Buca!


Immagine presa da internet e riadattata nelle forme e contenuti.

Non si sono fatti vedere. Aurelio Margheretta (in neolingua) e Leonardo La Torre, invitati dal giornalista Piero Minuzzo, insieme a Raimondo Donzel e Patrizia Morelli, alla trasmissione televisiva “Ci vediamo alla Cittadella dei Giovani” hanno dato buca! Poltrone vuote, dibattito morto subito. Il tema verteva sui trasporti in Valle d’ Aosta: ferrovia incrociamo-le-dita; aeroporto di-che-non-si-sa, autostrada cara-come-il-fuoco. Eppure Aurelio si era dato disponibile per qualsiasi incontro pubblico: che avesse mangiato altro pesce crudo? La poltrona vuota di La Torre invece si capisce: le accuse di turbativa d’asta contro di lui lo fanno vergognare e preferisce non mostrarsi in pubblico fino al giorno della sua redenzione (?).  Malelingue, invece, vanno dicendo che l’assenza dei due sia stata causata da un attacco isterico dell’assessore regionale Marco Vieren (in neolingua) che il Piero, in tutta libertà (ma-come-si-permette!), non ha invitato. La Stella alpina, partito del Vieren (in neolingua), avrebbe addirittura minacciato di farne una questione politica, se gli invitati di maggioranza avessero preso parte alla trasmissione. Al mio paese questo comportamento sarebbe stato bollato come “Buon tempo”. Infatti, ne hanno di tempo da perdere i nostri amministratori, se per una cazzata del genere rischiano di creare una crisi di giunta! Questi sono per loro i veri problemi da affrontare! Garantire la loro visibilità sul piccolo schermo! Il treno? E chissenefrega, loro usano l’auto di servizio!

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28 commenti su “Buca!”


  1. Hanno telefonato anche al povero segretario della Lega, che doveva partecipare tra il pubblico, per dirgli di stare a casa. Stato confusionale puro.

  2. roberto Says:

    Mi sembrano che soffrono della “sindrome dei berluscones” che ti fà litigare sulle ca….te ma quando c’è da magnà tutti presenti e d’accordo!

  3. Foletta Says:

    @ Roberto
    Credo stia lì la vera ragione dell’ira di M. Vieren: nella quota che lui ritiene spettargli e che la vorace union valdoten invece non gli concede. Ricordiamoci che la Stella, dopo l’acquisto delle funivie del Cervino deciso solitariamente da Rollanden, aveva fatto mancare a quest’ultimo la maggioranza. Mica Qualunque spiegò all’epoca di aver “capito il messaggio”. Ma ora i pidiellini, alcuni fortunosamente baciati dagli appalti regionali, altri non più in grado di fiatare vista la loro difficile situazione finanziaria, rendono la Stella non più determinante. L’equivalente, per Mica Qualunque, di una vacca in calore per un toro, con conseguenze facilmente immaginabili. La Stella è quindi in preda all’isteria: in realtà non era in calore e sta cercando disperatamente di farlo capire al toro. Il contrario del PD, che invece (fonte ANSA) così si esprime a proposito dell’ultima fatica letteraria di Perron sul Peuple: “(…)La storiella dell’opposizione che dice sempre no per favore – si legge – presidente Perron non usarla piu’. E’ una falsita’ lo sa bene il presidente, lo sanno bene tutti gli unionisti.(…)” Infatti il PD è pronto a un sì convinto, rauco di promesse, un sì a qualunque cosa. Al punto di chiedere lamentosamente al virile Perron di “per favore” smetterla di accusarlo di “dire sempre no”. Sedotta e abbandonata il PD, sedotta e, diciamo così, costretta a patirne tutte le conseguenze la Stella. Che pena!
    Chiedo scusa per il linguaggio un po’ greve, ma con simili personaggi diventa difficile evitarlo.

  4. Teddybear Says:

    M. Vieren (sosia di Giacobbo) non é nuovo a certe impuntature. Quando entrò in giunta due anni e mezzo fa fece sapere che voleva “un assessorato di peso”, ma dopo essersi seduto sulla poltrona dei lavori pub(bl)ici, chi l’ha più visto??
    Anche l’aurelione marionettaz é lesto a far la voce grossa, ma appena Iddu lo comanda fila via zitto e con la coda tra le gambe. Che pena!
    Davvero cercare di coinvolgere questi personaggi é tempo sprecato; bisognerebbe obbligarli a lavorare ma non sanno neanche cosa voglia dire questo termine. E mentre loro giocano e cercano “visibilità” noi comuni mortali senza auto blu e telepass gratis siamo a imprecare tutti i giorni per spostarci.

  5. oscar rubio Says:

    Foletta scrive: sedotta e abbandonata il Pd…
    Mah, leggo una versione di italiano alquanto discutibile. Forse no, magari per esprimersi così, lei è della serie che vede transessuali ovunque. Oppure, visto quello che leggo dopo sul Pd, lei è della serie di quelle persone chiamate retrosceniste che quando non sanno e vogliono essere al centro dell’attenzione comunque, inventano tutto di sana pianta…alla stessa stregua di Minzolini e accoliti vari?

  6. bruno courthoud Says:

    @ oscar rubio: ma il PD ti paga bene per fare il “sicario”?

  7. Foletta Says:

    La citazione viene dall’ANSA e lei non la smentisce. Per il resto, vi ho persino evitato il più corretto “sedotto e abbandonato” (da Perron!). Vero è che con i trans il PD mostra una certa affinità, ma non mi è sembrato leale sottolinearla. Vuole farlo lei?


  8. il solito teatrino della politica.
    congressi, dibattiti, tavole rotonde…l’unica cosa che conta è il buffet alla fine

  9. oscar rubio Says:

    @bruno courthoud
    Credo che lei stia scambiando lucciole per lanterne o se vuole fischi per fiaschi. Qui, se c’è un sicario, quello non sono certamente io. Veda Bruno, qualcuno si sta comportando come la fazione estremista del partito ebraico degli Zeloti che, all’epoca dei Romani, ricorreva sistematicamente all’omicidio come loro principale strategia politica.

    A me pare che politicamente, sul blog di Patuasia, io fino ad ora mi sia solo difeso da chi invece attacca con tutte le sue forze, a volte anche subdolamente, per screditare mediaticamente il Pd. Si ricorre anche a mezzucci non proprio leali. Gli angeli sterminatori,erano un’altra cosa.

  10. bruno courthoud Says:

    @ oscar rubio. Ammesso che qualcuno (io per primo) screditi, come dice Lei, mediaticamente il PD, costui se la prende, a torto o a ragione, con un Partito, e non con una persona fisica. Lei invece, in ogni sua risposta, in luogo di controbattere e motivare, se la prende sistematicamente con le singole persone, facendo abbondante uso della “macchina del fango”. Lascio giudicare a Lei chi possa essere giudicato uno zelota assassino. Credo che i lettori del blog abbiano già espresso il loro giudizio. Mi rendo conto, come dice fabrizio, che si tratta del meschino teatrino della politica, e pertanto abbasso il sipario e chiudo.


  11. Ma perchè parlate d’altro? C’è un conflitto nella maggioranza regionale, Rolly piega le orecchie e cede telefonando a destra e manca per ritirare i suoi omini da una trasmissione televisiva… la prima da molto tempo, che io ricordi, in cui su un problema reale si proponeva un contraddittorio pubblico (un “must” della democrazia)…. e voi non sapete fare di meglio che prendere un inciso da un comunicato del Pd e cambiarne il significato per accreditare la favoletta che sono tutti uguali? Ma non vi sembra di essere fuori dal mondo. Qui la questione è che la ferrovia, l’autostrada e l’aeroporto sono un disastro e che la molta gente (studenti, lavoratori e imprenditori) rischiano del loro per il caos trasporti mentre questi signori non sanno afre di meglio che litigare tra loro.
    Se non volete portare nemmeno il minimo sindacale di rispetto per il partito democratico (che è fatto e votato da persone normali che lo meritano) almeno potreste provare ad esercitare il residuo che vi rimane per quelle persone che subiscono la questione dei treni, dell’autostrada e dell’aeroporto o la qualità della nostra democrazia, informazione e partecipazione.

  12. oscar rubio Says:

    Secondo fabrizio però, prima di abbassare il sipario, si faccia un bel buffet.

    Lei sig.bruno courthoud, prima ancora che gli rispondessi, mi aveva già descritto come sicario prezzolato o se l’è dimenticato? Il che è assolutamente peggio del mio zelota che se non altro era spinto gratis da un sentimento religioso. E prima ancora di parlare di “macchina del fango” ci pensi su…vedrà che ha descritto se stesso.

  13. bruno courthoud Says:

    a fabio protasoni: quel “residuo che vi rimane” non è proprio da Lei, persona che considero ancora degna di stima. A meno che non abbia già, anche Lei, subito il fascino discreto del teatrino!

  14. bruno courthoud Says:

    @ fabio protasoni
    ma si rende conto che NON si sta parlando del problema, o dei problemi da Lei sollevati (trasporti), ma di una banale trasmissione televisiva sull’argomento, perfettamente inserita in quello che è, in proposito, il teatrino della politica?

  15. oscar rubio Says:

    Anche qui….ditemi poi chi è che sta usando la “macchina del fango”? Sempre a sporcare tutto e inzaccherare persone che pochi istanti prima si cosideravano degne di stima.

  16. bruno courthoud Says:

    W il PD!


  17. scusate, ma nelle ultime passate legislatore in giunta chi governava con l’uv? possibile che siano tutti errori dovuti agli ultimi due anni? o magari vengono da un po’ più lontano? riccarand stesso ha detto che le ultime giunte hanno ridimensionato il contratto di servizio, causa principale della mancanza di potere contrattuale della regione.

    un altro settore? l’industria è feudo incontrastato del pd da circa 15 anni; politiche lungimiranti per le quali (ad esempio) i capannoni vengono dati in comodato gratuito, hanno permesso a predatori “stranieri” e locali di assicurarsi contributi senza dare lasciare sul territorio.
    però poi vi troviamo ai cancelli a scioperare a fianco dei i lavoratori cassintegrati o in mobilità (come a pont st martin con l’engineering)!

    forse avete ragione voi, la gente dimentica in fretta!

    ma la memoria non è un patrimonio da conservare o vale solo il 25 aprile?

  18. oscar rubio Says:

    La Stampa 18.02.2011

    CERA UNA VOLTA IL “BOMBARDIER” UN TRENO VERO COME UNA FAVOLA
    Lo promise Ennio Pastoret il 17 febbraio 2007: «E’ indispensabile programmare una dotazione di mezzi che possano svolgere il servizio in modo appropriato anche su una rete elettrificata. I modelli “Bombardier” lo consentiranno, al contrario di quelli oggi in servizio». L’allora assessore dei Trasporti parlava del sistema ferroviario valdostano. Un problemino mica da ridere per chi crede nei trasporti pubblici…
    giomac@lastampa.it
    ^^^^^
    Da quello che si evince le promesse le faceva l’assessore ai Trasporti Ennio Pastoret dell’Uv.

  19. oscar rubio Says:

    (ANSA) – 14 FEB. 2011
    15:30 FURTI RAME: BLOCCATA FERROVIA IVREA-AOSTA,ARRESTATI 5 ROMENI
    – Tentano di rubare cavi di rame lungo la linea ferroviaria Ivrea-Aosta provocando interruzione del traffico ferroviario dall’una alle 5 del mattino, ma sono stati sorpresi dai carabinieri della Compagnia di Ivrea (Torino). In manette con l’accusa di ricettazione ed interruzione di pubblico servizio sono finiti cinque cittadini di origine romena senza fissa dimora. Dalla perquisizione i militari hanno sorpreso due auto sulle quali c’erano trecce di rame del peso di 70 chilogrammi. (ANSA)
    ^^^^^
    Sembra che il furto, compiuto dai cinque romeni, sia atato commissionato dal Pd per sabotare ogni soluzione ferroviaria e continuare a soffiare sul fuoco del caos Trasporti.


  20. Eh eh silenzio da parte gli avvocati difensori del PD quando si parla delle legislature passate in maggioranza con l’Union:

    .PD in Giunta con l’Union Valdotaine dal 1991 al 2006

    . Assessorato regionale ai trasporti dal 1991 al 1998 in mano a DEMETRIO MAFRICA in quota PD

    . a metà del 2003 approvato il “Master plan” di ampliamento dell’aereoporto.

    Con che faccia tosta parlare ora di caos trasporti quando c’eravate voi a governare.

    Non basta cercare di mettere in mano una bandiera del PD a qualcuno per un momento come ha tentato Raimondo Donzel in piazza con le donne per appropriarsi di un tema di una battaglia civile.

    Cercate pure di piantare le vostre bandiere dappertutto poi vedremo ai primi venti…

  21. bruno courthoud Says:

    Stefano, ma come fai a confondere il neonato PD con i defunti PDS e DS? E’ tutta un’altra cosa! O pensi anche tu che l’acronimo integrale del PD sia PCIPDSDSPD, per motivi pratici abbreviato in PD? Il fatto che un circolo di aosta sia stato intitolato a demetrio mafrica è puramente casuale!

  22. libero Says:

    Bisogna dire che anni e anni a braccetto con l’Union hanno insegnato qualcosa ai furboni dell’attuale Pd che sono gli stessi Ds di ieri. Sono da poco all’opposizione e loro, a differenza di quelli dell’Alpe, si fanno sentire e i media ne parlano. Il problema trasporti è appannaggio loro, l’aumento del biglietto del cinema li vede volantinare davanti agli ingressi, il sito del Comune lo hanno criticato loro, le campagne di manifesti hanno la loro firma, mentre Alpe tace e si preoccupa solo delle sue autocelebrazioni. Non che il PD mi convinca no, certo, però sono sicuramente più abili nel far politica.

  23. oscar rubio Says:

    stefano ferrero a volte mi meraviglia. Quando vuole difendere l’evasore fiscale Grillo, parla di cose ormai passate e che questo personaggio è esterno al movimento 5 stelle, poi quando si tratta di parlare del Pd non si fa scrupolo di confonderlo con altri partiti morti e sepolti. Il Pd è nato solo da poco più di due anni fa. Se lo vuole mettere in testa che non è solo il suo movimento che si rinnova?

    Libero poi se ne dovrebbe fare una ragione se l’Alpe non si è rinnovata. Effettivamente a me pare ancora la brutta copia dell’Uv.

  24. oscar rubio Says:

    Vorrei chiedere al sig. bruno courthoud se avesse delle lamentele personali sul personaggio politico Demetrio Mafrica, visto che ha delle critiche da fare su tutti.

    Nel “famoso” Pantheon, Fini quando fondò An, ci mise anche Antonio Gramsci. E con ciò lei pensa che Fini sia comunista oppure un estimatore dell’integerrimo politico morto nelle galere fasciste?

  25. patuasia Says:

    Inviterei i signori Rubio e Courthoud a evitare di battibeccarsi in continuazione, offrirete opinioni più ricche: siete persone colte e rispettabili entrambe.

  26. bruno courthoud Says:

    invito accolto.

  27. Hortica Says:

    @fabrizio bernabe, lei scrive:
    “…un altro settore? l’industria è feudo incontrastato del pd da circa 15 anni;…..”
    é forse allora qs il vero motivo che ha spinto Donzel a dare dell’allarmista a Zucchi per la sua denuncia sulle emissioni inquinanti dello stabilimento Cogne Acciai Speciali?

  28. oscar rubio Says:

    Io non sono un sicario prezzolato come afferma “qualcuno” nè una persona che fa parte di quella schiera che dimentica in fretta! La memoria storica è un patrimonio da salvaguardare soprattutto per i proseliti del movimento 5 stelle che non avendo “radici”, già altre volte ho visto scrivere da loro cose poco edificanti e provocatorie com’è nel loro costume sia sulla Resistenza partigiana che sul 25 aprile.

    Accetto il ragionevole invito di Patuasia a controllare la passione, a patto che anche molti agit prop, tipo fabrizio bernabe, partecipino a questo blog misurando le parole e contenendo i termini del dialogo nei limiti della realtà vera. A me dei retroscena politici…”non me ne può fregà de meno”, anche se non nego che ci siano ottimi retroscenisti dalla “schiena dritta”, che interpretano al meglio il ruolo di “contropotere” libero. Ma il rischio di uno pseudogiornalismo piegato a rese dei conti della politica è spesso reale.


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