Archivio per novembre 2011

Buon Compleanno Patuasia!

30 novembre 2011

Patuasia compie tre anni!

C’era una volta un bosco

30 novembre 2011

Qui, nel parco del Mont Avic, c'era un bellissimo bosco, sacrificato per una carrozzabile per i camion adibiti al trasporto e alla costruzione dell'impianto idroelettrico.

Liberi di sapere!

30 novembre 2011

L’informazione in Valle d’Aosta è sostenuta dalla Regione. Per i primi sei mesi dell’anno in corso, abbiamo versato  trecentottantacinquemila euro! Qualche esempio: il settimanale “La Vallée notizie” riceve come contributo alle spese quasi settantamila  euro, segue la “Gazzetta Matin” con trentottomila euro. Al “Il Corsivo” che ha meno tirature, un aiutino di soli diciottomila euro, poco più poco meno. Queste cifre garantiscono ai cittadini un’informazione libera dai condizionamenti politici.

E’ stato il cielo!

29 novembre 2011

Nessuno sa. Nessuno chiede. Casualità. Combinazioni. Gli intrecci, gli affari, la politica valdostani sono frutto di spontanee fatalità. Il simbolo dell’associazione di Asso-Consum che ha presentato ricorso contro la commissione referendaria, è quasi uguale a quello di Forza Italia? Banale concomitanza. La presidente, Daniela Perrotta, è figlia dell’ex deputato berlusconiano, Aldo Perrotta? Una stramba congiuntura. Il governo regionale che vuole a tutti i costi il pirogassificatore è formato dall’asse Union-Pdl? Ironica coincidenza. Il Presidente Asso-Consum del Piemonte respinge ogni manovra politica. Sono stati i suoi amici sciatori a chiedergli di intercedere contro il referendum. Alberto Zucchi, coordinatore vicario del PdL locale, confessa che non ha chiesto niente a nessuno. E’ stato il cielo! Una società valdostana capitanata da amici, si è fatta avanti per la ferrovia? Nessuno nell’amministrazione sapeva. La concorrenza che aveva già avuto degli incontri con il vertice regionale, non ne conosceva l’esistenza? Eppure ha la sede nello stesso posto della concorrente. Insomma le cose in Valle d’Aosta si muovono per inerzia e nessuno si assume la responsabilità della prima spinta.

Secondo lui…

29 novembre 2011

Turi continua a stupire. Con la rivelazione sullo stalking valdostano che vede più uomini vittime di donne malvagie, una denuncia fatta nell’opportuna giornata contro la violenza sulle donne, Turi conferma il suo essere un effetto speciale. Aggiungo, per il piacere di grandi e piccini, che dalle pagine del Corsivo, per difendere la scelta politica unionista di andare a braccetto con il Pdl, esce con un’affermazione di grande novità: “secondo me l’Union non è di destra nè di sinistra!”. Che analisi! Che politico! (seimila euro al mese più i benefit!).

C’era una volta un torrente

29 novembre 2011

Lavori nel Parco del Mont Avic per la costruzione di un impianto idroelettrico.

Ma guarda chi arriva!

28 novembre 2011

Questo schifo di ferrovia, luogo di bestemmie più di ogni altro al mondo, fa gola a molti. Dopo la Cape di Issogne, si è aggiunta una nuova società molto più grande: Arriva. Giuseppe Proto, l’amministratore delegato di Sadem e dirigente di Arriva, dell’interesse della società valdostana verso la tratta Aosta-Torino non sapeva niente, lo ha appreso dai giornali, proprio come Marguerettaz che invece il Proto aveva già incontrato.  Non risulta che l’assessore abbia fatto cenno della questione, cioè dell’interesse dei privati, durante i numerosi incontri con i cittadini fruitori del servizio. Così vergognoso parlarne? Perché tanto riserbo?

Una cosa vera

28 novembre 2011

C’è un’associazione non lucrativa “costituita nel 2002, l’ Assoconsum che opera in Italia ed in Europa attraverso una consistente rete di delegati regionali, provinciali e cittadini il cui scopo è quello di perseguire esclusivamente obiettivi di utilità sociale a tutela dei consumatori. “. Questa associazione che ha un logo molto simile a quello di Forza Italia e che nel primo articolo dello Statuto si dice per la difesa degli utenti e dei cittadini nel campo della vita, dei consumi consapevoli, dell’eco-ambiente, del territorio e dell’energia, ha notificato un ricorso al TAR per annullare il provvedimento della Commissione per i procedimenti referendari. La Commissione ha ritenuto ammissibile la richiesta dei referendari e le firme sono state già raccolte: allora che razza di mossa è mai questa? Possibile che un referendum, vero strumento di partecipazione democratica, faccia così paura? E a chi potrà mai far paura la partecipazione attiva dei cittadini? Allora quando scrivo, e lo faccio da anni, che l’unica eccellenza valdostana che possiamo vantare fuori dalle mura è la mafia al governo, dico cosa vera.

Domenica con… Alex Even H

27 novembre 2011

Il brigante - Un'opera di Alex Even H

Questa volta e per quattro domeniche consecutive, Patuasia, da sempre attenta alle giovani promesse, vi presenterà un nuovo talento valdostano. Si tratta di Alessandro Viale, giovane fumettista. Alex (X=H), così si firma, nasce ad Aosta nel 1986. Da sempre appassionato disegnatore e narratore, già dalle elementari inizia a seguire il corso di fumetto delle sorelle Katja ed Erika Centomo, dove impara le basi del disegno e della narrazione per immagini. Nel 2005 si diploma presso l’Istituto d’Arte di Aosta.  Si dedica alla grafica e all’illustrazione presso lo Studio Televisivo Matou e collabora con l’Associazione Solal e la casa editrice END-Edizioni Non Deperibili. Nel 2007 collabora per la creazione del Fumetto “Vogliono te – Storia di un ragazzo interinale”, nell’ambito della rassegna “Diritti Senza Rovesci” promossa dall’Inail. Nel 2008 partecipa all’organizzazione del concorso nazionale di Fumetto “Noir in Comics”, in collaborazione col Circuito Giovani Artisti Italiani e il Noir in Festival di Courmayeur. Nello stesso periodo sviluppa un fumetto di due tavole per il catalogo collettivo “Mai Più – Artiste e artisti valdostani contro la violenza sulle donne”, iniziando a firmarsi con la sigla X=H. Dopo una collaborazione come grafico presso l’ente Progetto Formazione si iscrive alla Fondazione Milano Cinema per seguire il corso di Digital Animation 2009-2011. Alcune illustrazioni sono state selezionate per la rivista on-line “La Volpe e il Corvo” (https://lavolpeeilcorvo.wordpress.com).

Sito web:  http://x-even-h.tumblr.com/

La forza delle coincidenze

25 novembre 2011

Ci eravamo chiesti perché l’assessore al Turismo e Trasporti, Aurelio Marguerettaz, fosse così cocciuto sulla scelta dei treni bimodali per la soluzione del problema ferrovia (poco tempo fa era contrario al loro acquisto). Tutti contro: pendolari valdostani, pendolari piemontesi l’assessore di Ivrea, Trenitalia, ma lui neanche una piega. Eppure, in questi casi, sarebbe doveroso sentire le ragioni di chi il treno lo usa spesso; dare retta alle indicazioni dei viaggiatori che pagano biglietti e abbonamenti. Marguerettaz è al di sopra dei bisogni del pubblico e, che coincidenza, trova chi lo appoggia nel privato. Si tratta della Cape srl che si è offerta di acquistare l’azienda ferroviaria Arenaways: 4,5 milioni di euro per tutto il pacchetto delle linee. I treni bimodali li acquisterebbe la Regione come già preannunciato dall’assessore. Uno scenario che vedrebbe la Regione partner pubblica della Cape srl, nel caso scegliesse di non affidarsi più a Trenitalia. Aurelione afferma di non sapere niente, di non conoscere l’azienda citata: in un posto così piccolo è possibile? E poi i personaggi che ruotano intorno alla Cape srl che ha sede in quello che fu l’olimpo di Follioley, sono conosciutissimi dalla politica, vedi alla voce Gianni Coda. La negazione di Marguerettaz è una vera e propria ingenuità, così poco credibile da tradirlo. Infatti, già ammette che la concorrenza è un fatto positivo e che, se le cose cambieranno e cioè il tribunale di Torino sarà favorevole all’offerta di Cape srl,  “si faranno altri ragionamenti”. Quali saranno sono facili da intuire. Dei pendolari, delle numerose firme raccolte per l’elettrificazione della ferrovia, pare che all’assessore non importi.