Un italiano vero!
Bobo Pernettaz è un italiano vero! Si iscrive a un concorso di scultura su legno e quindi ne accetta il regolamento; viene escluso in quanto non rispettoso del suddetto e si incazza. Così tanto da inscenare un teatrino mediatico dove sfogare il proprio narcisismo frustrato. Da vero italiano! Amante delle regole, se queste sono gli altri a rispettarle; povera vittima, se queste, qualche volta, sono più forti di lui. Applausi alla giuria!
NB: Se l’ordinamento di un concorso viene considerato stupido perché parteciparvi? è più leale criticarlo prima no?
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31 luglio 2009 a 06:50
scrive bobo pernettaz. Sono stato giustamente escluso dal concorso perchè ho utilizzato una piccola porzione di abete compresso (non un’essenza legnosa proveniente dall’altro emisfero) non contemplata nel disciplinare che daltronde non annovera neppure l’ulivo che da secoli dimora in valle. Non mi sono incazzato. Ho tentato di coinvolgere amici e non in un concorso scherzoso teso ad evidenziare quanto sottile sia la linea di demarcazione tra legni autoctoni e no, semilavorati, ecct. Del teatrino mediatico sono stato vittima l’anno scorso quando sono stato oggetto d’indagine, ed è una esperienza che non auguro a nessuno. Cullo da anni frustazioni ma pare sia il destino un po di tutti e anche per quanto riguarda il narcisismo sono in buona compagnia. Non ho espresso giudizi sul regolamento e sono stato escluso da una commissione che valuta la conformità dei lavori, la giuria esprime valutazione sulle componenti artistiche degli elaborati.
31 luglio 2009 a 13:55
Dall’articolo apparso su La Vallée il tono era diverso: riscontriamo ragionevole ripensamento.
31 luglio 2009 a 14:38
perchè tanto livore ? perchè tanto sussiego?
perchè non apprezzare invece la creatività e soprattutto l’ironia, virtù così rara in valle d’aosta,dimostrata da bobo?
31 luglio 2009 a 15:31
Su La Vallèe non c’erano tracce di ironia, al contrario. Livore è parola grossa, fastidio è più opportuna. Lo stesso che proviamo ogni volta verso chi si lamenta di una multa data in sosta vietata per “soli” cinque minuti!E’ questa semplificazione, questo minimizzare il senso delle regole che fa di noi italiani un popolo ridicolo. Il Premier? Il giusto autoritratto dell’Italia.
1 agosto 2009 a 07:11
E’interessante vedere il bisogno che abbiamo di parlare e confrontarci trovando spunto anche da questioni che definisco marginali non certo per sminuirle.
Sono d’accordo che le regole vanno rispettate sempre e comunque.
Non ho usato il congiuntivo proprio per calcare il concetto.
Chiarisco che non approvo per niente l’arroganza, la superficialità’,l’ignoranza, la faciloneria,la disonestà,la cupidigia,la prepotenza,la facilità alla corruzione,il disinteresse e la mancanza di rispetto per ‘l’altro da sè’…e….l’elenco potrebbe continuare…
Penso anche che Bobo sia una persona sensibile e intelligente che non si offende se viene ripreso quando sbaglia, una persona generosa che ama prossimo e che cerchi di vedere e trovare il lato belloe perchè no? divertente delle cose.
Credo che sia questa una qualità preziosa e notevole anzi un vero dono in questo mondo ‘italiano’ in cui non si fa altro che lamentarsi
1 agosto 2009 a 07:16
Scusate, mi è scappata la mano e ho spedito prima di farvi un saluto affettuoso e di ricordare con voi che la vita è ‘comunque bella ‘.