Qualcuno dà i numeri!
Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Replica del consigliere Bertin alle dichiarazioni di Raimondo Donzel.
“In riferimento alle ripetute dichiarazioni del Segretario regionale del Pd, Raimondo Donzel, secondo il quale il suo partito risulterebbe essere il ‘primo partito’ ad Aosta (come riportato in questi giorni da più organi di informazione), è forse il caso di ricordare, al mio collega consigliere, i risultati ottenuti alle ultime consultazioni elettorali del Comune di Aosta nel 2005: gli allora ‘DS’ e ‘Margherita’ (oggi Pd) raccolsero il 13,45% di consensi, con 2.691 voti di lista complessivi (2.243 per i primi, 448 per gli altri), mentre gli attuali soggetti confluiti nell’ALPE – gli ‘arancioni di Aosta Viva’ e i ‘Verdi’ – ottennero rispettivamente 3.306 e 1.371 voti, pari al 23,37%. Cioè il 9,82% in più (quasi il 10%). Se la matematica non è un’opinione…”
____________________________________
Condividi su Facebook:
Tag: Albert Bertin, Aosta viva, Elezioni, Matematica, Raimondo Donzel, Verdi
You can comment below, or link to this permanent URL from your own site.
9 aprile 2010 a 18:36
Forse il consigliere Bertin confonde i tempi.
Donzel ha dichiarato che oggi il Pd è il primo partito di Aosta non certo nel 2005 che non esisteva ancora. E’ sicuramente vero che se nel 2005 ci fosse stato l’Alpe sarebbe risultato il primo partito cittadino.
Ma l’evoluzione politica di questi 5 anni ha mutato sensibilmente il quadro politico.
Peraltro se vogliamo fare analisi di questo genere possiamo anche dire che l’ipotetico alpe è passato da oltre 4600 voti del 2005 a poco più di 2500 voti del 2009.
Ma mi sembrano conti della serva
9 aprile 2010 a 18:48
Come può dire Donzel che oggi il PD è il primo partito? Su che profezia si fonda la sua tesi? In genere si guarda alle ultime elezioni, in questo caso alle comunali del 2005. Effettivamente i conti non sono favorevoli al Pd. Ma , è vero, questi sono i conti della serva, pertanto è meglio che il segretario li lasci nel taschino.