Digressione 30
Sento una profonda stanchezza intorno. Sarà l’estate? Eppure a Tripoli fa più caldo. Siamo privi di illusioni, sarà questo. In fondo ce l’abbiamo messa tutta per cambiare, ma nulla cambia mai veramente (Gattopardo docet). 150 anni sono trascorsi dall’Unità d’Italia e, se questa è l’Italia… . Con Mani Pulite si sperava in un nuovo clima politico, nell’etica ritrovata almeno per qualche decennio. Le mani sono rimaste sporche, anzi hanno preso a infangarsi senza vergogna. Con spavalderia. Faccia tosta. Infilate negli affari così come negli slip. Senza vergogna. In questi giorni gli squali si prodigano di fatica per il nostro bene. Rinunciano alle ferie. Sottolineano il sacrificio. Il nostro bene prima del loro. Siamo ancora così stupidi, così pigri, così complici e immondi da crederci?
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27 agosto 2011 a 09:54
Da Tomasi di Lampedusa a Lev Tolstoj, ecco il problema: “Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso”.
27 agosto 2011 a 14:33
Non è vero che nessuno pensa a cambiare se stesso, sono pochi, certo non quelli che comandano.