Berlusconi docet!
Sono stata eletta per cui fatemi lavorare! L’assessore regionale all’Ambiente, Manuela Zublena, nel rispondere alla lettera pubblicata sulla Stampa della signora Luna Meneghini, si esprime esattamente come l’ex (che brivido scrivere ex!) premier, Silvio Berlusconi. Il popolo sovrano, una volta che ha eletto i suoi rappresentanti, deve tacere e accettare le scelte che per esso fa la maggioranza. Questa è la sua interpretazione di democrazia. Un po’ riduttiva e che considera il “popolo sovrano” utile solo una volta ogni cinque anni. Un popolo bue. Nella democrazia evoluta, invece, si vuole che i cittadini siano sempre attenti al lavoro svolto dai loro eletti, sappiano controllarli, indirizzarli nelle scelte… che svolgano un ruolo attivo, partecipe e non succube delle decisioni prese dagli amministratori. Questa è la vera democrazia! Delegare non significa consegnare corona e scettro, ma un’infinità di responsabilità che più sono condivise meglio è per tutti.
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15 novembre 2011 a 16:39
Questi assurdi personaggi della politica non hanno ancora ben inteso cosa voglia significare fare il politico. Il politico è un personaggio al SERVIZIO della popolazione, pagato dai cittadini e controllato dagli stessi. Questi signori al contrario pensano che esser eletti sia come innalzare il proprio ruolo al di sopra del popolo, credono che i loro pensieri e le loro decisioni siano non criticabili e, peggio ancora, giuste.
15 novembre 2011 a 17:20
Chiù diossina pé tutti!!!!
15 novembre 2011 a 21:43
I politici partitocratici faticano a capire che i tempi delle deleghe in bianco sono, grazie a dio, terminati per sempre. Ogni giorno devono presentare rendiconto a chi li ha eletti, pena ritiro della delega.