Borghezio è loro!
E’ la pancia di Emilio Chanoux l’obiettivo della mano con le cinque dita che sono le cinque liste, quando si chiude a pugno. Considerare Mario Borghezio, europarlamentare della Lega, come uno dei “nostri parlamentari”, come lo ha definito Alberto Cerise, Presidente del Consiglio, suona come una bestemmia! Incitare alla violenza fisica da parte del Prefetto, Augusto Rollandin, va oltre il diritto di critica e non ha nulla del diritto di satira. Ma tutto ciò è coerente. Chiaro come il sole. Il partito dell’amore verso la destra, si è tolto l’ultimo velo di ipocrisa: oggi sappiamo con chiarezza con chi abbiamo a che fare. Lo sapevamo anche ieri, ora però è dichiarato! Borghezio è quello del “che puzza di merda” quando saluta un nero; quello delle 750.000 lire di multa per aver picchiato un bambino marocchino, quello della cartolina indirizzata all’onorevole Violante con su scritto viva Hitler, quello dell’incendio scoppiato su alcuni pagliericci di immigrati, quello del « Bisogna rientrare nelle amministrazioni dei piccoli comuni. Dovete insistere molto sull’aspetto regionalista del movimento. Ci sono delle buone maniere per non essere etichettati come fascisti nostalgici, ma come un nuovo movimento regionale, cattolico, eccetera, ma sotto sotto rimanere gli stessi. » Questo “signore” è considerato oggi dall’Union, partito che si dice nato dalla Resistenza, uno dei nostri parlamentari! Hanno ragione, il suo pensiero politico si adatta molto bene all’odierna politica di chez-nous!
____________________________________
Condividi su Facebook:
Tag: Alberto Cerise, Augusto Rollandin, Comune di Aosta, Elezioni, Emilio Chanoux, Lega Nord, Luciano Violante, Mario Borghezio
You can comment below, or link to this permanent URL from your own site.
21 Maggio 2010 a 15:38
direi che Borghezio dice esplicitamente quel che l’UV pensa ma non dice!
21 Maggio 2010 a 15:46
Feccia feccia sta gente fa schifo.