a 10:28
signor la torre, vada a vedersi i bilanci regionali e vedrà quanto siamo indipendenti da roma e conseguentemente provi a valutare la forza della nostra supposta e decantata autonomia.
6 ottobre 2012 a 12:24
e allora per dar seguito alle parole dell’Assessore La Torre si potrebbe iniziare con lo svuotare la regione dai meridionali (chissà di dove saranno le sue nobili origini) … ragionando per assurdo ovviamente, ma lui ragiona così. 😉
6 ottobre 2012 a 14:42
Mi dispiace ma mi sà che tutti voi dovete guardarvi i bilanci regionali, perchè parlare di indipendenza non è così folle come sembrerebbe. Al di là del discorso ideologico, per quanto riguardo l’aspetto economico è sostenibile.. Piuttosto fà un pò sorridere venga proposta dall’assessore la torre!
9 ottobre 2012 a 10:49
Ieri il governo ha risposto a La Torre e l’indipendenza gliel’ha messa nell’angolo…
9 ottobre 2012 a 10:56
sulla sostenibilità ho dubbi davvero seri… Guarda che poi ti devi dotare di poliziotti e guardia di finanza (per fare un esempio). Magari anche di 4 soldati… e poi cosa facciamo, ci mettiamo ad aprire le ambasciate all’estero?
E il tribunale poi lo paghiamo noi?
quanti gradi di giudizio? creiamo anche una cassazione?
PER PIACERE VEDIAMO DI NON ESSERE RIDICOLI…
9 ottobre 2012 a 13:56
A me risulta, da fonti interne alla Regione Autonoma Valle d’Aosta, che le casse sono vuote…. La frase che circola più frequentemente è “Non c’è più trippa per gatti”.