
Non c'è destra né sinistra. Stesse mediocrità. Stessi rancori. Stesse gelosie. Se le persone non cambiano non cambia neppure la politica.
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This entry was posted on 6 settembre 2010 at 05:00 and is filed under Politica nazionale, Politica valdostana, Riflessione. You can subscribe via RSS 2.0 feed to this post's comments.
Tag: Cambiamento, Destra e sinistra, politica
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6 settembre 2010 a 15:34
Purtroppo è vero. La politica nel suo interno si somiglia sia che vai a destra sia che vai a sinistra. E poi i politici si lamentano, se la gente e soprattutto i giovani, non se ne interessano più. La politica si gioca tutta negli interessi personali, non è più così avvincente. E’ chiusa su se stessa, incapace di captare e comprendere i malumori. Fassino, dando degli squadristi ai grillini che criticavano l’invito a Schifani, ha dimostrato di non capire, di non porsi delle domande, cosa che invece avrebbe dovuto fare anche se le critiche erano fuori luogo.
7 settembre 2010 a 08:43
Frank, i politici NON si lamentano se la gente e soprattutto i giovani non si interessano più, anzi SONO CONTENTI.
Tanto hanno i propri figli o i figli degli amici da piazzare per continuare a replicare se stessi.
7 settembre 2010 a 10:07
Bravo Fabrizio sacrosante parole
7 settembre 2010 a 18:36
ma basta pensare e pensare… parliamo della scollatura dell’artista e del pregiato intimo che abbiamo la fortuna di notare!
9 settembre 2010 a 11:24
5 stelle, ovvio 🙂